Recensioni per
DämonsAuge - L'Occhio del Demone
di Carlos Olivera
La guerra avanza, ma al Tempio Alimad non si smentisce: pur simulando una profonda devozione, se ne infischia apertamente dei suoi esiti e pensa solo a sé stessa, arrivando a invocare una protezione pressoché costante, che la isoli ulteriormente dal mondo. La Veneranda invece sembra molto più propensa a rimboccarsi le maniche per difendere il prestigio e la sacralità del culto, arrivando a compiere scelte insolite come inviare l'Inquisizione nei territori di confine. |
Ok, con questa storia vinci tutto: ho letto qualche tempo fa la mano della dea e l'ho adorata, e vederne un sequel è tipo un.sogno che si avvera. Già dal prologo mi ha preso: con calma mi metterò in pari e lascerò recensioni più consistenti, ma volevo solo anticiparti la mia venerazione per questa idea. Amo fare queste scoperte la vigilia di Natale. Buon Natale! !^^ |
Arthur e Gora si trovano di fronte spettacoli sempre più orribili, dove la guerra funge da perfetta protezione a chi stanno inseguendo. L'orrore che scoprono, in qualche modo arriva fino a Niza, la cui inquietudine ben presto si trasforma in qualcosa di più: l'attacco improvviso degli imperiali travolge l'armata, falciandola grazie alla armi più potenti. |
Un inizio cupo, ad un passo dal fronte della battaglia, ma che al tempo stesso sembra proiettare altrove. Arthur, la cui figura pare circondata da mito e mistero, si muove come se gli esiti della guerra non lo toccassero ma fosse in cerca di qualcosa di ben più pericoloso, questo Seed, un "portatore di guerra" che sembra essere alla base dello sfacelo che gli scorre davanti. |