Magari non leggerai mai questa recensione perché la OS risale ai tempi di Settembre, ma non m'importa. Ci tengo a scriverti questo piccolo pensiero perché è la prima OS che leggo su Louis e scritta da te e perché volevo ricambiare il favore di una recensione.
Ho avuto le lacrime agli occhi ad un certo punto e ho dovuto seriamente smettere di leggere perché mi faceva male il cuore.
Non sono solita a leggere qualcosa su Louis perché non è particolarmente nelle mie corde, ma questa mi ha colpito dal titolo e solo dopo mi sono accorta che fosse su di lui.
All'inizio era così bella, così dolce che mi sono innamorata di lui.
Poi è arrivata la tragedia e non potevo credere a quello che stavo leggendo.
Louis, il povero e solare Louis, ha perso tutto quello che di più caro aveva e giuro, giuro, che ho dovuto smettere di leggere per qualche minuto perché era davvero una sofferenza.
Sapere che la persona che ami di più al mondo non ti riconosce nemmeno è un colpo al cuore terribile.
Odio vedere qualcuno distrutto e sapere che nemmeno i tuoi migliori amici riescono a farti sentire meglio, è straziante.
I miei occhi stanchi incontrano i suoi, confusi.
Mi guarda, poi abbassa lo sguardo, riprende la valigia e si gira. La blocco, tenendola per il polso. Le guardo la mano, e vedo un anello, un bell’anello d’oro. Non mi ricordavo possedesse anelli. Lei trema un po’. Si gira e mi guarda. Sorride leggermente mentre delle lacrime solitarie solcano le sua guance. Si ricorda, la memoria un po’ dev’esserle tornata. Anche lei, infine posa gli occhi sulla sua mano destra. E lì capisco di averla persa per sempre.
«Ti amo, Louis Tomlinson, ma non posso più stare con te. Perdonami.»
Questo pezzo in particolare mi ha distrutto, davvero.
Nonostante tutto, nonostante la tristezza immensa, mi è piaciuta davvero davvero tanto.
Ti mando un bacio,
a presto!
Federica.
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