Allora, la grande premessa: nelle recensioni sono un caso umano. L'ultima analisi del testo l'ho fatta alla maturità' e il trauma lasciatomi e' stato cosi' grande, che i miei commenti rasentano la sintesi della sintesi. Del resto, mi e' sempre stato detto d'essere piu' concisa ...
Ma venendo a noi.
Non potevo non incominciare da questa tua storia su Saga e Aiolos (anche se morto e stecchito, ma noi sorvoliamo su questi dettagli, in qualsiasi modo egli si presenti, lui perseguita sempre e comunque i sogni ose' del nostro gemellone preferito ...)
Incominciamo in medias res, con Saga che, irrispettoso dell'igiene, si mangia le unghie dal nervosismo: Shura, fedele alle sue origini mediterranee, impiega troppo tempo per ritornare dalla sua missione di uccidere Aiolos e la piccola Athena (mi rifiuto di chiamarla Saori, ancora non e' lei). Infatti, avendo la coscienza sporchissima, come tutti gli assassini Saga teme che il suo piano pressoché' perfetto venga vanificato dall'incompetenza del suo personale e cosa c'e' di meglio da fare per trascorrere il tempo?
Riflettere.
Bello il fugace accenno a Kanon (1 minuto d'adorazione), a quel suo ponderare la bontà' del suo gesto. E in tutta onesta' la domanda che si pone Saga - sarebbe stato Kanon un alleato o un nemico - non trova risposta facilmente, vista l'imprevedibilità' del gemello minore, di cui ne abbiamo avuto prova piu' volte nel corso del manga.
Ma poi, ecco che i pensieri del Saint tornano su di lui, su di Aiolos. Non so, ho avuto un flash nel leggere quella scena in cui Saga quasi sperava che Aiolos si sottomettesse a lui, mi era quasi parso di rivedere il giudice Frollo cantare la famosa "Hellfire" davanti al suo caminetto. Bellissimo!
E il secondo flash, la Salome'. Ah! Du wolltest mich deinen Mund nicht küssen lassen, Jochanaan! Wohl, ich will ihn jetzt küssen. Anche se non si tratta di baci - cui Saga non avrebbe detto di no, chissa' perche' ho quest'impressione - comunque l'aver messo sul trono Aiolos (nudo, poi!) e deriderlo neanche l'altro potesse ascoltarlo, he', m'ha provocato gli stessi brividi quando ho ascoltato l'aria finale della Salome' di Strauss, libretto dall'omonima opera di Wilde. Li' la follia di Saga ha raggiunto il suo zenit: se dapprima, con quel suo fare i pro e i contro, qualcosa di razionale di lui ritornava, qui siamo al chaos mentale completo.
Il pianto finale, a mio avviso, piu' che per l'amico e' per se stesso, per la sua parte buona che ha ceduto all'ambizione piu' nera, svilendo lui come persona e Saint. L'omicidio di Aiolos e' la prova concreta della caduta di Saga, forse addirittura piu' di quello di Shion. Perché' ammazzando Aiolos ha ammazzato la sua parte più' pura, allontanandolo dalla redenzione.
(Non c'ho azzeccato minimamente, vero?)
Bien, facendoti i miei complimenti sia per i contenuti che per lo stile - che non ho trovato affatto ne' pesante ne' ampolloso - aspetto il seguito di questa storia. Voglio proprio vedere cosa succede, Saga deve soffrire! risata maligna
Pollice in su e alla prossima!
Bisous,
H. |