"Dall’altra parte della strada, Harry mi guarda.
Ci fissiamo, sguardi che sembrano durare un’eternità. I suoi occhi fermi sui miei, e lo guardo, aspettando un cenno, una parola, un suo qualsiasi movimento.
A separarci pochi metri e tanta paura, troppe persone e una manciata di vergogna.
Non ti conosco, non so chi tu sia, eppure mi sembri la persona più giusta di questo mondo.
Sto sperando che tu ti avvicini e ti azzardassi a dire un “ ciao”, ma i tuoi caldi occhi, profondi, si limitano a guardare.
Mi fissa e io lo guardo.
Rubami il cuore e anche l’anima, ma fa in modo che io me ne renda conto.
Un passo, poi un altro.
Temo di perderti di vista, di non rivedere più quegli occhi verdi che non vogliono lasciarmi andare, e che io non voglio dimenticare.
Potremmo essere baci dolci e lunghi abbracci un giorno, se solo lui parlasse, se solo lui si avvicinasse.
Io sono una codarda.
Siamo uno di fronte all’altra,lo guardo anche quando guarda altrove.
Vorrei avvicinarmi, magari iniziare una chiacchierata che poi avremmo concluso al caldo in un bar.
Io il coraggio non ce l’ho. Il coraggio per dirti che in mezzo a tutta questa gente, io voglio te.
Mi nascondo in un lungo maglione nero e un paio di jeans scuri, mentre il cielo è pieno di nuvoloni anche oggi.
Harry sarebbe la fotografia che terrei nascosta nei miei jeans, fin quando i nostri occhi non si fossero incontrati ancora.
Ma invece cos’è ora per me? Cosa siamo? Niente.
Due estranei che continuano a guardarsi in silenzio in mezzo ad una strada affollata.
Mi sono innamorata dei suoi occhi, ma loro ancora mi conoscono poco.
Intravedo un sorriso, ma in questo momento potrei avere la vista annebbiata e la mente persuasa dal pensiero di lui al mio fianco in una di queste fredde giornate d’inverno.
Riesco ad intravedere un filo di tristezza in quelle pupille verdi, è come se i nostri sguardi con onniscienza si stessero parlando e si stessero confessando tutti i segreti che ci portiamo dentro.
Che sdolcinata che sono, vero? E’ chiaro che già provo qualcosa per te, è innato.
Poi starò lì, a rimuginarci sopra e farò finta che sia amore, e crederò che sia amore.
E tremerò vedendo qualcuno per strada che gli somiglia, e sussurrerei al vento che con lui accanto rinuncerei a tutto, perché tutto è quello che ho.
Mi sono voltata, e ho visto un altro ragazzo.
Ci siamo scambiati uno sguardo, ma il cuore non ha accelerato come quando ci sei tu, non erano i tuoi occhi quelli, Harry, e i miei non si erano persi nei suoi.
E odio il fatto che non sono la sola che lo sta guardando, ma amo i suoi occhi fissi solo su di me.
Loro stanno sussurrando la tua vita, mi descrivono le gioie e le tristezze di te.
E i miei occhi cosa ti stanno dicendo? Riescono a farti capire quello che sto pensando? E’ giusta la personificazione dell’amore che sto cercando di creare memorizzando ogni tuo particolare?
Oh no, non sto sognando, è proprio un sorriso quello. Mi stai sorridendo, Harry Styles?
E quest’attimo, nella mia testa non finirà mai. Saremo sempre io e te, qui, che ci guardiamo.
Ed ora vorrei solo farti sapere che amo il modo in cui sorridi.
Le tue labbra bianche e screpolate che si incurvano e le fossette dolci che spuntano ai lati della bocca.
Stai illuminando la triste e buia Bristol questa mattina e tu, Harry, neanche lo sai."
No, ok, basta. Comincio a pensare che tu voglia farmi piangere apposta. E sono sincera, non sono una persona che si commuove con facilità. Ma tu ci riesci e non so come fai, ok? Bene. Mi succede con i libri, ma con una fan fiction, difficile. QUESTO CAPITOLO E' UNA POESIA. POESIA. Giuro, questa storia mi sta prendendo sempre di più e tu, mia cara, sei una forza della natura. Il tuo talento mi farà finire le lacrime, prima o poi.
Wow, Londra? E' uno dei miei sogni visitare quella città..
Spero che aggiornerai presto e scusa per la parte del capitolo, penso che tu la sappia abbastanza ahah, ma mi ha troppo colpito, davvero, avevo la pelle d'oca.
Un bacio,
Eli. <3 |