Recensioni per
A Bet
di Suomi

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/05/18, ore 11:51
Cap. 1:

Ha ragione Thor: Loki in un vero duello avrebbe vinto.
Becca, Volstagg!
Sono andata a scovare questa storia perché amo immaginare la vita dei due fratellini Asgardiani prima dei film. In questa shot ci sono una serie di elementi che mi piacciono molto.
Loki che studia e ama leggere, Thor che, pur preferendo circondarsi di amici che lo idolatrano e trascurando il fratello, crede comunque in lui, lo sdegnoso ingannatore che provoca ad arte, beffa l'avversario e concede, allo stesso tempo il suo aiuto a Thor in maniera non eclatante, ma importante.
Insomma, con centomila anni di ritardo, grazie di aver scritto questa storia!
Un saluto :)
S.

Recensore Veterano
10/10/14, ore 09:25
Cap. 1:

Ma che bella storia!
Uno slice of life con Thor e Loki ancora fratelli, ancora uniti.
O meglio, iniziano a separarsi come testimoniato dal progressivo non coinvolgere Loki da parte di Thor, ma questo è in parte normale, con due personalità così diverse, interessi e modi di vivere distanti… L’importante è che rimanga un profondo affetto di fondo, la consapevolezza di poter contare sempre l’uno sull’altro.
Ho amato tantissimo – perché corrisponde alla mia visione dei fatti – la tua descrizione del rapporto di Loki con tutti i personaggi, a partire da Sif e i tre guerrieri, che lo sopportano di malavoglia, che lo “accettano” per amor di Thor ma non lo vorrebbero tra i piedi – ho sempre avuto l’impressione che fossero amici di Thor, ma non di Loki, che l’unica cosa a unirli fosse appunto Thor – per concludere con il fratello.
Il fratello che ultimamente pare distante, ma che dimostra un filo di preoccupazione di fronte allo scontro tra Volstagg e Loki. Che è preoccupato, sì, ma non per mancanza di fiducia nei confronti del fratellino, perché è pronto a scommettere su di lui.
“Scommetto anch'io!” affermò Thor, tirando a sua volta due monete dalla tasca, mentre Loki si irrigidiva leggermente, nascondendo una smorfia di delusione.
“Scommetto che vincerà Loki” terminò il biondo, sotto lo sguardo meravigliato di tutti. Anche il minore dei figli di Odino rimase un attimo interdetto per la sorpresa, trattenendo poi un mezzo sorriso.
Oh, quanto amo Loki e il suo bisogno di essere accettato, la sua ricerca di approvazioni continua… E quanto amo quando Thor gli dimostra affetto e fiducia, nonostante la sua natura orgogliosa e arrogante che emergerà di più negli anni a venire!
Notare come Loki nasconda i sentimenti, positivi e negativi, come non mostri delusione prima e gioia poi.
Sono contenta che abbia vinto Loki, non solo per il mio amore nei confronti del personaggio, ma anche e soprattutto perché Volstagg combatte con ira, contando solo sulla forza bruta, e sottovaluta il suo avversario solo per l’aspetto gracile.
Invece Loki risulta letale perché dove manca in forza, compensa con ingegno e magia.
E questo Thor lo sa, perché loro sono compagni, sono una squadra, e si conoscono alla perfezione.
Volstagg si rizzò in piedi “E' un imbroglio. Non è lotta. E' solo uno stupido trucco!” si lamentò, rosso in volto per la rabbia e la vergogna.
“Ma se fosse stato un vero duello adesso saresti comunque morto” replicò Thor.
Qui è evidente come le tecniche di Loki non vengano apprezzate – anche se salveranno loro la vita in più occasioni, come apprendiamo da una scena tagliata nel primo film – perché considerate e chiamate “trucchi”  dai guerrieri – compreso Thor, che sempre nella stessa scena li chiama così, ma più per ignoranza e arroganza che per cattiveria, lui in realtà apprezza il valore del fratello, pur essendo ancora abbagliato dal proprio orgoglio – che non ne conoscono altro che gli effetti.
E la risposta di Thor è quella più giusta, la migliore, perché Volstagg non ha vietato di usare la magia e se Loki avesse voluto ucciderlo avrebbe potuto farlo, lealmente, senza infrangere alcuna regola. Si tratta solo di usare un’arma che lui non possiede, così come Volstagg usa una forza che a Loki non appartiene.
Il dialogo finale mi ha fatto venire gli occhi a cuoricino e ho trovato molto IC il modo che Loki ha di ringraziare il suo fratellone. Nessun ringraziamento ad alta voce, nessun “ti voglio bene” tra sorrisoni commossi, solo un aiuto pratico, un gesto che vale più di mille parole.
Niente, i miei complimenti per questo lavoro, a mio parere davvero ben riuscito :D