Recensione alla storia partecipante:

10° CLASSIFICATO:

Figlio di mio padre

Grammatica e stile: 8/10

Allora, ho trovato due imprecisioni, nella grammatica e nello stile:
Nella frase " ... che senso avesse vendersi al nemico perché tuo padre non è stato tuo padre." sarebbe stato più corretto usare il tempo trapassato prossimo ("non era stato tuo padre.").
"Pareva una risposta così ovvia che, il mio tono, doveva essere stato simile a quello di un adulto; mentre spiega ad un bambino qualcosa che non capisce." In questa frase, invece, la punteggiatura e pressoché superflua.
A parte questo, nient'altro di rilevante.

Originalità: 6/10

I pensieri di Percy, francamente, non mi sono sembrati molto originali. Certo, non avevi molta scelta vista la situazione che hai deciso di descrivere, ma il "sentirsi rifiutato" da un genitore è una delle caratteristiche della saga di Percy Jackson e sicuramente un argomento trito e ritrito.
E' normale che, visto il titolo, bisognasse scrivere del rapporto tra, appunto, un padre e un figlio, ma infondo si potevano descrivere tante altre situazioni anche più originali.

IC Personaggi: 10/10


Per quanto riguarda l'IC, invece, i pensieri di Percy mi sono sembrati autentici e adatti alla situazione., specie per quanto riguarda il paragrafo in cui il ragazzo pensa a Calipso. Su questo parametro, non ho altro da aggiungere.

Attinenza al titolo: 10/15

Passando all'attinenza al titolo, trovo che la traccia non sia stata molto centrale. Con "Figlio di mio padre" io, come penso la maggior parte delle persone, intendo principalmente un rapporto tra qualcuno e il suo genitore, ed è proprio su questo che si doveva sviluppare la storia. Nel tuo racconto Percy parla di suo padre, sì, ma solo in minima parte. La fic è orientata soprattutto sul significato del sacrificio di Luke e sugli eventi che hanno portato a ciò, senza entrare in effetti nello specifico.

Parere personale: 8/10

Come mia opinione personale, ti dico che la fic mi è piaciuta, specie perché tratta di uno dei momenti che reputo i più toccanti dell'intera saga di Percy Jackson. Certo, ci sono dei piccoli difettucci (sempre secondo il mio parere soggettivo, poi magari non sono difetti), come ad esempio il paragone "caldo come il fuoco e pallido come il latte" di cui non capisco il senso all'interno della frase (detto in parole povere, secondo me stona lì); ma tutto sommato è una bella fic.

Totale: 42/55 + 2(bonus) = 44