Recensioni per
Proiettili
di The Sorrow
The Sorrow, |
Adoro i nonsense; paiono quasi contenere un racconto a parte in ogni frase, in ogni espressione. Mi piace davvero tanto il tuo modo di scrivere! Le parole pungono una per una; si comportano un po' come i taglietti della carta: piccolissimi, ma che bruciano parecchio. In questa storia leggo rabbia, amarezza, frustrazione (questa è la mia impressione, correggimi qualora sbagliassi!), tutta una serie di emozioni rese palpabili, concrete. Mi verrebbe quasi da stringere i pugni! Trovo alcuni passaggi come -"Guardatemi" dicevo ad alta voce "Sono o non sono un vero filo d'erba?". |
Questo racconto è meraviglioso. Sono contento che tu abbia deciso di scriverlo in questo modo, perché credo che non avresti potuto raggiungere la stessa forza espressiva se non avessi spogliato la narrazione da tutta quella noiosa retorica necessaria ad un racconto che non sia nonsense. Se davvero hai scritto tutto questo solo in seguito ad una ricerca sulle stragi scolastiche hai una capacità di immedesimazione incredibile; personalmente mi ritrovo davvero tanto nelle riflessioni che descrivi. Io penso davvero che la purezza di un bambino sia la sua ignoranza, che viene erosa lentamente assieme ai suoi sogni attraverso tutte quelle umiliazioni insensate. Le persone che amo sono coloro che non sono ancora stati sconfitti, che non si sono lasciati piegare del tutto, ma mantengono un barlume di qualcos'altro, quella scintilla nello sguardo, quella nota speciale nell'atteggiamento. Per questo la bellezza è tutto. Ma l'indifferenza è l'unica maniera sana di uscire da tutto questo. |
Ogni volta rimango colpita dalla tua capacità di evocare immagini crude e spietate ma al contempo bellissime . Deduco che provi interesse per le personalità distorte :forse , come me, sei appassionato di criminologia ? Io ti vedo benissimo come autore di romanzi thriller, la stoffa ce l'hai . |