Recensioni per
Fragments
di Ailisea

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
19/01/15, ore 23:18
Cap. 1:

La tua storia è una coltellata al cuore ;_;
Ho visto Pacific Rim solo ieri (shame onme), ma sono già caduta nel baratro e non voglio uscirne: ho amato tutto, dal setting (e io non ho neanche mai amato troppo i robottoni) ai personaggi... e mi è davvero dispiaciuto che i Kaidonowsky si vedano così poco. Voglio dire, li vedi arrivare che sprigionano figaggine da ogni poro e poi spariscono fino a che non risalgono su Cherno Alpha e... *frigna*
Anyway. L'interpretazione che dai del loro rapporto mi piace tanto, questo loro amarsi senza smancerie - ma senza negarsi teneri momenti d'intimità come quello che ci hai mostrato.
Davvero bella, complimenti!

Recensore Junior
15/10/14, ore 16:03
Cap. 1:

Recensione alla storia partecipante al contest "Del Toro Mania"

3° Classificata

Grammatica: 9,6/10

Ti faccio i complimenti per la chiarezza del testo che, nonostante la lunghezza, è davvero ben scritto e con pochissimi errori! Sembrerà un paradosso perché, come puoi vedere tu stessa, di seguito sono segnate varie cose… Niente paura! La maggior parte sono miei personalissimi punti di vista sulla punteggiatura. Ognuno legge il testo in maniera diversa e magari ci vede meglio qualcos'altro rispetto a ciò che trova. Ma ogni punto è spiegato e tu hai tutto il diritto di essere d’accordo con me o meno. Come ho detto nel discorso pre-risultati, la punteggiatura non conta nel giudizio e dunque non ci saranno penalizzazioni. In generale ho notato una cosa, che può essere da te condivisa o meno: hai come una sorta di diffidenza verso i periodi brevi. Quelli lunghi li sai giostrare e manipolare magistralmente, ma ho avuto l’impressione che tu tenda ad evitare i periodi brevi forse per timore di impoverire il discorso. Come ho fatto notare in varie annotazioni, credo che avresti ottenuto un’impronta più incisiva se in qualche caso avessi reso più brevi i periodi!

-“rise massaggiandosi il polso dal quale l'aveva afferrata.” Credo che dopo “rise” ci sarebbe stata bene una virgola, per dare un inciso a questa azione, nonostante il massaggio dei polsi avvenga in contemporanea. Oppure, se non t’interessava dare incisività, magari potevi aggiungere un mentre.

-“… per non sbilanciarsi ma invece di contrattaccare…” anche qui, prima del “ma”, avrei messo un’altra virgola per spezzare almeno un’altra volta il periodo piuttosto lungo.

-“continuando a canzonarlo nel mentre.” Quel “nel mentre” lo toglierei assolutamente, dalle mie parti è anche simil dialettale, sarebbe meglio “nel frattempo”. Comunque lo metterei prima, perciò: “continuando, nel frattempo, a canzonarlo”. L’uso delle due virgole è opzionale, dipende da come ti suona la frase nel tuo stile.

-“Sasha poteva anche apparire come la ragazza forte ed incurante del dolore fisico che in effetti era ma lui sapeva che” dato il periodo molto lungo penso che una virgola andrebbe bene prima del “ma”, in modo da dare al lettore la possibilità di prendere fiato.
“e tutti quei i piccoli segreti” la i va tolta. Non lo segno come errore, una piccola svista nella rilettura sicuramente.

-“il suo aspetto così vulnerabile nei momenti in cui la stringeva forte per farle dimenticare le sue paure e tutti quei i piccoli segreti e ricordi che aveva deciso di condividere solo col suo compagno.” Lo so, ti sto annoiando un sacco con tutte le mie virgole, ma anche qui credo che sarebbe stato meglio metterla al posto della congiunzione tra “segreti” e “ricordi”, in quanto la frase è parecchio lunga. Oltre al fatto che, in questa maniera, si perde il senso di chi sia a condividere qualcosa con chi (tu lo specifichi alla fine, certamente, però nel corso della lettura non è più immediato come all’inizio.)

-“Non sappiamo a quale classe apparterrà il Kaiju che ci attaccherà “ apparterrà dovrebbe stare al presente. In fondo, nonostante lo scontro sia il giorno successivo, la classe del Kaiju è sempre quella (nel senso: Kaiju A ha la sua classe, domani attaccherà, ma non è che cambierà la sua classe, rimane sempre Kaiju A). Non so se ho reso bene quel che volevo dire.

-“L’uomo continuava a scrutarla ma il suo sguardo sembrava focalizzarsi su qualcosa di lontano e di intangibile, per la prima volta dopo tantissimo tempo Sasha non riuscì ad intuire a cosa stesse pensando.” la frase è giusta ma anche qui il periodo è molto lungo e direi che prima di quel “per la prima volta” ci starebbe meglio un punto. E’ vero che dopo lo metti, ma credo dia più incisività al periodo successivo, secondo me particolarmente importante in quanto succede una cosa inedita, la prima incomprensione di pensieri da parte di Sasha!

-“poi le fece passare un braccio attorno alla vita” anche qui, non è un vero e proprio errore, diciamo che è il mio sentire della frase. Fare passare il braccio mi ha fatto quasi pensare ad un distacco del braccio dalla persona che lo possiede. Avrei messo “le passò un braccio”. Ma non è un errore, infatti non è segnato. E’ solo il mio diverso sentire!

-“Mi sento strano, non so spiegartelo bene ma sento che qualcosa non va.” Ennesima storia di virgole, sempre personalissima opinione! Secondo me avrebbe fatto più effetto un punto fermo rispetto ad una virgola, in quanto poi apre un periodo anch’esso piuttosto importante, una sensazione quasi profetica.

-“Suo marito non era avvezzo ad inutili preoccupazioni, se qualcosa lo turbava allora non bisognava sminuirla.” Anche qui avrei spezzato con un punto fermo il periodo, darebbe più luce ai concetti.

-“Sasha sorrise nella penombra e si girò, appoggiandosi alla ringhiera con la schiena per guardare in alto, verso il cielo, cercando di sovrapporre col pensiero un fiume di stelle ed una nevicata a quel clima umido ed alla lattiginosa imitazione di volta celeste che era il cielo di Hong Kong.” Questo periodo è davvero lunghissimo, anche se scritto bene e mi sento di segnalarlo per scrupolo più che altro. Non so se ti è mai capitato di leggere senza troppa concentrazione, con il sottofondo d’altri pensieri nella testa. In quel momento leggi e capisci il senso, senza fare troppo caso alle parole utilizzate dallo scrittore. Ecco in questo caso, come è stato quando ho letto la prima volta il tuo racconto, non ci si fa caso. Ma se si legge con attenzione si nota una certa fatica ad arrivare alla fine del periodo senza perdersi. In particolare quando descrivi la volta celeste, a quel punto si è perso il senso di quel verbo lontano, “sovrapporre”, e si deve ritornare indietro a cercarlo per ricollegare la frase. Anche qui, non è un errore e non te lo sto segnando, però vorrei sapere il tuo parere e se, rileggendo dopo qualche tempo, anche a te da la stessa impressione!

-“Probabilmente non avevano dormito per molte ore, guardando dalla finestra non s’intravedeva la luce dell’aurora e l’aria sapeva ancora del freddo e della tipica umidità notturna dei posti di mare.” Metterei un punto o ancora meglio un punto e virgola dopo “ore”, così da dare respiro al lettore mentre legge.
“quando mi sono accorta che tu non c’eri più, non sapevo dove fossi.” Metterei un punto fermo anche qui, ho l’impressione che in questo modo le due frasi entrino più profondamente nell’animo del lettore.

-“Sasha non disse nulla per non turbarlo ulteriormente ma le sembrò di aver fatto lo stesso sogno, diverso tempo prima.” Alla fine della frase “diverso” dovrebbe stare tra due virgole.
Subito dopo la frase di cui ho scritto sopra, c’è un discorso molto lungo pronunciato da Sasha. Io aggiungerei il soggetto quando finisce, metterei in evidenza il fatto che sia lei a parlare perché dal periodo precedente tu dici che lei non dice nulla per non turbarlo, perciò personalmente ho dato per scontato che parlasse Aleksis.

-“Crimson Typhoon venne subito attaccato da Otachi ma rispose prontamente, almeno all’inizio, rispondendo prontamente agli attacchi” la ripetizione prontamente… prontamente, poteva essere evitata.

-“Per un lungo momento raccolsero le forse” sicuramente una svista, forse al posto di forze.

-“Se è vero che quando si è in punto di morte la vita ci passa davanti come un flash” non avrei utilizzato qui il “ci”, avrei mantenuto la frase impersonale in quanto fino a questo momento sono stati i due compagni a parlare e l’introduzione di qualcuno, noi, che non siano i personaggi secondo me crea una sorta d’intrusione non necessaria.


Stile 18/20

La presentazione del testo è molto buona, ho visto la cura che hai messo nel presentarlo al meglio. Ho tolto due punti perché il testo è in allinea a sinistra invece del giustificato, lo rende un po’ disordinato, e poi perché hai spezzato spesso il testo mettendo degli spazi di righi vuoti. Questa cosa non disturba affatto quando hai inserito i pensieri in corsivo, ma trovo che sia fuorviante per il lettore uno stacco così grosso in parti della stessa scena. Anche perché nel momento in cui passavi da un frammento all’altro la cesura era segnalata in modo anche molto elegante, perciò era un di più che personalmente non ho trovato molto utile. Per il resto il tuo stile di scrittura è molto scorrevole, chiaro, ma al contempo semplice. Non solo, hai utilizzato termini tecnici che hanno reso più vera la storia (e non parlo solo della terminologia per definire le parti degli Jeager). Aggiungo nello stile anche la scena di sesso, una scelta che ho gradito tantissimo perché personalmente preferisco qualcosa di accennato piuttosto che la mera e magari triviale descrizione di una scena tanto intima. Davvero brava!

Uso del contenuto del pacchetto: 15/15

Niente da segnalare, hai centrato bene i due punti del pacchetto che ti hanno anche fruttato due punti bonus! Anzi ti dirò, proprio la scena di sesso è stata la più delicata che abbia mai letto, complimenti!

Caratterizzazione dei personaggi: 15/20

Ammetto che questa storia è stata molto difficile da valutare proprio in virtù dei due protagonisti. Hai fatto una scelta molto coraggiosa perché, come poi hai anche detto nelle note, di questi due personaggi si sa pochissimo. Però per come ho percepito io il film e loro in particolare secondo me alcuni comportamenti non sono proprio in linea con lo spirito dei personaggi. Sarò sincera, il film l’ho visto una sola volta e non l’ho riguardato tutto prima di mettermi a valutare i vostri racconti, ma dato che la coppia russa non l’avevo considerata con attenzione sono ritornata a guardare le varie parti del film in cui compaiono. C’è una scena, in realtà pochi fotogrammi, dove i due coniugi sono seduti a mensa e Sasha abbraccia da dietro Aleksis, in un modo quasi possessivo anche se lieve. Nel tuo racconto ho ritrovato molto di questo semplice atto, e quindi tutta la scena d’amore, così come la scena del loro dialogo sulle paure accennate di Aleksis, l’ho vista molto IC. Invece non mi sono ritrovata nel tuo modo di descrivere Sasha come strafottente. E’ vero, l’impressione è che sia una donna (ecco, spesso l’hai descritta come una ragazza. Ma nel film a me è sembrata una donna sui trentacinque anni buoni, le avrei dato più questo appellativo che non ragazza) molto forte, però in quelle poche scene in cui compare mi è sembrata, invece, una persona ligia al dovere, forse tormentata da questa situazione che, se veramente accadesse, sarebbe insostenibile. E non l’ho trovata IC nemmeno quando usa quel tono scherzoso con Aleksis. Dubito, in particolare, che in privato chiami per cognome suo marito. Più in generale, l'hai dipinta parecchio sbarazzina in privato e non riesco a vedercelo un soldato, sebbene a riposo, che si comporti in maniera così fanciullesca (mi riferisco, in particolare, a quando lei rimprovera Aleksis di averle fatto avere un incubo oppure quando lo ammonisce di star in silenzio per farla parlare. Quest'ultimo punto soprattutto mi ha stonato un bel po', anche per la stessa faccia che ha Aleksis!!)Aleksis, invece, è un discorso diverso. Nonostante non abbia ritrovato in lui la durezza di carattere con cui appare nel film, la sua interiorità l’ho apprezzata tanto e mi piace il modo in cui hai affrontato le sue paure, davvero molto maschile!

Gradimento personale: 9/15
Intanto bellissima idea quella del titolo, complimenti! Però ammetto di essere stata tanto a ragionare sulla tua valutazione. L'idea di parlare dei due russi è stata davvero originale, soprattutto per come hai importato tutta la prima metà della os. Ma devo contestualizzare il tutto con il film ed ho notato delle differenze con esso. O meglio, l’ho notata nell’unica parte dove necessariamente vi era bisogno di attenersi al film, ovvero il momento della morte dei protagonisti. In varie parti, a partire dal momento in cui dici che varie voci circolavano sulla comparsa di due Kajiu. Non è esatto questo, in quanto questa conclusione è data da Hermann Gottlieb per primo con il suo calcolo matematico che prevede attacchi sempre più ravvicinati da parte degli alieni, e da Newton Geiszler quando ha un drift con il pezzo di cervello di Kaiju e si rende conto della vera portata degli attacchi extraterrestri. Durante il combattimento ho trovato molto ben fatta la descrizione, assai difficile da riprodurre perché spesso si cade nella confusione più totale e non si capisce chi da il colpo e chi lo riceve, ma anche qui ho trovato delle inesattezze. Il combattimento si svolge in massimo cinque minuti, una sequenza velocissima culminante nella distruzione dello Jeager dei russi. In quel momento o sei concentrato al massimo o muori. Senza considerare il momento in cui i due protagonisti affogano. La connessione neurale è un’unione di pensieri creata da un computer. Che magari ci siano stati dei pensieri condivisi ci potrebbe anche stare, anche se Raleigh all’inizio dice chiaramente a Mako che quando suo fratello è morto ha sentito il dolore, la paura, l’impotenza, per poi non percepire più nulla per via della perdita istantanea di connessione. Qui non solo i due stanno affogando, ma il Jaeger viene fatto esplodere dal Kajiu, ed io non penso che siano arrivati ad affogare. Avrei trovato più realistico il loro terrore personale, una perdita di sincronizzazione tra i due (abbiamo visto con Mako che un ricordo la isola dal suo co-pilota, penso che la stessa cosa accada per un sentimento così forte e paralizzante.) e infine la perdita istantanea di qualsiasi contatto proprio per via di quell’esplosione che di fatto avviene. Fatta questa considerazione, mi viene difficile pensare ad un computer "compassionevole" che dona un paesaggio bianco, paradisiaco, in cui gli ultimi pensieri possono essere di tranquillità. Direi piuttosto che un momento c'è la connessione, l'altro momento si perde per l'esplosione. Come non faccio altro che ripetere: questa è la mia considerazione personale, il fatto che la ponga in maniera così prolissa è solo perché questo è un contest ed ho il compito di valutare secondo i parametri. Da normale lettrice probabilmente non mi sarei fermata così tanto su questi dettagli, avrei apprezzato tutto il resto del tuo discorso senza tanti problemi.

Punti bonus: 2/5

Totale: 68,6/85

Premio stratega: Come ti ho fatto notare altrove, mi sono piaciute tantissimo le tue descrizioni dei combattimenti, per questo ti meriti una recensione premio! :)

Premio Passione: ebbene sì, tu ti sei ben guadagnata due premi! Il secondo è per il riconoscimento, già citato, nel quale mi complimentavo per la scena d'amore! Complimentissimi, un'altra recensione premio :)

Nuovo recensore
03/10/14, ore 00:22
Cap. 1:

Tu con le tue storie riesci sempre a farmi piangere eh?? Questa è un'altra perla che hai scritto assieme alla kyokoxsayaka che ho nei preferiti (scusami, mi  perdo per strada i nomi). Comunque i protagonisti della tua storia mi piacciono molto, anch'io me li immagino proprio così e mi dispiace che siano durati pochissimo nel film!! Complimenti un'altra volta. =)

Cassidy

Recensore Master
21/09/14, ore 13:59
Cap. 1:

Questa storia è meravigliosa, davvero. Sai quanto io sia di gusti difficili quando si tratta di letture, per cui se sono rimasta incollata a leggere dall'inizio alla fine significa che merita tanto... e che l'ho amata davvero tantissimo!
Innanzitutto, la caratterizzazione dei personaggi: Aleksis e Sasha, secondo me, sono tremendamente IC. Purtroppo non sappiamo molto di loro perché nel film compaiono davvero pochissimo e quasi non parlano (specie lui), ma li hai descritti esattamente come li immagino io, un po' spaccona ma in fondo dolce lei, burbero d'aspetto ma legatissimo alla moglie lui... e li hai fatti muovere con grande naturalezza in un contesto plasmato perfettamente nell'ambito del film, così bene che mi sembrava di vedere uno spin-off sui momenti mancati integrato perfettamente con la storia. Si vede quanta cura ci hai messo nel cercare anche i più piccoli dettagli, e questo secondo me contribuisce a rendere la storia di valore <3
Poi lo stile, che è scorrevolissimo e introspettivo allo stesso tempo, in modo da dosare sentimenti e azioni in  maniera molto naturale. Ho amato il modo in cui si passa dalla dolcezza di un momento fluff (tesori T____T) alla concitazione e alla tristezza del finale, con la morte dei Wei Tang e l'affondamento di Cherno Alpha, anche la scelta di far tornare nel Drift alcune frasi che fanno iniziare la storia è molto azzeccata e particolare, di quelle che rendono una storia speciale. Non saprei come altro descrivere questa storia, davvero: mi è rimasta nel cuore. E se ti dico che è ai livelli di kimberleigh, puoi credermi uwu
(Tra l'altro la scena "che incentivo all'immaginazione!" ci sta benissimo, è di una dolcezza disarmante. Ogni volta che ci passo su per leggerla spero che il finale cambi, ma purtroppo è impossibile...)

Insomma, ti faccio i miei complimenti bro e ti dico di continuare assolutamente a scrivere, perché il fandom merita di essere riempito con perle così!
*strapazza*
Bro

Ps. Painting Flowers mi ha stesa, sappilo. <3