Recensioni per
The glass around your heart
di Nat_Matryoshka

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/10/14, ore 16:05

Recensione alla storia partecipante al contest "Del Toro Mania"

2° Classificata

Grammatica: 8,50/10

La maggior parte dei miei interventi riguardano la punteggiatura. Come per le altre, vale anche per te il discorso che, a parte dove c'è realmente un errore, la punteggiatura non è stata considerata nel punteggio per via dell'uso molto personale che ne facciamo. Ho notato, però, qualche errore un po' scomodo qui e lì, fatto notare più volte ogni qual volta capitasse a tiro.

-"pensavo che volesse soltanto tenermi tutta per se" il sé finale va accentato in quanto non è una particella che introduce l'ipotesi ma un pronome di terza persona singolare.

-"ora mi rendo conto di cosa significasse per lui lasciarmi pilotare uno Jaeger" questa frase l'hai messa dopo una virgola, ma il periodo così diventa troppo lungo e ci vuole una bella pausa che dia l'incipit al pensiero di Mako. Inoltre quel "di cosa" stona, è meglio "ora mi rendo conto cosa significasse..."

-"gli uomini strappano ai kaiju quanto questi hanno distrutto durante gli anni di guerra con pazienza" penso che quel "con pazienza" stia meglio dopo il verbo strappare, altrimenti sembra che sia la guerra ad essere condotta con pazienza.

-"entrambi sanno che dietro c’è ben altro che la semplice compatibilità tra co-piloti" anche questa frase l'hai messa dopo una virgola. Io penso che starebbe meglio dopo un punto, dà incisività al questo imput che a breve spieghi.

-"se stessa" sé stessa.

-"le possibilità di ritrovarvi Stacker Pentecost e tutte le immagini del suo passato sono calate drasticamente." ritrovarvi qui non va bene perché implica un luogo dove ritrovare i ricordi su Pentecost. E' meglio usare l'nfinito.

-"Aveva ripetuto quella frase tra se" tra sé.

-"sempre forte, determinato nonostante il dolore che si annidava nel suo cuore" anche questa frase l'hai messa dopo una virgola ma in questo modo il periodo diventa troppo lungo ed il lettore fa fatica a finire il periodo. Meglio spezzare con un punto.

-"Durante la prova per la compatibilità Raleigh aveva alzato gli occhi e sfidato Mako a combattere contro di lui" qui vedo bene una virgola prima di Raleigh perché così metti per inciso il tempo e poi continui con il discorso.

-"senza curarsi del fatto che la ragazza non era un Ranger" non fosse un Ranger.

-"L’immagine di quel ragazzo[…] erano una realtà " manca la concordanza tra il soggetto e il verbo. Dato che le immagini sono due puoi cambiare il soggetto e lasciare il verbo al plurale oppure lasciare il soggetto al singolare ma cambiare il plurale del verbo (e leggendo il resto del discorso direi questa seconda opzione, perché poi è tutto al singolare)

-"tenere Mako con se" con sé.

-"una minuscola parte di se stesso" sé stesso.

-"Non posso impedirle di trovare la felicità". Andrebbe messo tra virgolette in quanto discorso diretto, anche se nei pensieri di Pentecost.

-"spinto dall’insonnia e dall’irrequietezza e aveva raggiunto" andrebbe una virgola prima della seconda congiunzione, nonostante ci sia proprio questa. Questo perché è un inciso che hai aggiunto come dettaglio ma non necessario ai fini della comprensione narrativa.

-"l’unica testimonianza rimasta di quel giorno terribile a Tokyo, dell’orrore che aveva visto attraverso gli occhi di una piccola sopravvissuta;" ho preso tutta la frase per un fatto di punteggiatura: inizia dopo una virgola, andrebbe meglio dopo i due punti. Mentre alla fine metti un punto e virgola, starebbe meglio un punto fermo.

-"che ancora Mako covava dentro di se" dentro di sé. Inoltre per una migliore lettura quell'"ancora" andrebbe meglio dopo covava.

-"Crescerà, lo sai, gli aveva detto Tamsin. E quando arriverà il momento di lasciarla andare, cosa farai?" qui avresti due opzioni per fare chiarezza tra il discorso diretto e indiretto. O metti le virgolette nel discorso diretto, lasciandolo in corsivo come tutto il discorso indiretto, oppure le togli ma necessariamente devi togliere il corsivo, altrimenti si fa confusione. Dato che il pensiero di Pentecost inizia proprio con una battuta diretta, in corsivo con le virgolette, sarebbe stato meglio se avessi mantenuto lo stesso modo d'espressione tra discorso diretto e indiretto, per evitare la confusione nel lettore. Non ti segnalo la battuta successiva a questa, in quanto ha lo stesso problema, il che sfocia poi nelle precisazioni dello stile.

-"con tutta se stessa" sé stessa.

-"e porta con se" con sé.

-"La gente continua il suo viavai per le strade e i negozi, carica di pacchi e di pensieri, Raleigh la osserva con l’occhio sognatore e attento al tempo stesso..." dato che il periodo è lunghissimo, sarebbe meglio spezzare con un punto fermo prima di Raleigh. Anche perché così fai una distinzione tra il periodo che riguarda la gente ed il periodo che riguarda Raleigh.

-"Immersa di nuovo nel rumore ovattato di un pomeriggio autunnale Mako inizia a raccontare," andrebbe una virgola dopo autunnale.

-"a se stessa" sé stessa.

-"Immagini del Marshal, dei primi tempi all’Accademia, della vita coi suoi genitori turbinano" dato che è un elenco di momenti ci vedrei bene un'altra virgola dopo genitori, sempre per il discorso che ti ho fatto sopra che questi sono dettagli sulle immagini, ma non necessari ai fini della comprensione.

-"Mako ha terminato di svolgere la matassa dei suoi ricordi: le parla di Dominique Becket" interrompiamo questo periodo che altrimenti diventa chilometrico. Metti un punto dopo ricordi, altrimenti diventa faticoso leggere.

-"di Yancy, delle loro avventure da ragazzini, di quanto lui gli manchi" anche qui, prima di "di Yancy" andrebbe un punto fermo. E' vero che ancora parli dei ricordi di Raleigh, ma l'argomento è cambiato, ora è Yancy non più di Dominique.

-"la salvezza della popolazione mondiale era di gran lunga più importante di quello di un solo uomo" dato che il soggetto è la salvezza, femminile, allora va messo al femminile anche "di quella".

-"da stupire se stesso". sé stesso.

-"Poteva essere uno spaccone, poteva avere dei modi non perfettamente in linea col comportamento che ci si aspettava dai Ranger, poteva averlo irritato varie volte… eppure era un tipo in gamba, non poteva negarlo" ripetizione di "poteva". Nei primi tre casi andrebbe anche bene, per reiterare il concetto. Ma l'ultimo sarebbe stato meglio eliminarlo, in modo da non dare l'impressione di una vera e propria ripetizione.

-"Mako non aveva nessun altra possibilità" nessun'altra, perché possibilità è femminile.

-"Avrebbe voluto darle il suo addio a quattr’occhi, ma forse era meglio così, non avrebbe sopportato di vederla piangere davanti a lui come tanti anni prima, tra le macerie di Tokyo." Dopo così andrebbe un punto fermo così da dare respiro al lettore.

-" una parte di se" di sé.

-"una parte di se era felice e orgogliosa; era quella a sostenerlo, un passo dopo l’altro. " Hai messo un punto e virgola qui, ma forse sarebbero stati meglio i due punti se non un punto fermo.

-" È in pigiama, fuori dal loro appartamento incombe la notte che culla e inghiotte ogni cosa,..." avrei messo un punto dopo pigiama.

-"... tranquillizzandola fino al risveglio, ma lei no, il suo cuore inquieto non riesce a star buono..." anche qui avrei messo un punto dopo risveglio.

-"stringe di nuovo a se" a sé.

-"Un altro tipo di connessione, diversa ma non per questo meno profonda." "diversa" l'avrei messo tra due virgole.

-" tenere tutto dentro di se" di sé.

-" ripete tra se" tra sé.

-"Raleigh sa che potrà sempre ritrovare Yancy, se ne avrà voglia e Mako potrà riabbracciare..." se ne avrà voglia va messo tra due virgole come dettaglio utile ma non necessario.

-"anche quel vuoto nel petto dove vive ancora il ricordo di Yancy: lo lascerà lì, tra le parole e tutto ciò che ha reso felice il suo passato, senza mai dimenticare." Dopo Yancy metterei un punto, altrimenti il periodo diventa troppo lungo.

Stile: 14/20

Ho tolto un punto per l'allineamento a sinistra che rende disordinato il testo, e ne tolgo un altro per quel punto di confusione tra discorso diretto e discorso indiretto, di cui ti ho parlato nella grammatica. Mi piaceva l'idea del corsivo per Pentecost con il contrasto del discorso diretto evidenziato tramite il carattere normale e l'inverso nelle parti dedicate a Mako e Raleigh, ma ci devi fare più attenzione altrimenti rischi di rendere la parte visiva meno incisiva di quello che avevi in mente. Nonostante questo, apprezzo moltissimo il tuo tentativo di presentazione, quindi comunque è un punteggio alto!
D'altra parte lo stile riguarda anche come è scritto un racconto e qui ho trovato qualcosa che non mi ha convinta fino in fondo. In particolare i periodi lunghissimi che non sempre riesci a completare con chiarezza. A parte le virgole per gli incisi, il resto di ciò che ti ho segnalato riguarda proprio il tentativo di far chiarezza in questi periodi. Ovviamente, essendo la punteggiatura molto personale, questi sono miei consigli e più di questo non vogliono essere! Comunque sia, in generale hai fatto un ottimo lavoro, considerando anche la lunghezza stessa della storia!

Uso del contenuto del pacchetto: 15/15

Nonostante tu non abbia utilizzato tutte e due le tracce del pacchetto, hai fatto davvero un ottimo lavoro nella creazione di questo triangolo sentimentale!!! Quando ho letto di quali personaggi avevi intenzione di parlare mi ero fatta un'idea in mente, che tu hai praticamente messo per iscritto punto per punto! Complimenti!

Caratterizzazione personaggi: 20/20

Hai preso in esame dei sentimenti complicati da gestire, come la gelosia mista a protezione di un padre verso la propria figlia, adottiva o meno. Ho molto apprezzato le riflessioni di Pentecost, realistiche e ben orchestrate per tutto il corso della os. Mi aveva affascinato questo personaggio quando ho visto il film, proprio per l'essere fuori dalle righe (non il classico figo che si mette con la sbarbina, ma un padre con delle grosse responsabilità, verso sé stesso e verso il mondo) Ed anche i caratteri di Mako e Raleigh sono ben organizzati, sviscerati potrei dire. Anche qui ti meriti punteggio pieno, ottimo lavoro!

Gradimento personale: 12/15

Mi è piaciuta molto questa os per la tenerezza con cui hai saputo dipingere il rapporto padre-figlia. L'ho trovata commovente e molto realistica, come se fossero i pensieri di mio padre per me. E' stato delicato anche il modo in cui hai descritto il rapporto tra Raleigh e Mako, il modo in cui Raleigh tenta in ogni modo di non sfiorare nemmeno lontanamente la tristezza di Mako e come questa sappia entrare, in un modo del tutto orientale, nell'animo del proprio compagno. Molto molto brava, complimenti!

Punti bonus: 0/5

Totale: 69,5/85

Premio dolcezza: Come ti ho già scritto, la tua descrizione del rapporto padre-figlia mi è piaciuta veramente tantissimo! Ecco perché ricevi una recensione premio :)

Recensore Master
12/10/14, ore 13:45

Mi rincresce non essere passata prima a commentare, mi sono persa via e alla fine sono arrivata a recensirti solo ora (e sono comunque di corsa, quindi so già che non riuscirò a dire tutto ciò che vorrei). Sarei da prendere a schiaffi chiedo venia.
Ora passiamo alla storia in sé. Favolosa mi verrebbe subito da dire. L'avevo già letta la tua storia e l'ho amata fin da subito. Ero anche certa che saresti arrivata prima, perché è davvero molto bella. Splendida. Mi è piaciuta molto, è scritta davvero bene, lo stile è pulito, non ci sono errori, ci sono moltissimi dettagli, molti approfondimenti, tante piccole e grandi attenzioni. La storia è davvero curata, c'è una grande attenzione all'opera originale e i personaggi sono straordinariamente IC; fantastica l'introspezione di Stacker, l'analisi del personaggio.
Mi ha emozionato parecchio, sai?  Mi ha riportato nel film, a quell'atmosfera carica di sentimenti e che tanto ho amato.
Complimenti, è una signora fanfiction!

Chiudo qui, ancora complimentissimi e buona domenica! 

Nuovo recensore
03/10/14, ore 00:19

Ma hai scritto un'altra bellissima storia su Pacific Rim e me la ero quasi persa!! =)  Scherzi a parte, sono davvero felice che tu scriva sui miei fandom preferiti, questa fiction secondo me è perfetta e hai caratterizzato molto bene la psiche di tutti e tre i personaggi protagonisti, quindi anche se non c'è azione la lettura è scorrevole. Mi dispiace non saper fare recensioni articolate come quella di Tsunade ma spero che apprezzerai perchè io ho apprezzato tanto la tua storia (come le altre che scrivi)!

Cassidy

Recensore Veterano
21/09/14, ore 13:40

Il tuo stile narrativo (come ti ho detto più volte) ha la delicatezza e l'introspezione proprie degli scrittori giapponesi pur mantenendo una scorrevolezza ed un modo di comporre le frasi che è più simile a quello degli scrittori occidentali. Fra tutti i fanwriters che seguo da parecchi anni, tu sei quella che più di tutti ha cambiato il suo stile, arrivando a scrivere in modo totalmente diverso dalle sue prime fanfiction. Ovviamente quello che ti sto facendo è un complimento, mi piace vedere l'evoluzione personale altrui (che si tratti di scrittori o disegnatori) e sono davvero contenta di conoscerti così bene da poter notare anche il più piccolo dei cambiamenti. :3

La tua storia mi è piaciuta molto e l'ho trovata davvero IC. Nel film i sentimenti di Stacker si possono intuire, più che capire e tu hai svolto un lavoro magistrale nel riportare "su carta" una specie di monologo mentale che altrimenti non avremmo mai avuto il piacere di poter ascoltare. Fra le altre cose ho apprezzato particolarmente l'inserimento di Tamsin.
L'unico punto debole di PR per me è che  Del Toro, per forza di cose, non ha avuto il tempo di approfondire la caratterizzazione di quelli che sono un po' i personaggi "spalla" (in questo caso parlo anche di Stacker, nonostante sia molto importante ai fini della trama) ma la tua storia non ha questa pecca. Mako e Raleigh mi sono sembrati perfetti nei loro pensieri e nelle loro azioni, l'affiatamento evidente ma non ostentato che hanno nel film si percepisce anche in ciò che hai scritto.

Non mi soffermerò a dirti quale sia il pezzo che mi ha commossa di più, perchè lo sai già di tuo. Posso solo dirti che hai scritto, come al solito, un'ottima storia che mi riporta un po' alle origini della tua carriera di fanwriter (per il fatto della grande introspezione) e che mi ha tenuta incollata allo schermo fino alla fine.

<3