Be', sai già cosa ne penso, e temo di non essere in grado di aggiungere qualcosa di più - bello, comico e triste. Adoro Irene, il fatto che rispunti continuamente fuori ma fa solo piacere. E viva Billy. |
Io penso di aver avuto una specie di orgasmo mentale ad un certo punto di questo capitolo, credo durante il dialogo con Tom, non so, poi si è fatto tutto nero e non ho capito più niente. XD D'accordo, forse ho esagerato, ma per Diana... L'ho già detto che adoro Shakespeare e l'idea che la realtà narrata in una storia si intrecci con una, o più, tragedie di Shakespeare, è grandiosa. E lo ripeto e mi sento di farlo perché in questo capitolo la linea che divide la realtà dalla finzione è più sottile che mai. |
Un giovane Greg e una giovane (ma altrettanto rompiscatole) Donovan, ci piace. Una Mrs. Hudson un po' svampita e perfettamente fedele all'"originale", diciamo così (amo quella donna), ma che capisce quando c'è da capire. Una Molly assente ma straordinariamente presente, un ex compagno di scuola e un falso perduto. Intrigante, davvero, sei un genio. |
Ciao, sono felice che tu abbia aggiornato... devo confessare che stavo iniziando a patire la mancanza di questa storia, e ti giuro che sono seria. Devo ammettere che non è il tono che mi aspettavo avesse, pensavo si scendesse ancora di più nell'angst, e invece ha un tema vagamente malinconico e gli sprazzi di "angst" sono un paio e anche se ti ammazzano sul posto, almeno c'è la gioia per il fatto che, alla fine, Sherlock ha deciso di prendere il telefono e chiamare John e di uscire dalla sua solitudine. Mi è piaciuto molto l'inserimento di Mrs Hudson, che di solito fa una parte molto di contorno e non dice mai niente di rilevante, ma che in questo caso dà modo di far capire al lettore la portata del sentimento di Sherlock e le è sufficiente una sola frase per far uscire la sofferenza di Sherlock e la sua solitudine, ma anche il desiderio di sapere John felice (seppur con un'altra persona). Al tutto poi si aggiunge anche la trama e la storia del palinsesto, ti faccio i complimenti perché hai fatto un notevole lavoro di ricerca e ammiro sempre quando un'autore si spinge ancora più a fondo. |
Non ho molto da dirti - la mia opinione la conosci già, in questo. A parte il fatto che la solitudine -perché di questo si tratta - che prova Sherlock ci fa sentire tutti tristi, ma vabbè - Sheridan Amanda Hope Watson è un raggio di sole in una stanza buia. |
Se possibile questa è ancora più triste delle altre e Sherlock diventa sempre più malinconico e sempre più solo. Come non biasimarlo, d'altra parte penso che sia stato intenso tenere in braccio la figlia di John. Deve avergli causato emozioni complesse e ci credo che è praticamente scappato via. Mi è piaciuto perché praticamente ha provato tutti i sentimenti possibili e il fatto che se ne renda conto guardandosi allo specchio, e forse faticando a riconoscersi, è geniale a mio avviso. Adesso è davvero tutto reale e John e Mary hanno un qualcosa che lui non potrà mai avere con John. Questo pensiero è dannatamente da lui, cavolo! Così come il sentirsi inadeguato nel tenerla in braccio e infatti la mette subito giù e poi se ne va. Eppure, secondo me, mentre la teneva in braccio per un attimo ha ceduto. Tant'è ha ammesso a sé stesso di amarla, forse più di quanto ami John. |
Ciao, ho trovato il link a questa storia sulla mi tl di twitter giorni fa, e penso d'aver fatto bene a cliccarci sopra, incuriosita, perché è una storia davvero notevole. Innanzitutto mi fa piacere che tu abbia deciso di continuarla e farne una specie di raccolta, perché se la prima è stupenda le altre lo sono ancora di più. Quella che ho preferito è la seconda con Irene, che è il solo personaggio femminile di Sherlock che mi piace (a parte Mrs Hudson, of course) ma di questo non penso te ne fregherà. Dicevo, comunque, che mi devo complimentare: innanzitutto trovo siano scritte tutte benissimo e ti dirò di più... perché a me non basta una buona grammatica per farmi piacere un testo, io amo quando lo stile di autore è palesemente personale e "cucito addosso", quando c'è del carattere e qui secondo me ce n'è da vendere. Eccome! |
A parte la seconda, so benissimo a cosa ti riferisci... *offtopic* |
Ireeeeeeene! |
Ciao! Ti devo lasciare due parole, non resisto! |
Ciao! |
Ciaaao, pensavi di esserti liberata di me? |
triste! |
I will go doooown with this shiiip *non sa se sta parlando del Johnlock o della Violinlock* |
Aw, che cosa cariiiina. Oltre al fatto che la mia ignoranza in fatto di musica classica sta acquistando dimensioni spaventosamente gargatuesche, è tutto scritto benissimo. Davvero. |