Recensioni per
Blood Red Roses
di Cyber Witch

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/04/15, ore 13:26

Hei ciao!
Sono ancora io.
Sono sempre belle le tue storie,un po macabre,ma sono belle.
Anche io ho provato a scrivere un buon horror,o almeno uno decente, ma le uniche cose che mi sono venute in mente sono persone che si uccidevano...o roba simile.
La leggenda di Roserade non è solo bella,è bellissima!
Piena di colpi di scena,soprattutto la mano del bambino.
Nella parte delle cesoie,ho creduto davvero che Valentine se la sarebbe tagliata via!
Bene,passo e chiudo!
Whitey

Recensore Junior
01/03/15, ore 16:43

Ho letto questa tua storia solo oggi e devo ammettere di aver provato una punta di amarezza nell'averla scoperta solo adesso e non tempo prima, magari il 31 ottobre dell'anno passato - nonostante la mia famiglia sia contro Halloween, da bambina mi innamorai di questa ricorrenza, forse a causa di un scheletro che avrei tanto voluto vedere e incontrare, magari durante una notte magica mentre lasciava un vampiro di pezza vicino ad un abete di plastica solo per me -. Ma comunque! Sì, credo vivamente che la storia avrebbe reso il mio Halloween migliore.
Questa è una recensione, però, quindi dimentica quello che ho scritto sopra.

L'introduzione mi ha conquistata fin da subito grazie ai versi della canzoncina e, giuro, ho letto quelle paroline almeno una decina di volte; poi, la ripresa di una battuta di Giulietta figamente modificata ha fatto il resto.
L'immagine è davvero magnifica, sai? O come direbbe qualcun altro, bellerrima. L'ho amata fin da subito, forse per il colore, per la nuova forma di Roserade oppure per i suoi occhi che sanno come emozionare.
Ho amato la precisazione nella seconda frase, il "Ma non inizia con un “c’era una volta”", perché la maggior parte delle volte quelle parole portano con sé una situazione che, sì, verrà incrinata da qualcosa o qualcuno per realizzare la storia, ma che momentaneamente è serena, tranquilla. La leggenda, dunque, porta nel tempo la vita di un Pokémon, resa difficoltosa dal mondo - sbagliato, perché Roserade non lo era affatto con le sue rose dal colore dell'innocenza -. È una realtà simile alla nostra, la sua, in cui il bizzarro o il diverso vengono additati, feriti ed esiliati dal "normale", dal "giusto", ma io sono dell'idea che il normale sia monotono, forse perché sono strana anche io.
Le parole che hai scelto per disegnare la storia di Roserade sono sì leggere, ma capaci di lasciare un segno profondo e astratto.
Quando nella mia mente Valentine ha preso le cesoie, ho provato paura - avrei voluto dirgli che tutto sarebbe andato bene, che c'era qualcuno, lì a Giardinfiorito, che adorava la sua macchietta -. Mi sono rilassata all'arrivo della fioraia, perché credevo - speravo - che nulla sarebbe avvenuto in sua presenza. E poi è apparsa quella frase >>
Che dire dell'ultima parte, la scena finale in cui Valentine stringeva un bouquet rosso sangue fra le braccia. Bella, ecco che dire: perché sì, sarà inquietante il luogo, lo sarà anche la promessa del bambino, ma, gente, a me è piaciuta - lo sentivo che sarebbe andato alla sua tomba con il fu Mattia Pascal, però devo ammettere di esserci rimasta comunque lessa. Giusto un pochetto -.

Brava, ecco cosa dirti in più, perché tu mi hai stregato con questa storia triste dalle tinte dark che, davvero, ho amato. E ho amato anche questo Roserade «dalle rose bianche come il latte», creatura magnifica che, purtroppo, è stata l'ennesima vittima dei pregiudizi, avvelenato dalla crudeltà dei simili.
E tanto per dirtelo, ho letto questa shot tre volte e la passerà a io-so-chi.

Complimenti vivissimi, mia cara, hai fatto un ottimo lavoro.

Buon qualcosa,
Cloud

Recensore Veterano
17/01/15, ore 16:28

Posso sincerarti che ho ancora la canzoncina delle rose in testa e, per quanto possa risultare bizzarra questa cosa, ho l'impressione che mi tormenterà per tutta la giornata, proprio come stava facendo oggi a scuola. xD
Onestamente, avevo già letto questa fan fiction ad Halloween e e mi sembra di avertelo già detto, ma il bello è che la sto commentando dopo quasi tre mesi dalla sua pubblicazione, quindi mi vergogno del colossale ritardo, certa di aver fatto una figuraccia.
Velocemente, ti faccio notare l'unico aspetto della storia che trovo poteva essere gestito meglio, ma, non preoccuparti, nulla su cui io debba restare a sindacare, anche perché in sé per sé la storia è molto bella. Mi auguro di non risultare aggressiva o scontrosa con questa personale considerazione.
Penso che, stando alla presentazione dell'ambiente e dei personaggi, alcuni dettagli devono esserti sfuggiti, di conseguenza alcune scene mi hanno coinvolta ed attirata di meno rispetto ad altre. Capisco che non si debba mai abbondare eccessivamente di particolari, ma qualche descrizione in più -personalmente- trovo che non avrebbe solo abbellito ulteriormente l'estetica, ma anche permesso al lettore di immedesimarsi in sequenze su cui avrei gradito un approfondimento.
Ti chiedo scusa qualora ti avessi in qualche modo offesa, non era assolutamente mia intenzione -credimi- e spero di non averti ferita. Ovviamente, una tua peculiarità è che sei riuscita a richiamare benissimo gli accenni thriller e le sfumature dark di una storia dall'intreccio indubbiamente geniale, la quale presenta tantissimi aspetti positivi che ora ti illustro.
In primis, ho adorato la canzoncina all'inizio, che, come ribadisco, oltre ad avermi divertita, conserva una punta di inquietudine e mistero.
Nulla da dire per quanto riguarda il rating, adatto senza ombra di dubbio, e la trama. Ripeto che la trovo molto originale, proprio come tutte quelle delle tue fictions. Sei molto brava ad ideare trovate che affascinano il lettore, sii fiera di questo tuo pregio, poiché è da pochi.
Il tuo stile di scrittura è molto piacevole, giacché comprende termini semplici, che, accostati ad altri più raffinati, generano un mix molto gradevole. Inoltre, padroneggi bene la tua erudizione lessicale, buona, a parer mio.
Il format optato è immediato, ha permesso ai miei occhi di scivolare tra le righe del testo, il quale procede fluido, senza alcun intoppo. Non ho riscontrato imperfezioni appartenenti alla sfera grammaticale né ortografica, complimenti. Il tipo di narrazione utilizzato mi sembra il più adatto, proprio come il discorso diretto legato, il mio preferito. Sebbene avrei preferito qualche dettaglio in più, non posso di certo negare che le descrizioni fossero tutto sommato belle. Ti rinnovo i miei più sentiti complimenti per tuto quanto e sappi che non ho ancora concluso.
Non ho rilevato gerarchie tra le varie sequenze e la struttura della storia è compatta, molto bene. Ho percepito quella linea di inquietudine che caratterizza la vicenda, avvolta da un velo criptico e pregna di toni che la rendono quasi una Creepypasta. Amo molto questa storia anche per via della presenza delle rose di Roserade, meravigliosi fiori che adoro particolarmente.
Ho visto che hai nominato Valentine, lo stesso personaggio che sarà protagonista della long che attendo e che ho avuto modo di "conoscere" nella tua fiction "Gore". Mi è piaciuta molto l'analogia che il Roserade -discriminato e rifiutato per via delle sue rose bianche- ha con il bambino, il quale suppongo -dato il suo carattere ritroso- avesse vissuto momenti di disagio o fosse spesso stato in solitudine. Perlomemo, io la penso così. Mi ha colpito il finale. Fa un bell'effetto, pregno di una nota di mistero che, in qualche modo, lega i due personaggi sopra citati al sangue e all'atmosfera misteriosa e lugubre.
Spero scriverai altre storie del genere, sono molto belle. Magari un giorno te ne dedicherò una. In fondo, mi capacito della gioia che una fiction possa procurare ad una persona, se dedicata a quest'ultima. Ora che ci penso, ho letto anche "Ordinaria Amministrazione" quest'estate, wow.
Baci :*

Recensore Junior
03/01/15, ore 19:00

E rieccomi, arrivo qua dopo aver letto l'altra os.
Beh, che dire, dovrei leggere ste storie sul gabinetto, non fraintendere, non perchè fanno cag***, tuttaltro, roba da farsela addosso. Descrizioni ancora perfette, creepy a non finire, e Valentine, porco Arceus, mi farà venire gli incubi. Ce lo ritroveremo mentre giocheremo ad Outlast. L'immagine è da paura, in tutti i sensi.
Ultima cosa, hai pensato di scrivere una sorta di "enciclopedia" delle leggende sul perchè i Pokemon sono così e cosà, ovviamente creepy, tipo leggenda di Houndoom (sto amando sempre di più questo cane infernale), leggenda si Sableye e chi più ne ha più ne metta (Ghost type bitches).
Saluti.

Nodi 

Recensore Veterano
24/12/14, ore 09:39

Yawara!

So che è un nome di un manga ma mi piace utilizzarlo come esclamazione.

Yawara!

Bellissima storia, davvero, mi piace molto.
È la parte stronza che sta parlando, quella che spera nel terzo conflitto mondiale a causa dell'isis.
No seriamente, mi piace. Le favole così le dovresti raccogliere tutte in una raccolta perché non devono andare perdute random.

Sono quei pezzi che ti danno la stima di chi le apprezza veramente.

Nessun errore, nessuna cosa che posso correggerti.
Magari all'inizio vai leggermente troppo spedita, introduci meglio.

Storia praticamente perfetta.

Mi piace anche la tematica, scusa se non l'ho letta a halloween ma a natale (ahhaahahahahahahahahhahahahahahahaha) ma chissene, tanto questa per me va bene sempre.
Complimenti!

Recensore Master
01/11/14, ore 16:29

Io vorrei tanto sapere dove le trovi, quelle immagini. Sono... bah. Anzi, non lo voglio sapere che è meglio.
Peccato che non c'ero ieri sera, stavo a cena nel paesino della mia nonna. Ha solo una settantina di abitanti ma c'era uguale qualche ragazzino al giro in costume e con delle buste di dolci. Nonostante ci fossero sì e no 6 gradi.
Deh, sì dai, qualche brivido me l'hai messo. Ma solo qualche brivido, non farti illusioni. Forse questo è dovuto anche alla mancanza di errori, che magari mi avrebbero fatto fremere di più.
A presto,
A_e

Recensore Veterano
01/11/14, ore 15:05

Ora tu mi devi dire dove trovi quelle immagini raccapriccianti **

We Capry! Passata bene la notte di Halloween?
Quel Roserade incute timore, un bel modo di cominciare...
Mi domando come fa ad uccidere, con delle radici? Sarebbe figo.
Il boquet destro (quello blu insomma) ha un colore cristallino, perfetto per come hai descritto il modo in cui l'ha ottenuto, poi il bambino malato di mente (LOL) fa un certo effetto... cioè amputati pure...
Va beh, i miei più sinceri complimenti per il testo, spettacolare a dir poco, sto adorando sempre di più le tue storie.
Roserade era l'ultimo dei Pokémon di cui avrei potuto sospettare tali storie/segreti XD Non l'ho mai usato e ora mai userò!
Ora me ne torno nel mondo delle wrestler travestite da streghe, a presto!
SMGig

Recensore Veterano
01/11/14, ore 14:04

E venendo dal regno dei Kinder Pinguì...
No ok dai cerco di essere seria.
Avevo già letto questa shot ieri sera per conciliarmi il sonno una volta finita la serata(si fa per dire) di Halloween.
Avevo bisogno di una bella lettura per fare poi dei bei sogni e cosa c'è di meglio di un Roserade assassino e un bambino maniaco? A mio parere nulla!
Hai vinto in partenza con l'immagine iniziale e ora mi devi dire dove cavolo le vai a prendere tutte quelle immagini stra forti che trovo bei tuoi testi.
Perché anch'io voglio (cit)
Allora la trama l'ho trovata davvero molto originale anche se diciamocelo, un Roserade con le Rose bianche in squadra farebbe un gran figurone.
CesoiaKid mi fa leggermente spavento e meno male che Giardinfiorito doveva essere una bella e simpatica cittadina... potrebbe diventare la Lavandonia del nuovo secolo grazie a questa shot.
Quindi la roba qui mi è piaciuta parecchio e i miei complimenti per la fantasia che la fatta scaturire(cosa diavolo ho appena scritto?) e niente brava!
Altri punti bonus(?) li ha vinti con la poesia che hai messo a inizi e fine testo perché l'ho trovata fantastica. Penso che ci potrei fare un motivetto orecchiabile.
Un salutone e alla prossima
Guna/Guam

*torna magicamente nel paese dei Kinder Pinguì*
(Recensione modificata il 01/11/2014 - 02:07 pm)

Recensore Veterano
31/10/14, ore 19:21

Yo!
Ma... Anch'io avevo intenzione di scrivere una creepy su Roserade per la mia raccolta. Beh, io avevo intenzione di basarmi un po' sulla ballata "Where the wild roses grow". Non so se la conosci, è molto bella e te la consiglio.
Anyway, passiamo allaa storia, la quale non mi permetterà di godermi appieno la festa a cui sto per andare. Tutta colpa tua :'(.
Ho trovato la storia molto bella e priva di errori. Beh, credo di aver finito.
See ya soon, my little Phantump. And Happy Halloween.
Rovo