Recensioni per
Ecco quando sarò veramente felice
di Lulumiao

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/09/14, ore 20:25

"ma quel giorno in classe mi sono persa nei miei pensieri, mentre la professoressa di storia spiegava", dimmi: non ci sono riferimenti a fatti o persone realmente esistiti? Lol
A parte la simpatia nei confronti della materia e della prof, è la prima volta che leggo una tua storia introspettiva. Mi piace molto il modo in cui ti sei auto descritta, non troppo nei particolari, ma quanto basta per far capire che sei completamente diversa dall'altra ragazza. "Dai lineamenti anonimi" è molto bello, ha dato l'idea di te: una persona che vuole scomparire tra la massa, che non ha interesse nel farsi notare.
Hai parlato della tipica problematica di una ragazza (o un ragazzo, anche) omosessuale, quando si innamora di qualcuno che non lo è. Lì la sofferenza è più che mai logorante immagino, perché non si può davvero fare niente per farsi ricambiare: ci si sente impotenti, si può solo arrendersi. E' una cosa che, come hai detto anche tu, non si può capire se non la si vive. Comunque è emozionante quanto sia forte la tua fede nel sentimento dell'amore; l'amore per l'amica è tanto forte da seguirti per tutta la vita, "come un'ombra", hai scritto, fino addirittura all'età del matrimonio, e anche oltre. Addirittura questo danneggia le tue future relazioni, perché non riesci a mettere da parte l'amore per la ragazza e darlo tutto, e non più parzialmente, ad un'altra. La cosa mi ha colpito, perché l'amore non è un sentimento di cui io, personalmente, mi fido molto e non lo valuto così infinito.
Sai essere molto sentimentale quando ti ci metti, brava <3

Recensore Junior
27/09/14, ore 20:10

Realizzare che qualcuno non potrà occupare quel posto importante nella nostra vita che gli abbiamo offerto a cuore aperto è certamente un dolore che si fatica a superare, specialmente se ci chiudiamo su quello e smettiamo di esporci nel timore di rivivere un'altra delusione. Purtroppo anche queste fanno parte del nostro percorso e ci lasciano un segno che probabilmente non dimenticheremo, ma non ci devono abbattere, ci aiutano invece a capire meglio noi stessi e gli altri; possono anche fortificare un'amicizia anziché troncarla, specialmente se si tratta di una di quelle più preziose. Una persona che abbiamo scelto di avere vicino può comunque restare un pilastro della nostra vita anche solo come amica ed altrettanta lealtà riceverà da noi con affetto incondizionato.
Mi è piaciuta particolarmente l'idea della storia proiettata sulla linea del tempo tra ieri, oggi e il domani. Ho avvertito un tangibile pessimismo scorrendo con la lettura, leggermente dissipato verso la conclusione. La possibilità di trovare una persona che ci guarderà con gli stessi occhi con cui noi guardavamo (e forse guardiamo ancora) chi non ha potuto corrisponderci non ce la toglierà mai nessuno. Sta a noi avere coraggio e pazienza per rimetterci in piedi e sorridere a nuove occasioni, e col  sostegno di chi ci fidiamo si andrà avanti zoppicando sempre meno. Credo che un lieto fine, anche se un po' diverso da come lo immaginavamo, sia sicuramente possibile sebbene ogni tanto smettiamo di crederci :)
Passando all'aspetto formale della one shot (poiché si considera anche questo recensendo XD ), grammatica ineccepibile come al solito e stile di scrittura molto fresco e diretto che trasmette subito le emozioni al lettore. La nostra moscrittrice plumosa non ci delude mai u.u
(Recensione modificata il 27/09/2014 - 08:25 pm)

Recensore Veterano
26/09/14, ore 22:55

Ciao, moscrittrice (posso chiamarti così, vero?) .
Devo dirtelo, adoro quello che hai scritto, non trovo affatto che sia banale, anche se semplice.
Mi hai proprio fatto sentire il dramma, tutto racchiuso in quest'unica frase: L’amicizia non mi bastava. 
Non c'entra nulla, ma non ho potuto fare a meno di proiettarlo sulla mia vita. Sebbene in situazioni molto diverse da quelle descritte qui, anche io mi sono sentita esattamente così nella mia vita e temo di aver a mia volta fatto sentire qualcuno allo stesso modo. I sensi di colpa e il disagio per questa sensazione di vuoto sono qualcosa di atroce. Ma se l'amore non c'è, credo sia inevitabile che se ne soffra. E che ci si senta come se ci fosse qualcosa che manca. Sarebbe anche sbagliato sperare in qualcosa di più, sarebbe come togliere all'altro un'occasione di essere felice per egoismo...
Credo sì che sia triste, ma anche molto profondo. Sei stata molto abile a esprimerti.
La metto nei preferiti.