Non mi risulta che la Kamchatka sia diventata caput mundi (?)
Coooomunque, eccomi qui a riscrivere questa recensione che sembra ribellarsi e non volersi mostrare al mondo esterno. Perdonala, è timida.
Ora che ti ho mostrato quanto poco io sappia iniziare decentemente questo tipo di cose, andiamo avanti.
Ho una passione generale per le storie dove i desideri degli umani gli si rivoltano contro, quindi la tua è abbastanza a fagiuolo.
L'idea è molto molto buona e hai un punto di partenza davvero interessante, che potrebbe portare a sviluppi ancora più intriganti. Ci sono tutti i presupposti perché diventi una storia con i fiocchi, inZomma!
E' un primo capitolo e come tale deve essere un minimo introduttivo, e direi che tu ci sei riuscito senza esagerare nelle informazioni fornite; il protagonista viene descritto psicologicamente -come è giusto che sia-, ma non il modo eccessivamente minuzioso, in modo da permetterci di conoscerlo un po' alla volta nel corso della storia.
Hai fornito un'idea ben precisa dell'ambientazione generale nella quale ci troviamo, permettendo così di inquadrare la storia in un determinato contesto, ma non è che tu ti ci sia soffermato oltremodo.
Preciso nel generale (?)
Ci sono però alcuni difettucci che stonano abbastanza: c'è un discreto numero di ripetizioni sparse qua e là, sia come sostantivi che come verbi. Le ripetizioni usate con fine "stilistico", se gestite bene, sono ottime, ma qui, purtroppo, appesantiscono non poco la narrazione, che altrimenti sarebbe scorrevole.
Così come la virgola prima della e che in un paio di punti non ci starebbe *cough cough*.
Ma queste sono cose che si imparano con la pratica. Fidati, avrai tempo di farne! Oddio, detta così sembra quasi una minaccia...
Ora ti saluto, lasciandoti con un parere comunque positivo (ma sono rompibelotas e ti devo far notare tutto, lo sai).
Ora vado a prendere un lanciafiamme, che questo spazio recensioni è stato riempito da QUALCUNO di orribili fiorellini e cuoricini ~ |