Ciao GiadaGrangerCullen ^__________^ Eccomi qui con la recensione del contest.
Complimenti!
Correttezza grammaticale e stile 14,5 / 15
Ho riscontrato ben pochi errori ed ho anzi trovato un testo molto ben scritto e curato nei dettagli (è stato impaginato in un modo che mi piace molto, soprattutto).
Grazie ad una più che buona conoscenza di grammatica hai saputo trascinarmi in quello che è stato un racconto condito da contenuti di un certo spessore e con una determinata rilevanza.
Hai descritto le scene in modo molto realistico, facendo uso di termini che attirano l’attenzione e che inevitabilmente affascinano.
Mi permetto solo di farti un minuscolo appunto (più che appunto è un consiglio): anziché dire “lui se ne stava con due suoi compari a ravanare in degli zaini”, che suona un pochino male, potresti ad esempio modificare con “lui se ne stava con due suoi compari a ravanare in alcuni zaini”, ma ripeto, è solo un suggerimento.
Originalità 40 / 40
Per quanto non sia un’appassionata di eventi storici (più che altro mi riferisco a quelli vicino ai giorni nostri), devo confessarti che ho AMATO il tuo racconto, fin dall’inizio. L’ho trovato infatti molto originale, soprattutto l’idea dell’amore nato proprio nel cuore di quell’importante protesta popolare. La tua fanfiction fa proprio capire quanto quel sentimento sia fondamentale nella vita degli uomini (anche nel bel mezzo di una situazione difficile come quella che hai presentato), perché ha saputo sbocciare là dove probabilmente avrebbe dovuto esserci solamente rabbia, frustrazione e desiderio di giustizia.
Bellissimo poi il momento della conta in francese: è qualcosa che non si vede tutti i giorni nelle storie.
Brava!
Trama 9 / 10
Molto, molto corta, ma capace di catturare l’attenzione.
I punti che si susseguono così vicini l’uno all’altro danno un’impressione (almeno per quanto mi riguarda) di freddezza; comunicano già al lettore che qualcosa non va, anzi, che qualcosa non andrà (e così infatti accade).
C’è però da evidenziare la parte drammatica-romantica: “Due ragazzi, due sconosciuti, che si innamorano uno dello sguardo dell’altro. L’inseguimento nascosto di una storia d’amore senza inizio, sullo sfondo di una protesta che sfiora quasi la rivoluzione”. Queste righe esprimono palesemente la tragedia che vedrà coinvolti due giovani che hanno appena scoperto di amarsi.
L’introduzione diffonde tristezza, ma anche la consapevolezza che arriverà una minima soddisfazione, e ciò non fa altro che stuzzicare ancor più l’interesse di colui che sta leggendo.
Descrizione momenti speciali 19 / 20
Ho trovato bellissimi gli istanti in cui giocavano a rincorrersi con gli sguardi, il primo dialogo (breve, ma che stupisce per il fatto che Aliona conosca il nome del ragazzo), l’attimo sull’albero di Natale, addobbato malgrado la gravità della situazione ed il pericolo che corrono, quasi come a voler significare che non bisogna dimenticare che siamo esseri umani e che esiste il senso di umanità.
Belli anche i pochi dialoghi, che mi hanno regalato emozioni e fatto riaffiorare vecchi ricordi, proprio come se li stessi rivivendo davanti agli occhi.
Mi sarebbe piaciuto vedere qualcosina in più.
Gradimento personale 25 / 25
Sono rimasta incantata dal modo in cui hai saputo unire il dramma con la spensieratezza.
Hai mostrato la determinazione ma anche l’incoscienza dei giovani, incapaci di sentire il pericolo e il peso che le conseguenze delle proprie scelte comportano.
I nomi che hai scelto di utilizzare mi hanno davvero affascinata: permettono di entrare ancora di più nell’atmosfera di quei giorni, di respirare il clima di Kiev, di quelle strade affollate di gente in preda al panico desiderosa di cambiamenti.
Ho quasi potuto percepire l’aria rivoluzionaria diffusa in quelle assurde giornate marcate anche da episodi di violenza e di terrore (che non avrebbero mai dovuto manifestarsi).
Dalle tue descrizioni ho anche potuto udire il forte gelo che vigeva attraverso, ad esempio, l’immagine che hai dato di Aliona, con quel buffo e adorabile cappellino con il pon pon, e quella di Dimitri, con la sciarpa del colore della bandiera nazionale.
Il momento del bacio è stato “unico” e, anche se mi è parso scritto in modo un po’ affrettato (probabilmente dovuto al fatto che mancasse poco tempo alla scadenza del contest), mi è rimasto impresso: una carica di emozioni di gioia susseguite da un vortice di amarezza e delusione.
Per terminare, ti riporto di seguito alcune delle frasi che preferisco [PS: molto carina la citazione iniziale]:
- “Sentiva una sorta di amore segreto che la univa a Dimitri, un amore inconfessato e inconfessabile che la spingeva ogni giorno a cercare un contatto, che non arrivava mai”.
- “Preferiva contemplarlo da lontano e bearsi dei sorrisi che lui le riservava”.
- “Ad occhi chiusi si godeva la gelida aria che le sferzava il viso, una sensazione splendida: era come se il vento le stesse portando via tutte le preoccupazioni e stesse lenendo la ferita nel petto che le lasciava il suo paese diviso a metà.”
- “Voleva assaporare il momento in cui tutto è ancora incompiuto, così lo piantò lì, ma era fiduciosa. Si sarebbero parlati ancora, confidava che quelle scintille divampassero in un fuoco, prima o poi”.
- “...non si seguivano più con gli occhi, si trovavano. S'erano sfiorati leggermente prima, scambiati qualche parola, ma quel giorno era arrivato il bacio. Scoppiato all'improvviso, come la guerra”.
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Totale 107,5 / 110 |
