Recensioni per
Politiche sociali
di Pontomedusa

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/04/19, ore 18:40

Ciao^^
che storia agghiacciante, complimenti.
Già dall'inizio si subodora che qualcosa non stia andando per il suo verso, ovviamente: baracche, bambini vestiti di stracci, gente che fa fatica a tirare avanti.
Poi un famtomatico "programma", al quale si può scegliere di aderire e questo farà avere soldi alla famiglia.
Al che, un lettore immagina esperimenti di vario genere...
Solo alla fine si capisce tutto l'orrore della faccenda, la rassegnazione di questi padri e madri, il non detto che serpeggia ovunque, e crea questo clima di terrore sottile ma sempre presente.
Complimenti, una storia scritta veramente benissimo, angosciante e triste al tempo stesso. La scena del tizio delle cornee è tremenda, mi ha fatto venire i brividi...
Bravissima!!

Nuovo recensore
01/10/14, ore 18:57

Ehii. C':

Questa è la prima storia horror che riesco a recensire (Il motivo non è la pigrizia - che comuqnue c'è sempre -, ma essendo nuova... sì, insomma, mi devo ancore leggere un bel po' di storie, prima di capire come funzionano le cose da queste parti), e ho deciso di iniziare dal tuo racconto perché penso che meriti davvero soffermarsi.

La trama l'ho trovata davvero bellissima.
Sarà perché mi sono riscoperta a stra adorare le storie melodrammaticamente tristi e che ti strappano il cuore con il loro non-happyending, ma ho trovato davvero molto coinvolgente la lettura! :')

Azzeccata la scelta della 1a persona - il coinvolgimento emotivo del lettore aumenta progressivamente e, inoltre, ci si impersona meglio: io, che cosa avrei deciso al suo posto?, amo sufficientemente la mia famiglia da morire per salvaguardare il resto dei componenti?
Intelligente la decisione di rendere il protagonista resposabile e altruista - abbastanza da tanto da morire per ciò che ama.
Fantastico il finale - triste e da crepacuore come piace a me (Sono cattiva: voglio il male dei personaggi )': Ma sono quasi certa che non sia sadismo: perché quando leggo|scrivo un finale cruento, me ne dispiaccio e ci resto male. Della serie "Coerenza zero" xD) e davvero riflessivo.

Per me questa storia può essere classificata come horror.
I motivi l'hanno già detto diversi recensori prima di me, e non sto qui ad elencarli.
Ma dover rinunciare al proprio marito|padre per salvaguardare la propria vita... beh, questo non costituisce già di per sè un orrore terribile?, un incubo?, un sacrificio estremo?

L'ho adorata.
Ti ringrazio per averla scritta :"3

Magari ci si vede in qualche altro fandom o storia...?

Beh, comunque,
CHao! :'D

-Baci :*

_JJ#



 

Recensore Veterano
15/09/14, ore 23:03

Ehilà!

Più che horror, questa l'avrei messa in drammatico. Comunque sia, hai una scrittura semplice e fluida e non ci sono intoppi che disturbano la lettura. Per quanto riguarda il succo della storia, personalmente mi è piaciuta molto. E adesso che ci penso ( Prima ho pensato poco (?) ) la categoria è più che azzeccata. Invece che con l'utilizzo di sangue, mostri e cose simili, tu ti sei buttato/a sul piano psicologico ( Almeno dal mio punto di vista ), su come uno si sentirebbe se fosse in una situazione del genere. Ovviamente sarebbe terribile avere la consapevolezza di essere prossimi alla morte, ed è proprio questo punto che mi ha...Non so, mi ha messa su una sensazione di...Non so, disagio (?)
Prima che cominci a blaterare cose senza senso mi dileguo u.u


Detto questo porgo i miei saluti

Nuovo recensore
14/09/14, ore 17:42

Bel racconto, un'idea interessante e ben scritta. Complimenti. Se posso permettermi, suggerirei di cambiare il titolo. Forse è solo una mia impressione, ma in un contesto nel quale si potesse scegliere tra numerosi scritti "politiche sociali" non risalterebbe o incuriosirebbe. Comunque ribadisco, complimenti.

Nuovo recensore
14/09/14, ore 11:55

È un tipo speciale di horror: mi è sembrato che mi impressionasse di meno rispetto ad una storia ricca di carneficine e spargimenti di sangue, ma direi che la "scarica di emozioni" mi ha colpita appena ho finito di leggere. Inoltre sono contenta che tu abbia narrato in prima persona, sei riuscita a coinvolgere emotivamente il lettore in maniera particolare.
Complimenti, davvero una bella storia :)
A presto
Laura

Recensore Junior
14/09/14, ore 11:44

Ciao!
Ho adorato questa storia. L'ho letta tutta d'un fiato. Davvero bella e ben fatta.
Hai descritto benissimo i pensieri e i sentimenti del protagonista, mi hai fatto decisamente immedesimare nella situazione.
E' una storia molto triste, e un po' forse anche creepy. Mi ha colpita davvero. E' scritta anche molto bene, non ho trovato errori di alcun tipo, né di grammatica né di battitura né di niente, e lo stile con cui scrivi è molto scorrevole e piacevole, fa arrivare senza mai annoiare fino alla fine del racconto.
Anche il format scelto è piacevole perché non affatica gli occhi (io che sono mezza cieca poi mi affatico facilmente davanti allo schermo xD).
In sostanza, direi che è davvero un'ottima storia.
I miei complimenti, mi hai colpita davvero.
Detto questo, ti saluto.
Bye bye! ^^
 

Recensore Junior
14/09/14, ore 09:29

Ho trovato questa storia molto bella, triste e cruda.
Non ci sono maniaci che vanno in giro ad ammazzare le persone o mostri nell'armadio, ma è qualcosa di più...
psicologico?
Lo stile di scrittura non annoia, e la grammatica è pressoché perfetta.
Dovresti provare a metterla sul sito Creepypasta Italia Wiki.
Sono sicura che l'accetterebbero.
Un saluto

Im a Murder girl