Recensioni per
Chi non muore si rivede.
di chiaretta78

Questa storia ha ottenuto 95 recensioni.
Positive : 95
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/05/17, ore 09:26
Cap. 3:

Ciao oggi avevo un po' di tempo ed ho ripreso a leggere. Devo dire con sorpresa che questo capitolo non lo ricordavo affatto! La rissa ed anche il fatto che a Magdalene le sia scappato il suo vero nome con Duff, che tenera anche se non vuole ammetterlo. Certo però ragazza mia potevi evitare di andare nello stesso locale o comunque in posti che già sai potrebbe esserci la pertica ossigenata 😉! Bello il legame del gruppo che subito corrono in soccorso, a parte Steven che probabilmente non si è accorto di niente fatto e come sta! Peccato che non ci fosse Axl perché li avrebbe stesi tutti, guai a chi gli tocca Duff!
Un abbraccio e alla prossima

Recensore Junior
10/05/17, ore 23:27
Cap. 1:

È incredibile come ricordassi bene anche questo capitolo... la tenerezza in cui Lene lo osserva di prima mattina, la preoccupazione di Duff per quell'anello, la sua curiosità poi per sapere cosa si nasconde dietro quella porta... la descrizione della ragazza che dipinge ignara e bellissima, l'alcool onnipresente anche nelle uova e poi i toni erotici di fine capitolo! TOP!

Recensore Junior
10/05/17, ore 23:05
Cap. 2:

Dopo più di due anni sto rileggendo la tua storia. Devo dirti che grazie a Lene mi sono appassionata ad Efp e questa è stata la prima storia che ho letto qui sopra e dopo tanto tempo ho trovato davvero poche scrittrici brave quanto te, soprattutto nella categoria Guns. Due anni fa, agli inizi, non avevo neppure il coraggio di scrivere una recensione ma ricordo bene quasi tutti i capitoli e ho intenzione di rileggerla con calma. Voglio farmi ancora emozionare da Lene, un abbraccio.

Recensore Veterano
08/09/16, ore 18:15
Cap. 3:

Allora, nel canone delle tue storie, Lene è fuori come un Babbo Natale appeso ad un balcone in una calda giornata di Ferragosto.
Dice a Duff il suo nome. Poi si spaventa, non si fa sentire, chiama sto povero cristo di Robbie (mi piace il nome ^^) e ci esce assieme declinando l'invito di Duff di andare fuori con gli amici.
Duff nel frattempo, sembra in palla. Ripete il nome Magdalene ancora e ancora e ancora e sente che qualche cosa è cambiato. E ne ha ben donde dato che per davvero Lene usa quel nome solo con le persone che sono più vicine a lei.
E fa sforizi assurdi pur di starle vicino.
Ma Lene, che ha un paio di fisime niente male, ci da che ci da con un altro e furbona (o è il karma? chi lo sa!) va nello stesso locale dove Duff è uscito con i ragazzi e fa finire la serata in una bella scazzotata che Bud Spencer bonanima sta pure prendendo appunti.
Adesso, nel massimo della pazzia, se lo riporta a casa, Duff intendo, sanguinante e ubriaco.
Vediamo cosa faranno sti due.
Al prossimo capitolo.

Recensore Veterano
08/09/16, ore 17:59
Cap. 1:

Wow! Questo capitolo promette bene. Sti due sono davvero affiatati. Mi piace Lene e il suo piglio indipendente, la sua passione per i quadri che non possono essere visti solo se lei lo vuole e sono davvero curiosa di sapere cosa c'è sotto di questo che sta dipingendo.
Per quanto riguarda Duff, qua lo vediamo prima indifeso, mentre dorme e borbotta nel sonno, poi già problematico -dato che ammette di voler bere da quando si sveglia e lo fa mandando giù vodka e uova di primo mattino (della serie povero fegato)- e dolce, quasi indifeso quando cala la guardia con Lene. E lo fa con quel regalo -presumo un anello- e quel modo di non volersi introdurre nella sua vita in maniera prepotente -quando cerca di spiarla (maledetto crac)- che lo rende un po' meno uomo duro ma un tenerono, almeno ai miei occhi.
Adesso, mentre loro ci danno che ci danno, vado a leggere il prossimo capitolo.
Hai visto che ho fatto i compiti?

Nuovo recensore
30/12/15, ore 22:04

Questa storia e' splendida ho letto ora che e' completa e spero tantissimo ci sia un seguito , sei veramente brava a scrivere e a trasmettere le emozioni alle lettrici mi auguro quindi di rileggerti presto ci conto e'.... Grazie e buon anno ariciao e' passato un po' di tempo e volevo chiederti ci sara il seguito di questa storia? L ho letta ancora una volta ha qualcosa di affascinante ed emozionante e mi piacerebbe sapere come finisce certo sempre che tu lo voglia .... Ho letto anche le altre tue storie su duff e ti faccio i miei complimente un abbraccio
(Recensione modificata il 17/04/2016 - 08:24 pm)

Nuovo recensore
13/10/15, ore 15:17

Ho davvero la pelle d'oca che arriva fino al soffitto!, adoro la tua storia e spero la continuerai presto perché mi sono davvero emozionata!.
Per quanto Lene abbia sofferto io sono ancora speranzosa che i due ritornino insieme più felici di prima, sarebbe tipo troppo bello!. Ti prego di continuare la storia perché davvero sono troppo presa!, con questo ti ringrazio e ti saluto baci <3

Recensore Veterano
12/10/15, ore 19:46

È bello ritrovare un capitolo di questa storia, così come è bello trovarlo mentre sto tornando a casa dopo una giornata intensa e ho fame, mentre dei tizi seduti poco più in là si stanno ingozzando di roba del McDonald... grazie per la distrazione! xD
Allora, passiamo alle cose serie: tornare a casa dopo così tanto tempo deve essere stato abbastanza traumatico per Lene, e non la biasimo se, anche per un solo secondo, ha sperato che Jason incontrasse Duff e gliele desse di santa ragione. Ad ogni modo, ha fatto bene a riportargli la sua roba – così si rende conto che è finita davvero. Poveretto gli sto tirando addosso, ma non è che si sia comportato benissimo con lei...
La situazione nel gruppo sta degenerando, a quanto pare: uno si è chiuso nel bagno a farsi, un altro che tracanna come se non ci fosse un domani... e Duff che, oltre a questo, deve affrontare la fine definitiva della sua relazione.
A questo punto mi domando che cosa potrebbe succedere se, in futuro, si rivedessero... ma questo lo scoprirò poi, immagino. ;)
Per ora mi fermo qui e ti faccio i complimenti per l'intensità di questa prima parte! Non vedo l'ora di leggere la seconda. Sono sicura che la adorerò come quella che si è appena conclusa.
Un abbraccio e alla prossima,

Angie

Nuovo recensore
10/09/15, ore 22:03
Cap. 24:

ADORO. SEI TROPPO BRAVA CONTINUA APPENA PUOI PERCHÈ SONO DAVVERO IMPAZZITA. MI STA VENENDO PURE DA PIANGERE PENSA TU.

Recensore Junior
06/09/15, ore 15:32

Yeee ce l'ho fatta a tornare qui da questi due poveracci e da te <3
Dunque? E tu eri preoccupata? Capisco la povera Lene che ha passato dei momenti davvero brutti in questo capitolo ma tu non avevi davvero niente di cui preoccuparti e ti giuro che sono stata davvero attenta durante tutto il capitolo! Penso che di nuovo tu abbia reso benissimo da una parte la distanza che Lene e Duff stanno sperimentando e il modo sbagliato con cui la stanno affrontando. Invece di mettersi uno di fronte all'altra e parlare, di qualsiasi cosa, lei gli nasconde gli alcolici (reazione che purtroppo comprendo ma che sappiamo essere del tutto inutile) e lui che si abbandona di nuovo del tutto allo sballo che a momenti lo fa vivere su un altro pianeta. D'altra parte però hai comunque, non descritto, più che altro fatto trasparire (cosa che penso sia molto più difficile da fare rispetto al buttarlo semplicemente su carta) il legame che, seppur indebolito, ancora li unisce. Lo si capisce da quelle carezze così leggere e dolci che Duff riserva a Lene quando torna, dal loro andare a letto mano nella mano ed addormentarsi abbracciati, dal fatto che Lene decide comunque di andare al concerto di Alice. Insomma è qua è là, è travagliato ma il sentimento resiste ancora... anche se, se continui in questa maniera, ancora per poco mi sa... perché se sti due non parlano davvero non c'è molta speranza. Ormai sono per certi versi quasi come estranei... o perlomeno Lene lo è diventata per Duff. Ho trovato molto verosimile questo egoismo di Duff, penso davvero che, anche se aveva le migliori intenzioni, in quel periodo fosse davvero molto concentrato su se stesso e su quello che stava succedendo alla sua band. In condizioni come queste non sarebbe mai riuscito ad impegnarsi attivamente in una relazione, al di là dei suoi sentimenti per una persona. Perché provare dei sentimenti per qualcuno, per quanto intensi possano essere, non implica per forza un convivere perfetto, anzi. E un anello non garantisce pace, amore e stabilità. Per queste cose ci vuole davvero un impegno quotidiano perché altrimenti si degradano.
Spendo le mie ultime perole per Mr. Profumo alias Jason. Ok è gnocco ed ok che d'altra parte è fastidioso e ok che  noi saremo sempre Team Lampione ma... se Lene esistesse e se io la conoscessi, beh, le direi che si merita di avere accanto qualcuno che la tratti come si merita di essere trattata, cioè come, per adesso, Jason sta facendo e Duff invece no. E qui ti parte l'applauso perché non mi sarei mai trovata a dire una cosa del genere in situazioni normali ma mi hai fatto conoscere così bene Lene che ormai in me prevale la classica solidarietà femminile che mi fa anche dare del coglione a quel dolcetto di Duff.
Appena posso proseguo, lo giuro. Se anche gli altri sono così, davvero, stai tranquilla!
Un bacione e alla prossima

Recensore Junior
27/08/15, ore 14:52

Sono una brutta, bruttissima persona, ormai è appurato ma chiedo pietà. Purtroppo non ho davvero più tempo da dedicare a EFP e mi dispiace davvero tantissimo ma era da un po' che mi ero ripromessa che avrei trovato da qualche parte il tempo per riprendere almeno la tua storia e non potevo più rimandare. E non puoi capire quanto è stato bello leggere di nuovo un tuo capitolo, ritrovare il tuo stile e il tuo modo di raccontare questa storia e i Guns. Questo capitolo è stato uno dei classici, ma davvero cruciali a mio parere, capitoli di passaggio che sono quasi fondamentali in una storia. Questo è servito per aggiornarci un attimo su Lene e Duff, su dove sono e cosa stanno facendo della loro vita e di loro stessi e come al solito sei stata impeccabile nel descrivercelo. Ho apprezzato davvero il flusso di pensieri di Lene, perfettamente coerente con il tipo di personaggio che è. Anche se ama Duff, anche se convivono, continua ad essere una ragazza tosta e forte. Una insicura avrebbe sicuramente messo in dubbio i sentimenti di Duff ma lei no, lei capisce perfettamente con chi ha a che fare, sa che Duff in fondo è un ragazzo buono e sa ancora meglio quanto l'alcool e la droga siano ormai suoi compagni di viaggio e capisce che sono loro i principali artefici di questo loro allontanamento. Ultimamente mi è capitato di tornare nel fandom per dare un'occhiata alle cose nuove ma queste brevi visite mi hanno più che altro lasciato la solita amarezza quindi capirai quanto è statao bello ritornare a storie che hanno personaggi solidi e così ben definiti come lo è Lene. E quanto l'ho capita in questo capitolo! Anche io mi sono ritrovata a sentirmi sempre più legata ad una persona ed ad esserne quasi spaventata. In fondo, quando non ti importa molto di qualcuno, quel qualcuno non può farti soffrire, ma quando inizi a tenerci... ahi, ti puoi fare del male. Anche io credo nel sacrosanto diritto di  avere i propri spazi e la propria libertà ma, ripeto, quando si iniziano a provare determinate cose molte altre vengono messe in dubbio. Ah ma non sono qui per parlare di me quindi passo a Duff e a questo suo risveglio che mi ha lasciato l'amaro in bocca. Invidio davvero la tua capacità di attenerti a quello che secondo me erano davvero i Guns in quel periodo. Duff non è cattivo ma, nelle condizioni in cui si trovava era improbabile che non tradisse Lene prima o poi. Almeno non l'ha fatto coscientemente... e qui mi torna in mente quello che era successo a Slash e Bonnie, per un momento ti ho invidiata, avrei voluto partorire io quel bellissimo dialogo tra Duff e Izzy, così corretto e verosimile! Un dialogo che verosimilmente anche Slash avrebbe potuto avere con Izzy o con Duff quando è capitata a lui una cosa del genere. Sempre per rimanere in tema, ho di nuovo, per l'ennesima volta, apprezzato il tuo attenerti ai veri Guns. Izzy magari era il più saggio, magari il meno pessimo (scusa l'italiano orribile) in certe situazioni ma non avrebbe potuto consigliare Duff diversamente. Non manchi mai di far notare quanto non fossero angeli senza allo stesso tempo demonizzarli! Perché non sono tornata qui prima? E' una gioia leggere questa storia.
Purtroppo adesso devo andare, la mia vita sembra essere una sessione continua di esami e la mia pausa è già finita da tanto. Ti prometto che mi impegnerò a recuperare questa storia e spero di farmi perdonare.
Un bacione e alla prossima!

Recensore Veterano
19/08/15, ore 19:19
Cap. 24:

Ooh, che bello rivederti! Giuro che avevo proprio voglia di leggere qualcosa di ben scritto e coerente sui Guns! Quindi, dopo aver riacquistato una posizione meno stravaccata sulla sedia, faccio in modo di tirare fuori una recensione.
Direi di sorvolare su Duff che si aggira per il backstage come uno spirito che non trova pace non perché la parte non mi sia piaciuta o non mi interessi, ma perché stavolta non so proprio come difenderlo. Era fatto, questo è vero, però a me dispiace di più per Lene, che era cosciente e ha visto e capito tutto. E adesso, tra l'altro, vaga per Los Angeles in trance - roba che se incrociasse un alieno verde con tre occhi e i tentacoli che cammina nell'altro dell'aeroporto non se ne accorgerebbe neanche. E lei, ovviamente, fa l'unica cosa che può fare, ovvero farsi portare da Jason. Del resto a Los Angeles non ha nessuno e lui è l'unica scelta, nonché il confessore ideale. Quindi no, non la biasimo per aver ceduto alla tentazione alla quale nessun'altra aveva mai resistito. In fin dei conti ha bisogno di dimenticare le ore precedenti, ed è meglio che lo abbia fatto in questo modo piuttosto che ripiegando su qualcosa più in stile Guns.
E Jason è lì che pensa a Duff e gli dice "tiè!"...
Ad ogni modo, comunque, se Lene è convinta che nulla tornerà più come prima, io nutro ancora qualche speranza. Qualcosa mi dice che Duff non si arrenderà così facilmente e che le proverà tutte per riconquistarla. Spero solo non se la prenda con Jason perché stavolta deve solo stare zitto (poverone! In fin dei conti gli voglio bene lo stesso).
Detto ciò, aspetto di sapere come si evolverà questa faccenda assai complicata.
Un abbraccio e in bocca al lupo con tutto,

Angie :)

Nuovo recensore
17/08/15, ore 22:44
Cap. 24:

Sono felicissima che questa storia vada avanti! Non ti nascondo che l ultimo capitolo mi ha fatto piangere a dirotto sei bravissima e non vedo l ora di leggere i prossimi..... Anche se io continuo a credere in Duff un abbraccio a presto

Recensore Veterano
16/07/15, ore 13:37

Quando ho letto che Lene avrebbe raggiunto Duff a New York, ho detto bene, stavolta lo trova con una tipa. E le tipe erano pure due...
Quella meravigliosa donna era disposta a tutto per lui e sono certa che, se fosse stato necessario, lo avrebbe raggiunto persino dall'altra parte del mondo. Dall'altra parte, però, Duff era fatto fino al midollo e in una situazione che nemmeno lui era più in grado di gestire.
Poi la scena finale... gli altri, messi esattamente come lui, specialmente al tempo, a momenti sfondano la porta. Anche loro, comunque, nonostante la paura che si sono presi alla sola idea che il loro amico potesse essere morto, non hanno pensato neanche lontanamente che fosse il caso di darsi tutti una regolata. Ma queste vicende vanno così, sia nei racconti che nella vita reale.
Onestamente, non so che cosa aspettarmi. Mi domando se Lene deciderà di tagliare i contatti o se lui riuscirà a trovare un modo per farsi perdonare o, almeno, comprendere. Per cui non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Continua così, mi raccomando. Questa storia è meravigliosa. :D
A presto,

Angie :)

Recensore Veterano
15/07/15, ore 19:53

Comincio subito col dirti che questo capitolo è veramente bello e intenso. Quando all'inizio ho letto la tua nota, ho pensato che non sarei mai arrivata in fondo alla pagina, invece, e dico sul serio, è volato in una maniera impressionante, complice il coinvolgimento.
Non è facile per Lene avere a che fare con quello che, ormai, può essere definito un alcolizzato cronico. Qui la situazione è seria, altro che il Duff imbambolato è tutto sorriso del"where's my vodka?" della sua intervista più conosciuta e caricata. Lei ha fatto solo bene a sbattere nell'immondizia tutte le bottiglie del bassista, ma per lui sarà sempre più difficile accettare gesti del genere dal momento che, sì, nella maggior parte dei casi, ora che la dipendenza ha preso il sopravvento, l'alcol viene prima di Lene. Chiaramente con questo non intendo dire che non la ami più, anzi, nelle ultime righe di questo capitolo è ben evidente che straveda per lei... però chi soffre di questo genere di disturbo è fatto così, e quando non può avere ciò di cui ha bisogno va in escandescenza.
Spero comunque che non si arrabbi ulteriormente quando saprà che Lene è uscita con Jason per incontrare un artista... perché stavolta non gli do mica ragione, eh!
Poi ci mancavano i capricci di Axl... anche quello lì era ed è tutt'ora un soggetto problematico – vista la sua vita precedente, non mi stupisco! –, ma io dico, non poteva far saltare il concerto un'altra volta? Proprio la sera in cui Duff ha avuto quella che è, almeno per ora, la litigata più pesante con la sua ragazza? E il bassista ha pure distrutto un camerino... stavolta era veramente devastato da tutto.
Per oggi mi fermo qui ma, non appena riuscirò, mi divorerò anche il prossimo capitolo perché sono certa che quei due non lasceranno la questione "birre nascoste" irrisolta.
Un abbraccio e alla prossima,

Angie :)

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