Recensioni per
I leoni della corona ( I libro)
di marig28_libra

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Finalmente un momento lungo di gioia e intimità familiare! Chissà che non possa aiutare François e Judith nei loro propositi.. Bellissime le descrizioni, così piene di colori, sembrava di vederle.

Recensore Master

Mi scuso infinitamente per il ritardo con cui recensisco questo capitolo, ma sai che ho le mie buone attenuanti.
Ad ogni modo, alla fine la curiosità ha avuto la meglio sugli esami, e quindi ho letto il capitolo. Anche perché continuare a rimandare mi sembrava veramente brutto nei tuoi confronti.
Data questa premessa, veniamo al capitolo. Eitienne!!!!
Lo adoro.
Sapevo che sarebbe stato così, ma non pensavo che sarebbe stata una simpatia così immediata ed istintiva.
Vederlo immaginare incantesimi assurdi mentre gioca da piccolo con il fratello....e fra l'altro impersonare un pirata se non erro (tranne se non sono io che vedo riferimenti a Sherlock anche quando non ci sono) é stato bellissimo!
Hai risvegliato in me ricordi d'infanzia con questi scontri di incantesimi, con improbabili formule ed attacchi. Penso che tu l'abbia fatto consapevolmente!
Ad ogni modo "qui si vive di scuse e di bugie!" sempre e comunque! Finalmente hai usato anche tu questa ridente espressione! Adesso il dovere è adempiuto!
Vedere il severo padre di eitienne e Francois bollire di rabbia, passeggiando nervosamente per la stanza, e puntando il dito contro i due figli mi ha fatto sorridere. Tra F che prende a pugni la gente (anche se ha ragione) e E che si fa cacciare dal collegio dei gesuiti, scrivendo elogi di Lucifero, traducendo Milton e scrivendo contro la corruzione della chiesa, il conte non può avere di certo pace!
Eitienne vestito da gesuita poi che porta in modo irriverente la tunica mi ha fatto troppo ridere.
Perché l'hai fatto morire?? Sarebbe stato bellissimo vederlo all'azione sempre e non solo nei ricordi!
Lo so, lo so, esigenze di trama, sono al corrente, ma non posso fare a meno di dispiacermi. Eitienne è un adorabile smargiasso! (Ti dice niente questo termine? xD)
Cita persino da ubriaco Bertart de Ventadorn!! Come posso non amare quest'uomo? Glielo farai fare un commento personale della "canzone della lodoletta"? O un confronto con Arnaut Daniel? Offro consulenza xD
Ok, la smetto!
È bellissimo vederlo parlare con il fratello sulla sorte della piccola figlia deforme, destinata a morte certa.
Francois scade quando si dimostra un insensibile nei confronti non solo della figlia ma del dolore della moglie. E ha ragione Eitienne quando gli dice di vergognarsi e di lodare la pazienza di Judith che si trova a subire i suoi comportamenti tutto sommato maschilisti e consentimi, a volte un po' spregevoli. L'amarezza e il fatto che si tratti di un nobile del 700 a cui certi valori sono stati inculcati dall'infanzia, in parte lo giustifica. Anzi è triste a dirsi, ma probabilmente non è un comportamento diverso da quello che nella stessa situazione un nobile del tempo avrebbe avuto. Ma dal protagonista della storia noi contemporanei ci aspettiamo che siano detentori dei valori che oggi riconosciamo come tali, e per questo ci si indigna.
Eitienne è l'animo sensibile della situazione. Evviva Eitienne!
È angosciante fare la sua conoscenza alla sua morte, e vederlo poi sublimato con gli occhi del ricordo, senza poterlo vedere all'azione nel presente.....ma ahimè ho poco da lamentarmi perché "recentemente" come sai ho fatto qualcosa del genere.
E dato che a me dispiace tantissimo per Carl suppongo che sia lo stesso per te per Eitienne.
Detto ciò, al prossimo capitolo cara!
Con affetto,
lady dreamer
(Recensione modificata il 08/02/2016 - 01:02 pm)

Recensore Master

Questo personaggio è tratteggiato molto bene nella sua tragica beffardaggine, anche se non è proprio un "bravo ragazzo"; la sua perdita ha lasciato un segno indelebile nel fratello; Buon Anno anche a te!

Questo sì che è un ritorno in grande stile!
Certo, ci hai messo un po', questo è innegabile, ma tutto sommato sei stata attiva in altri fandom (oltre l'università e problemi vari ed eventuali) Quindi, al di là delle circostanze accessorie, veniamo a noi! E a questo avvincente capitolo. L'ho letto in diversi momenti, come sai, per potermi godere al meglio la lettura, e devo dire che ho apprezzato ogni singola scena. Lo strazio di Judith per la morte delle sue cinque bambine è innegabilmente toccante, e la freddezza di Francois inizialmente stupisce. Penso che un uomo forse non possa cogliere a pieno cosa voglia dire veder morire un figlio che si è portato nel grembo per nove mesi, e non dico che sia andato incontro ad una sorta di assuefazione al lutto, ma qualcosa di simile. Penso che sia portato a vedere la faccenda come una sconfitta, che si vede punto nel vivo della sua virilità, che gli pesi addosso lo sguardo del padre che lo rimprovera di non poter portare avanti la stirpe. Per un nobile, per giunta un militare, che rischia per altro la vita in ogni scontro, non avere una discendenza doveva essere un bel problema. Detto ciò, è triste che questo lo porti a perdere di umanità. E soprattutto agli occhi della moglie, che soffre in modo viscerale la perdita. Spero che il loro rapporto perda queste incrinature e che la nascita di Oscar li porti ad una innovata intesa! Anche se poi insomma, le nuove degeneri scelte di Francois per l'educazione e poi il futuro della figlia non porteranno a niente di buono, ne sono certa. Ad ogni modo, la tua documentazione è invidiabile, so quanto sia difficile scrivere un romanzo storico! Ad ogni modo aspetto con ansia l'ingresso in scena di Etienne! So che lo adorerò!
Trovo che la riunione del consiglio del re sia veramente ben orchestrata, mi è piaciuto tanto poter entrare, guidata dalla tua penna, nelle "stanze del potere" xD Ad ogni modo il personaggio della sorella di Judith e la sua famigliola mi incuriosiscono, c'è veramente un bel rapporto tra loro, sono così uniti e teneri! Spero che anche Judith e Francois avranno un bel momento insieme (e so che ce l'avranno xD)! Via l'angst da questa storia! Solo per un paio di scene, per carità! Resto fedele sempre al nostro motto "Che mondo sarebbe senza psicodrammi?"
Alla prossima!
La tua fedele lettrice,
lady dreamer

Recensore Master

Il capitolo è scritto in modo impeccabile, il dolore represso del generale e il suo rapporto complicato con la moglie così diversa da lui appare chiaramente; le citazioni storiche sono ottime, così come il tuo stile; debbo però dire che la lunghezza eccessiva del capitolo stanca un po'.

Recensore Master
14/12/14, ore 20:59

Le tue storie mi procurano sempre gioia e rabbia al tempo stesso.Alla fine ho preferito questa anziché una sui Cavalieri poiché è un territorio più affine alla mia conoscenza e ai mie gusti.Preferisco sempre più un contesto storico anche se in parte un po' ooc, piuttosto che una novella sebbene interessante ma che pur sempre travalica nel fantascientifico. Dicevo mi fai pure rabbia come quando vedo gli artisti della strada disegnare capolavori che poi verranno dissolti dalla pioggia e dalle intemperie. So che sei giovanissima e che hai ancora tanto tempo di far conoscere e riconoscere la tua mostruosa capacità letteraria, anche se con rammarico devo ammettere che al giorno d'oggi il merito non è premiato x questo mi dispiaccio. Uniche note critiche:quelle anagrafiche, stando a quello che hau scritto Jarjayes diventerà papà di Oscar a 35anni la moglie a 33mi sembrano troppo giovani visto che quando lei ne compirà 14nell' anime lui sembra uno che ha oltrepassato bene la cinquantina e non sembra affatto che fisicamente possa passare x figlio di Marie.Per il resto bravissima, hai corretto bene il nome Judith si dice in francese non juditte , lo so perche'è il nome di una mia amica!P.S.Magari non fare capitoli così chilometrici perché si deve per forza sorvolare qualcosa invece niente si dovrebbe perdere nella lettura nemmeno il minimo dettaglio tanto grandioso è ogni componimento
(Recensione modificata il 27/11/2015 - 05:52 pm)

Nuovo recensore
18/10/14, ore 09:17

Ciao, sono nuova del sito e sto iniziando ora a leggere le prime ff sul mio anime preferito e la tua mi è piaciuta molto. Mi è piaciuta molto la tua visione del passato del generale e sono curiosa di sapere cosa riservi a Oscar e Andrè visto che sei stata tanto brava a scrivere del padre. Complimenti scrivi molto bene . 
Scusa se ho cancellato e riscritto ma non sono ancora pratica e avevo sbagliato capitolo:(
(Recensione modificata il 18/10/2014 - 09:20 am)

Recensore Junior
10/10/14, ore 18:33

Ciao,
è da un po' che mancavo dal fandom, ero entrata per vedere se c'erano aggiornamenti alle storie che seguo in genere e non avendoli trovati stavo uscendo quando il titolo della tua fic mi ha catturata facendomi pensare a qualcosa di epico, ho iniziato a leggere e PUF... amore a prima vista . COMPLIMENTI !!!! Molto, molto bella appassionante e ben scritta, hai uno stile ricercato, ad essere sincera a tratti un po' troppo aulico, ma comunque piacevolissimo e concordo con chi mi ha preceduta nel dire che soprattutto nei dialoghi eccelli.
La tua scelta di analizzare la "genesi" del generale ( a proposito "Occhi di un mare blu tagliente e troppo salato" secondo me ne riassume l'anima!) mi è piaciuta tantisimo, sarà interessante vedere come giungerà alla lucida follia (tho! un ossimoro, tu ne sai qualcosa o sbaglio!) che lo porterà alla fatidica scelta.
La Guerra dei Sette Anni è un teatro perfetto in cui inserire il generale per poterne descrivere al meglio il carattere: coraggio, orgoglio, spirito battagliero, ma anche giovanile avventatezza che gli costa caro, ma che la dice lunga sulla sua sicurezza. L'amore ancor più della guerra tratteggia questo giovane uomo, rigido come si conviene ad un soldato, ma pieno di passione e non ancora disilluso ( un po' come Oscar prima di Fersen) Judith (che fatica chiamarla così! Mi viene automatico Marguerite, non ricordo se è così chiamata nell'anime o nel manga, ma di sicuro è il nome proprio della seconda moglie del generale , quella che nella realtà storica si chiama Louise Marguerite Emilie Henriette Quetpée di Laborde e che è dama della regina) è così dolce e innamorata da far tenerezza, poveretta quanto dolore prova e quanto ne proverà.
Il colonnello Girodelle è magistralmente insopportabile, mi piace come hai descritto le radici di quella rivalità, che Luigi XV ( a questo punto credo consapevolmente) si divertirà ad alimentare nel famoso confronto nel dei loro figli.
Insomma mi è piaciuto un po' tutto, ci sono ovunque begli spunti e non vedo l'ora di leggere gli sviluppi e di vedere Oscar e Andrè analizzati dalla tua penna.
Mi armerò di pazienza perché a quanto pare l'attesa sarà lunga, ma ci sono abituata, tutte le mie autrici sono lente ( SOB ! che lettrice sfortunata!!!) :-(
(Recensione modificata il 10/10/2014 - 06:37 pm)
(Recensione modificata il 10/10/2014 - 06:38 pm)

Recensore Master
05/10/14, ore 14:09

Innanzitutto, ben tornata con questa nuova storia, che già si preannucia molto interessante.
L'inizio già mi piace molto, ed è originalissima la scelta che hai fatto, ossia analizzare la prospettiva del severo generale J.
Devo dire che mi piace come hai sviluppato la psicologia contorta e contradditoria del giovane Jarjayes, e in lui ritrovo moltissimo del carattere di Oscar e dei suoi conflitti esistenziali. Hai dipinto un uomo rigoroso, severo, anche fragile al punto da aver paura a mostrare la dolcezza e l'amore profondo che lo avvince alla moglie - tra parentesi, mi sembra che lei venga ricordata un po' ovunque come Marguerite, ma va bene anche Judith, se per lei hai scelto questo nome - ho trovato pieno di dolcezza il loro rapporto e anche sotterranea passione, e credo che il focoso, sanguigno generale possa provare sentimenti simili per la sua sposa, che appare fragile e delicata, ma mossa da autentica energia nel condividere le aspettative del nobile marito.
Nella descrizione della battaglia sei stata bravissima a renderla almeno verosimile, non mi pronuncio sulla valenza storica perchè non saprei valutarla; ho sentito l' odore del fumo, della polvere da sparo, ho immaginato le ferite, i corpi dilaniati dalle baionette, le bruciature, la miseria e la disperazione degli uomini di fronte alla morte.
La sconfitta del generale, anzi del tenente in questo caso, è il fallimento dell'aborto di Judith che assimila le loro anime e le unisce nella sofferenza. Capisco la tua scelta di rendere Oscar, alla fine, figlia unica: questo renderà le aspettative del generale su di lei altissime, e in effetti lo saranno. In realtà, Oscar è un po' come se lo fosse davvero, figlia unica intendo, però nella prima puntata dell'anime le sue sorelline si vedono, anche se solo per un breve fotogramma, e poi nulla più per tutto l'anime.
Il tuo stile è come sempre ricercato, poetico e molto particolare con qualche accento gotico, stai sempre attenta però a non abusarne, secondo me. La parte dei dialoghi però mi è piaciuta tantissimo, mi è sembrata la più immediata e fresca. 
Ho notato qualche lieve errore di battitura, ma nulla di grave. 
Sarà interessante anche il confronto col colonnello, padre di Girodelle, un personaggio che già risulta sgradevole e cinico, diverso da Victor il figlio che diventerà "concorrente" di Oscar.
Sono già ansiosa di leggere il prossimo capitolo, dove compariranno i nostri Oscar e André.
A presto, allora. E complimenti sinceri, è sempre un piacere leggere quello che scrivi con tanta passione e fantasia.

Recensore Master
04/10/14, ore 14:11

Bellissimo inizio! Realismo e poesia si fondono perfettamente! E mi piace anche l'idea di una storia focalizzata sui personaggi minori. Il generale non è OOC, ma per lo meno qui appare la sua umanità, fatta di tormenti e sentimenti combattuti tra l'amore ed il rigore impartitogli; è un personaggio sempre pieno di valori nobiliari e di impeto, ma è capace di amare con la stessa forza, al contrario dell'odioso padre di Girodel! Ottime le descrizioni storiche, ti faccio i miei complimenti!

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