Se "Destino" mi piaceva, questa "si fas est, superare divos", dannazione!
L'ho letta di fretta e l'ho amata, poi l'ho riletta con più calma e l'ho amata di più AHAAH.
L'introduzione (e non solo, ovviamente) è un po' triste e non so cosa ti sia capitato di tanto brutto, ma certamente l'ha reso tutto su "carta" ed è bellissimo.
Ho seriamente toccato, sentito la tensione quando c'è all'ultimo verso la parola "finita", mi son venuti i brividi. Mi ha rammendato del "Sospira" di Dante (come saprai, tratto da "Tanto gentile e tanto onesta pare")
Guarda... Bocca aperta. Bravissimo.
Inutile dire che anche questa deve stare fra le preferite.
RR

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Hem... non so esattamente come presentarmi, ma vorrei comunque lasciare una recensione degna di questa poesia.
Ti dico che non sono capitata qui per caso, ma una mia cara amica me l'ha accennata, quindi mi sono subito precipitata a leggerla e... non ho parole.
E' profonda ed è riuscita a raggiungere quella parte di me "fragile", se posso dirlo.
Non mi aspettavo che facesse un certo effetto su di me, ma ci è riuscita.
Non so se il tuo intento era quello di scavare nell'anima di una persona e tirarne fuori i lati turbanti e assai disperati, però su di me ha funzionato.

"Aspettando il risveglio dei morti".
Questa frase mi ha fatto riflettere molto. Mi sono tornati in mente pensieri che da tempo avevo seppellito. Pensieri che prima erano morti e ben nascosti.

"Parole incomprensibili".
Ovvio, nella mia testa non c'è nulla che si possa definire normale :')
Ma anche questa piccola parte mi ha fatto riflettere. Insomma, quelle voci che sussurrano e dicono cose scoordinate e prive di un senso. Quelle parole sono la confusione che un individuo prova in determinati momenti. Poi si impazzisce... ed infine le strade della ragione o della vita finiscono.

Non so se avrai capito qualcosa dalle mie parole e dalle strane frasi che ne ho fatto uscire fuori, ma ti dico che la mia non è stata proprio un'interpretazione della tua poesia, bensì le mie emozioni e ciò che ho provato leggendola. Spero di non aver rovinato nulla o di averti infastidito, quindi mi dileguo :)

Anonymous_Writer M
 

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Ehi, ciao. Noi non ci conosciamo, io sono Angel_to_Fly (o Desirèe, se preferisci), non so in quale assurdo modo mi sia trovata su questa Poesia, ma mi piace un sacco.
Io non sono una ragazza che legge molte poesie, preferisco un libro sovrannaturale, ma le tue parole mi sono piaciute un sacco.
Sei davvero bravo a scrivere, spero di leggere altre tue poesie, complimenti.
Ora ti lascio stare, perché se comincio a parlare, buonanotte!
Abbracci,

ATF

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il terrore dell' ignoto pervade tutto il componimento. il pensiero dell' uomo riguardo il significato del fine della sua esistenza è la base della poesia. i corvi neri che tormentano il protagonista aspettando un passo falso. infine le parole sussurrate, dette e urlate. un' entitá che rivela il tuo futuro. consiglio dylan dog n°10 "Lo specchio della Morte". complimenti veramente bella poesia!

Veramente molto angosciante. Sarà per i corvi, ma ho pensato subito al quadro di Van Gogh, che appunto, è considerato il suo testamento spirituale, nonché previsione della sua stessa morte. Molto semplice e mai eccessiva. Delicata e tragica, ben costruita e con lessico ben curato.
La mia opinione è decisamente positiva.
Mi piacerebbe avere un'opinione tua sui miei componimenti, se ti va.
Un saluto e buona fortuna!

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