Quinto Classificato:
Notte d’ordinario orrore di Monnalisa1974
Grammatica: 4.95/10
-immersa in un'immensa boscaglia --> non è un vero errore, ma crea una ridondanza notevole
-“Ehi, Capo, non si potrebbe mettere su musica più moderna.” -->manca il punto di domanda e il “mettere su” è una forma particolarmente dialettale -0.50
-Il ragazzo inchiodò, ma la passeggera era pronta e scese dalla macchina senza sbandare un attimo-->sbandare usualmente è riferito alla macchina, quindi il passaggio è vagamente confuso -0.25
-Le menti dei due esperti di fenomeni paranormali, registrò che tutto stava andando--> registrarono -0.50
- Non siamo il tipo--> discordanza singolare/plurale -0.50
-questa preda è tutta quanta lo vostra --> “lo” non c’entra e, personalmente, toglierei anche il “quanta” -0.25
-L'unica cosa che si premurò, nella sua mente confusa, fu di dirigersi al contrario del luogo dove aveva visto incamminarsi il mostro --> “l’unica cosa di cui si premurò -0.50
-Ce n'erano anche uno di loro parenti -->ce n’era anche uno dei loro parenti/di alcuni loro parenti -0.25
-davanti a una casa --> ad una casa -0.10
-Non era rudere -->non era un rudere -0.10
-tenendo una mano all'interno della giacca a contatto con il paletto di frassino. Aveva la pessima sensazione che avrebbe dovuti usarli presto -->concordanza sbagliata, poiché il paletto di frassino è uno solo -0.50
-chiese Giuseppe, mentre sua sorella gli aveva fatto perdere l'equilibrio --> un esempio di verbi sbagliati -0.75
-chiese Giuseppe, mentre sua sorella gli aveva fatto perdere l'equilibrio. Lo prese in mano, poi lo gettò di lato, non preoccupandosene più e gettandosi anche lui verso il pasto. --> chi si getta contro chi? -0.25
-Osservò verso la donna --> omettere “verso” -0.25
-La bambina sembrava rassegnata, anzi, forse lo sperava di essere eliminata --> omettere “lo” -0.25
-Forse il sangue di suino, o bovino, o ovino, non è bono come quello umano --> buono -0.10
Stile: 2/5
Vorrei partire con un appunto: nello schema (grazie per avermelo mandato, può sembrare una richiesta sciocca, ma fornisce subito al giudice le coordinate per interpretare la storia) dichiari che il raiting è arancione: in realtà, non ho trovato un linguaggio o delle scene tali da giustificarlo. Inoltre, non so se per un’intenzione voluta, l’intera narrazione sembra avere una vena ironica che, soprattutto nel finale, non ha certo contribuito ad impaurirmi.
Ovviamente, un racconto dell’orrore non può trasmettere le stesse sensazioni di un film, ma nel complesso qui non c’è nemmeno un piccolo brivido. Per questo motivo è stato difficile valutare lo stile, dato che non ha rispecchiato molto ciò che era richiesto nel bando. Ad ogni modo, vorrei farti notare un paio di cose:
-non mi è chiaro l’utilizzo del termine “socialista”: forse volevi scrivere socievole?
-all’inizio, quando Rose parla ai due vampiri fingendo di non conoscere la loro vera natura, usa dei termini che, usualmente, non si utilizzano quando ci si rivolge a dei bambini. Al posto di “abitazione”, ad esempio, avrei utilizzato un più diretto “casa;
-la lotta con il vampiro, figura che riprenderò nella caratterizzazione, avrebbe potuto essere ampliata maggiormente dato che rappresenta il fulcro della storia, mentre nel tuo racconto dura veramente troppo poco;
-l’epilogo mi ha lasciato perplessa: sembra quasi un altro stile narrativo, più semplice e descrittivo. Non mi ha colpito molto molto, dato che sembra una conclusione affrettata e semplicistica.
Tralasciando questi dettagli, lo stile in sé mi è piaciuto abbastanza: ripeto, non è esattamente quello che avevo chiesto, ma se fosse stata una storia non partecipante, magari letta perché trovata su efp, ti avrei dato sicuramente un punteggio più alto.
Originalità: 7/10
L’idea di fondo, gli appartenenti di un’agenzia del paranormale impegnati a combattere creature non umane, non è molto originale. L’unica nota particolare, a mio parere non sfruttata al massimo, è stata l’introdurre le figure dei due bambini-esca. Queste due figure, infatti, avrebbero dato quel tocco di originalità in più alla storia, invece rimangono un po’ troppo sullo sfondo.
Caratterizzazione personaggi: 7/15
Ad esclusione di Rose, a mio parere il migliore (e purtroppo unico) personaggio ben caratterizzato, gli altri non mi hanno convinto affatto. Vorrei fare solo un paio di esempi: la reazione di Tommy di fronte al vampiro è pressochè assente, troppo riflessivo e distante. Giustamente non si agita come un comune essere umano, dato che ha dovuto allenarsi a lungo prima di fronteggiare i vampiri, ma sembra quasi che quel combattimento non lo tocchi affatto. Nonostante si scopra solo alla fine che Rose sia sua madre, le sue reazioni dovrebbero essere da subito ben diverse, certamente più coinvolte.
Quando la madre muore, ho trovato il comportamento dei figli totalmente spiazzante: capisco che il loro sia un mestiere pericoloso e con dei rischi, ma soprattutto la gemella di Tommy sembra totalmente estranea alla situazione. Non pretendevo una scena tragica che, forse, non si sarebbe nemmeno inserita all’interno dello stile da te scelto, ma avrei voluto qualcosa di più…umano. Per concludere, ho trovato la battuta della cremazione nettamente fuori luogo, nonostante creda che tu abbia voluta scriverla per tentare una battuta di humor nero.
Vorrei spendere qualche parola sul personaggio del vampiro: la prima volta lo vediamo impegnato ad assorbire i liquidi (piccolo appunto: meglio scrivere sangue, altrimenti si rischia di pensare chissà cosa) di un ragazzo e, stranamente, lascia che dell’altra se ne occupino i due bambini. Insomma, se era lui a spostare le macchine per non essere identificato, non compie un’azione troppo rischiosa? O era convinto che i due sarebbero riusciti a finirla? Nel combattimento, infine, non è molto credibile come “cattivo”: si limita ad una battuta, anche questa poco convincente, e muore. Anche qui, avrei voluto che tu avessi approfondito maggiormente la psicologia, i motivi che lo spingono ad agire in quel modo e, ancora, il rapporto che lo lega ai due bambini. Questi due piccoli vampiri, infatti, sono molto importanti per la storia, ma di loro non si sa praticamente nulla.
Atmosfera: 4/10
Mi dispiace, ma non ho avvertito molta atmosfera in questa storia, specialmente per i motivi che ti ho già elencato. Halloween è stato soltanto accennato, mentre avrei voluto che fosse più presente all’interno della narrazione. Come già detto nello stile, ci sono stati dei punti in cui questa storia mi ha fatto sorridere. Normalmente questo potrebbe anche essere un complimento, ma questo era un contest di horror: tuttavia, spero concorderai con me, l’idea di due baby vampiri che si attaccano ai polsi del protagonista è abbastanza esilarante. Come già detto, non pretendevo certo che un racconto horror mi impedisse di dormire la notte, ma si possono creare belle storie con il mistero, la suspance ed il sovrannaturale. Soprattutto su questo punto, vorrei farti un piccolo appunto: non basta inserire una creatura non umana (scelta rischiosa con i vampiri, da molti anni usati in tutte le salse) per giustificare questo genere. I tuoi vampiri, purtroppo, non hanno molto spessore: per esempio i bambini, in molte opere usate come elemento disturbante, dato che solitamente sono associati all’innocenza, non hanno nulla di spaventevole, ma sembrano quasi delle vittime innocenti. Direi che questa storia è più a raiting giallo: molto spesso il raiting varia in base alla sensibilità dell’autore, ma come ho già accennato, non c’è nulla che giustifichi quello da te scelto.
Totale: 24.95/50 |
