Recensione premio per il contest "Buona la prima!"

Rieccomi! ^^
Scusami di nuovo, ma non riesco a trattenermi: anche stavolta non posso trattenere i miei complimenti, è una storia delicata e toccante come poche. Hai saputo riadattare perfettamente la storia di Achille e Patroclo ai giorni nostri, rendendola dolceamara proprio come il mito originale: la dura corazza di uno dei più grandi eroi greci che cede solo di fronte alla purezza del suo amato è stata esaltata in questo testo dallo stile magnetico e struggente, davvero incantevole! *^*
Ancora tantissimi complimenti, hai fatto un ottimo lavoro: alla prossima recensione! :3
Bacioni,

Chloe

Ciao,
Che bella storia davvero complimenti!
Ben scritta, stesura a dir poco perfetta.
Il lessico e il linguaggio ben curato.
Ben lavorativi personaggi a cui con estema bravura hai dato spesso e per usare un termine contemporaneo di altro campo li hai resi in 3 D.
Non ho mai preso veramente in considerazione questa coppia.
A dire il vero non ho mai letto molto di storie Slash ecc.
Perņ č moto bella. La resa molto realistica.
Non ho niente da criticare anzi una cosa ci sarebbe:
Che c'entra Atene con i nazzisti?
Non capisco! Questa cosa, hai parlato di radio italiana, di grilletto, di truppe tedesche!
Quando in reata la guerra in cui hanno combattuto patrocle e Achille č quella contro troia ai tempi in cui non si poteva parlare di Italia Germania o addirittura grilletto!
Scusami forse sono io ma davvero mi puoi spiegare questa cosa.
Comunque questa non č una critica ma sono una domanda, non metto in dubbio ciņ che hai scritto Nnt al riguardo nel Nda non ho saputo cosa pensare.
A presto
Baci
Rosa di vetro

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Ciao! Sono qui per lo scambio recensioni! :)
Allora, ammetto che non vivo molto nella sezione libri, tranne per il fandom di Harry Potter e, raramente di Hunger Games, ma se qui dentro ci trovo storie come questa, mi sa che mi trasferisco e piazzo le tende! Quando ho letto l'introduzione della storia, ho fatto fatica ad immagine Achille trasportato nel ventesimo secolo. con una pistola in mano e una tuta verde addosso, ma poi cominciando a leggere e dopo ogni rigo mi sono seriamente ricreduta: sì, qui si pala di guerra e dell'ambiente ostile che abbatte gli uomini e li obbliga a tirare fuori aspetti di loro nascosti, ma il modo in cui hai descritto le emozioni di Achille è stato davvero fantastico! 
Mi piace il fatto che hai mantenuto il personaggio come tutti lo ricordano, come una guida e un combattente degno di avere nella propria squadra, ma anche questo suo lato dolce, senza barriere, oserei dire quasi normale mi ha spiazzata! Premetto che non sono una fan delle coppie slash, ma questa unione tra lui e un fanciullo come Patroclo l’ho apprezzata tanto, perché sono come i due lati di una medaglia e il fatto che Achille cerca in lui un rifugio lo fa sembrare ancora più normale. Come il loro sentimento, che una volta avvertito e incredibile non li blocca: anzi, li fa andare avanti fino a qualcosa che va oltre la guerra.
Patroclo non ha cambiato Achille, a mio parere l’ha fatto solo maturare, accettando se stesso e trovando una relazione tra l’ambiente esterno e lui.
Ti rinnovo i miei complimenti, tra l’altro scrivi molto bene e quasi accompagni il lettore fino all’ultima parola dell’ultimo rigo.
Alla prossima J
 

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Super-duper fangirl contest
Prima classificata:

He saved me – pearlwaterfall
Grammatica: 9/10
Il testo è molto corretto. Vado a segnalarti i pochi errori che sono riuscita a trovare:
- il problema principale, secondo me, è che spesso continui di seguito quando, forse, sarebbe più indicato andare a capo (faccio solo alcuni esempi: “... sono io a procurare male a chi mi sta intorno. Non sopporto l’immagine di carnefice che questa guerra inutile mi ha cucito addosso”; “Lui è comparso in mezzo alle macerie della mia vita, come se non avesse aspettato altro se non di vedermi cadere per potermi risollevare. Sono un essere sgraziato, duro come pietra...”; “... come se la sua purezza e incorruttibilità lo avessero protetto dagli effetti che la guerra produce su un uomo. Domani le truppe tedesche arriveranno...”; “... io e Patroclo ci siamo nascosti nel magazzino delle cucine, per abbracciarci più forte possibile e dimenticare quello che sta per succederci. Sento le sue mani grandi accarezzarmi la schiena...”; “<Ci vediamo. È una promessa.> Ma lui non si fida”; “... e mi ha detto: “voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi.” In quelmomento non ho ben capito cosa intendesse, ma non gli ho chiesto nulla, mi sono fidato di lui” = in tutti questi casi cambi soggetto o inizi un discorso diverso, quindi penso che andare a capo sarebbe stato preferibile);
- ti segnalo anche questa frase: ''... e mi ha detto: “voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi”'' = manca la lettera maiuscola = “Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi”.
 
 
Stile: 6/7
Lo stile è molto buono, ma i mancati andare a capo di cui sopra ogni tanto rallentano e impastano la lettura, perché creano paragrafi molto lunghi.
 
Lessico: 5/5
Da questo punto di vista, non ho osservazioni da farti: il lessico tende a essere un po' crudo, ma penso che si adatti perfettamente al contesto.
C'è qualche ripetizione, ti consiglio di ricontrollare.
 
Gradimento personale: 15/15
Questa storia mi è piaciuta all'inverosimile, perché è costruita benissimo. Nonostante sia un AU (peraltro perfetto), riprende le caratteristiche dei personaggi e della loro storia. Mi piace molto l'effetto che Patroclo ha su Achille e mi piace come hai usato la citazione. Il paragrafo finale ha ucciso il mio cuore, ma (anche se penso che la storia sarebbe stata benissimo anche senza, con un finale più aperto) mi ha lasciato in bocca un gusto agrodolce e una tenerezza infinita. Amavo già i due personaggi, ma questa breve storia mi ha fatto innamorare delle tue versioni; li adoro e, paradossalmente, vorrei poterne sapere di più, del loro passato e del futuro.
Ti faccio un unico appunto sull'uso delle virgolette nei discorsi diretti: forse "..." o «...» sono più indicate.
 
Bonus: 5/5
Come da regolamento:
- Achille e Patroclo = 2 punti;
- presenza di una citazione: 1 punto;
- presenza di una scena angst = 1 punto;
- avvertimento: AU = 1 punto (pienamente meritato).
 
Per un totale di: 40/42

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