Recensione valutazione per il contest "I am Johnlocked" indetto da DonnieTZ
La storia
Questa non è una storia ma un viaggio. Il viaggio in un sogno che non si sa essere tale, il viaggio nel tempo delle cose destinate ad essere. Il racconto è fatto di immagini, di momenti in cui si può osservare il rapporto fra Sherlock e John. Da un loro intimo chiacchierare in epoca vittoriana ad un John che muore nella seconda guerra mondiale senza mai poter incontrare Sherlock, passando poi per un salto dal tetto dell'ospedale che uccide Sherlock fino al futuro in cui John obbliga Sherlock a nutrirsi. Infine ecco il risveglio di John e la consapevolezza che Sherlock sia davvero morto. O forse no...
IC personaggi
I tuoi personaggi sono perfettamente IC, incredibilmente verosimili, studiati e accurati. Si possono sentir parlare, muovere, con una caratterizzazione perfetta. Per tutto il tempo, attraverso le diverse ere, John resta John e Sherlock resta Sherlock. Anzi, proprio attorno a questo ruota la tua storia.
Grammatica, lessico, stile
Non ci sono errori propriamente detti ed ho notato solo due dimenticanze:
- “...e avrebbero passato ogni singolo minuto della vita avevano davanti come compagni.”
Qui manca un che.
- “Riemerge dal sonno come se fosse stato sparato dal fondo suo inconscio a tutta velocità a infrangersi contro la dura superficie della realtà.”
Questa frase è un po' macchinosa da comprendere e forse sarebbe da rivedere.
Il tuo stile è davvero piacevole, ricercato senza essere pesante, caratterizzato da frasi estremamente poetiche e d'atmosfera. Desidero elencartene un paio che ho trovato particolarmente efficaci e che meritano un menzione speciale:
- “Perché sembrava che una tonnellata di piombo gli fosse precipitata sul petto incrinandogli le costole, perforandogli i polmoni, impedendogli di respirare. “
- “John ha impiegato un anno per innamorarsi di Sherlock Holmes, una frazione di secondo per accorgersene e due anni per rimpiangere di non essersene accorto prima, non si rimangerà tutto ora.”
Tasso di romanticismo, di "tensione sessuale" di gesti e parole o descrizione scene erotiche
Credo la tua storia sia di un romanticismo unico. Struggente, profondo, emozionante, commuovente. Il rapporto fra Sherlock e John è dipinto con pennellate decise in alcuni frangenti, malinconiche in altre, dolci alla fine. Non trovo neanche le parole giuste per riempire questa voce della valutazione, perché è davvero così intenso il legame che descrivi che non ci sono parole per riportalo in una sterile valutazione. Secondo me è proprio apprezzabile l'equilibrio che riesci a creare fra ciò che è triste e ciò che è felice, fra ciò che è appassionato e ciò che è malinconico.
Originalità trama, scelta ambientazione etc
Trovo la tua storia una vera perla di originalità. Esistono tantissimi AU su Sherlock e credo che i momenti da te narrati siano, a sé stanti, molto utilizzati. L'idea originale sta nell'unirli assieme in una storia coerente dando così un nuovo significato e riportando il tutto nell’universo di Sherlock: quello che John e Sherlock siano destinati l’uno all’altro, in un modo o nell'altro, nel passato o nel futuro, nell'amore o nella mancanza. Perché, anche quando John non riesce a incontrare Sherlock, il loro è un destino segnato dall'assenza dell'altro.
La tua idea è bella, fantasiosa e, ciliegina sulla torta, resa bene.
Gradimento personalissimo
Oh, Dio, sì! Mi è piaciuta, mi è piaciuta, mi è piaciuta. Credo sia una storia oggettivamente bella ed è difficile non apprezzarla, ma tu hai fatto la magia. Quella di trasportare in un altro luogo, in un altro tempo (anzi in molti luoghi e in molti tempi). Mi hai davvero commosso (ma tipo lacrime che rigano le guance proprio) e mi hai strappato un sorriso sul finale. Insomma tempo di leggerla e sono passata attraverso così tante emozioni da rischiare l'infarto. Bellissima!!
...ho già detto bella?
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