Juddy, ciao! <3
Bene bene, come promesso eccomi qui.
Premetto in anticipo che non so quanto questa recensione si estenderà in lunghezza, il tempo è quello che è e da un giorno all’altro mi sono ritrovata con delle responsabilità in più che mi mettono sotto pressione, nonché mi danno ulteriori impegni: nonostante questo intendo fare il possibile per rimanere al passo anche qui!
Ho tanta voglia di lavorare, inoltre venire qui mi distrae quindi… YAY, cominciamo ^^
Dunque dunque, KidoHaru. E’ una pair molto particolare, di recente ho avuto modo di ragionarci su e intendo spiegarti bene ciò che penso, durante la stesura di questa recensione.
Allora, prima di tutto parlerei dei personaggi in quanto tali, poi vorrei applicare le mie considerazioni nel contesto specifico della tua one-shot.
Partirei dicendo che l’affetto fraterno è uno dei legami più forti e incredibili che possano unire due persone: è un amore che va al di là di tanti problemi che invece possono compromettere un amore, ad esempio, coniugale. Questo in linea generica: due fratelli condividono la stessa casa, la stessa educazione, le stesse esperienze, e nonostante siano due individui a se stanti sono molto legati.
In questo caso specifico però non troviamo due fratelli nella norma: infatti Yuuto e Haruna, come ben si sa, hanno subito da piccoli un forte trauma e sono stati separati. Questo non può distruggere il legame fraterno fra i due, ma senz’altro crea delle discrepanze nel loro legame. Le loro vite, come rappresenta una bellissima immagine che ho visto qualche tempo fa come tua icon qua su Efp, proseguono su due binari paralleli, e sebbene a tratti cerchino di tornare insieme, non possono fare altro che tendersi le mani.
Non sempre però le loro mani si incontrano, e questo lo hanno imparato a vicenda durante l’adolescenza. Di conseguenza hanno imparato a farsi forza da soli, a contare sulle proprie capacità: con la certezza che l’altro potrebbe esserci, certo, ma non sempre potrà.
Dunque, arrivando al nocciolo del discorso; finché sono piccoli e non hanno ancora ben capito cosa ne sarà del loro legame, il fatto che Haruna pianga e voglia il fratello tutto per sé è accettabile. Ma quando sono più grandicelli ormai… Se ne sono fatti una ragione. Sorridono nello stare insieme, ma sanno che entrambi sono figli unici ormai: e prima lo accettano, meglio stanno. Ancora ancora, durante le prime stagioni dell’anime, soprattutto per quello che riguarda Haruna, vediamo un minimo approccio con i ripetuti “fratellone”, che diventano sempre più flebili e rari… Per poi sparire del tutto nella GO, che, abbi pazienza, se si parlano due volte in tutta la stagione è già un record!
Quello che intendo dirti con questo discorso è quello che penso io sul legame fra i due: nessuno potrà negare mai il fatto che sono fratelli, condivideranno per sempre qualcosa… Però hanno vissuto tanti di quegli anni per conto proprio, che hanno imparato, molto semplicemente, a fare a meno uno dell’altra.
Di conseguenza, le reazioni della protagonista in questa shot, nonostante sia ben scritta dal punto di vista linguistico e grammaticale, mi rendono assai perplessa.
Se tu avessi ambientato la shot quando erano piccoli, il mio approccio sarebbe stato diverso: perché in quella situazione è pienamente comprensibile che la piccola Haruna desideri stare con il fratello.
Ma ora… Insomma, hanno vent’anni, un lavoro, una vita propria: piangere così disperatamente perché il fratello non c’è mi pare un po’ esagerato.
La febbre è un fattore che in effetti gioca in favore della protagonista: così come è messa,potrebbe riscontrare delle carenze affettive, e non lo metto in dubbio. Quando stiamo male tutti siamo felici di sapere che c’è qualcuno che si prende cura di noi e ci pensa, e se siamo soli tendiamo a scoraggiarci ancora di più. Questo in qualche modo addolcisce il mio giudizio: bisogna pur sempre considerare la situazione psicologica attuale della Otonashi, che non è quella ordinaria, di qualsiasi giorno.
Haruna pare rasserenarsi nel guardare le foto che il fratello aveva raccolto nell’album regalatole per i suoi cinque anni: attraverso i ricordi della protagonista hai fatto emergere forse tutti i pensieri più negativi rivolti a Yuuto.
Ho individuato precisamente: la gelosia, l’invidia e la rabbia.
Devo ammettere che ci avevo pensato, ma non mi ero mai soffermata più di tanto a rifletterci: sto parlando del rapporto, o meglio dei sentimenti, perché non si è mai formato un vero rapporto, fra Haruna e Kageyama.
Nell’anime abbiamo visto come Yuuto ha vissuto la cosa, e va bene: ma Haruna? Cosa ne pensava lei, di quest’uomo che all’improvviso si è così interessato a suo fratello e glielo ha portato via?
Ho parlato prima di gelosia e invidia, che sono due cose diverse; io non ho modo in questo istante di procurarmi la definizione da vocabolario, ma penso che la gelosia sia meno forte rispetto all’invidia.
Haruna è gelosa di suo fratello, perché lo vorrebbe tutto per sé.
Haruna è invidiosa di Kageyama, perché riesce ad attirare l’attenzione di suo fratello in maniera più efficace di lei.
La gelosia la proviamo verso l’oggetto dei nostri desideri; l’invidia la proviamo verso chi ce lo porta via.
Ovviamente tutto questo è raccontato attraverso i ricordi confusi dalla febbre della protagonista, quindi non è detto che le mie deduzioni siano autentiche: nonostante ciò mi hanno dato da riflettere, è molto interessante osservare la situazione da questa prospettiva qui.
Ah certo, e per finire ho parlato di rabbia: ebbene sì, Haruna da piccola era molto confusa e arrabbiata con suo fratello perché se n’è andato senza portarla con sé.
(Bene, mi sono talmente esaltata con questa cosa che ora scriverò una fanfic dove la Otonashi è talmente invidiosa di Kageyama che lo uccide owo” Ma questo non c’entra (quasi) niente, proseguiamo… ^^”)
Dunque, abbiamo capito una cosa importante: ovvero che basta il nome di Kageyama che tutti si innervosiscono. E’ scientificamente dimostrato, da anime e fanfic, quindi basta, ora lo sappiamo e dobbiamo prendere le giuste precauzioni a riguardo… *parte musichetta sinistra ed inquietante*
Ehm… L’impianto stereo deve avere qualche problema, vedrò di sistemarlo il prima possibile ^^
Haruna che spacca tutto quando ha visto Kageyama nella foto mi ha fatto quasi ridere: insomma, la ragazza è disperata, però… Cioè, poveretto anche quell’uomo! Non riesce mai a fare una cosa giusta: voleva insegnare a quel bel bimbetto a giocare a calcio e cos’ha ottenuto? Yuuto lo odia e Haruna piange a vederlo in foto. Un vero disastro… xD
Ora, lasciamo perdere Kageyama e andiamo a Kidou: lui se l’è presa comoda,si è fatto i suoi giretti, poi con calma è andato da sua sorella. Non mi spiego una cosa però: Haruna dice che in mattinata è andata da suo fratello per parlargli della Rivoluzione eccetera, e lui quando l’ha vista si è messo a ridere e se n’è andato… E ora viene a casa sua a portarle una foto ricordo e sistemarle casa? owo
E’ un po’ strano…
Nonostante questo, il suo è stato un bel gesto, almeno ha fatto calmare un po’ la sua sorellina <3
La canzone era molto bella, e in effetti rifletteva la situazione di Haruna: hai davvero un buon orecchio per questa pair, eh? Mi sembra anche giusto, ehehehe uwu
Penso di poter concludere: sono stata contenta di essere riuscita a farti questa recensione, so di averci messo molto e mi dispiace. Ora, se riesco provo a mandarti anche il messaggio in cui voglio discutere di una cosa a cui ho pensato di recente… Altrimenti tu non perdere la speranza, prima o poi mi rimetto in pari con tutto!
Bacioni, a presto!
Sissy <3 |
