PRIMA CLASSIFICATA AL CONTEST "LA VERITA' È CHE MI PIACI!"
Grammatica e stile: Lo stile che hai usato in questa fanfiction mi è piaciuto moltissimo: scorrevole, coinvolgente e sempre delicato (come si addice ad una storia su Fairy Oak, del resto!), sei riuscita a tenermi incollata al racconto fino alla fine. Purtroppo ho dovuto abbassarti un pochino il punteggio perché ci sono diversi errori di battitura, ti capisco benissimo perché sfuggono sempre anche a me! Eccoli qui, così li puoi correggere:
Secondo sua madre, era il colore della nobità e dell'eleganza: nobiltà.
Ogni singolo momento della sua vita era pregnato di quel tremendo colore: la parola giusta è “impregnato”.
ma il villaggo stava incominciando a starle stretto e non sopportava più di essere additata solo come la spocchiosa figlia del sindaco: villaggio.
conseguenza del loro essere stati in classe in sieme per tutta la vita e del maledetto progetto di scienze: hai per sbaglio scritto “insieme” staccato.
si rese conto di essere rimasta con lo sguado fisso sulla schiena del giovane per un tempo infinito e per ciò si diede della stupida: manca la “r” in “sguardo”.
Aveva bisogno di iniziare una nuova vita, priva di quei pregiuduzi e cattiverie che riempivano la bocca dei suoi stessi concittadini: pregiudizi.
Scarle tornò al suo libro, decisa a ignorarlo: manca la “t” di “Scarlet”
"E perché mai?", gli chese infatti: gli chiese.
Ti odio perché sei un'arrogante sbruffone: Grisam è un maschietto, quindi l’apostrofo non ci va.
non mi soprende che tu non ti ricordi come mi salutavi: sorprende.
Quella dichiarazione così violenta e inaspettate era quello che le serviva: inaspettata.
verso quelle sventtanti cime innevate: svettanti.
A vederli così uno dopo l’altro questi errori possono sembrare tanti, ma come puoi notare sono semplici distrazioni che possono capitare a tutti. Quindi il tuo punteggio, tenendo conto anche dello stile, rimane molto buono. Brava!
13/15
Caratterizzazione dei personaggi: Devo dire che sono colpevole di non aver mai apprezzato troppo il personaggio di Scarlet, ero dalla parte di Vaniglia e Pervinca e la consideravo, come loro, l’antipatica del villaggio. Questo non ti sorprende, vero? Sono dell’idea che quasi tutte le persone che hanno letto la saga la pensino così. Tu invece hai ribaltato tutto: ora è Scarlet l’eroina, una Scarlet che hai caratterizzato benissimo, in modo molto approfondito e particolareggiato. Mi è piaciuta perché non ha poteri speciali, è molto seria e determinata ad affrontare la propria vita, quasi un personaggio nuovo.
Grisam invece mi è sembrato il Grisam del libro: spensierato, gentile con tutti e, a volte, quasi ingenuo e poco attento alle proprie azioni. Ho trovato tutti i personaggi, anche quelli che sono descritti solo da una frase, assolutamente perfetti.
10/10
Caratterizzazione della coppia: Quando ho pensato a questo contest, mi sono immaginata proprio delle dichiarazioni come quella che hai fatto pronunciare a Scarlet. Non li avevo mai pensati come coppia, ma in effetti può esserci, a mio parere, solo un amore non ricambiato: è molto difficile che Grisam, così innamorato di Pervinca, possa considerare Scarlet come più di un’amica. Ma mi è piaciuto il fatto che nella tua storia lui la consideri un’amica.
Mi è piaciuto il pensiero che fa Scarlet, indubbiamente una ragazza matura, sull’essersi innamorata come una bambina delle elementari, a causa di una ricerca di Scienze. E, non ultimo, mi ha fatto una buona impressione la dichiarazione, così lunga e articolata, che dice tutto ciò che la ragazza deve dire da tempo. Si vede che ci hai messo molta cura, perciò anche qui ti do punteggio pieno. Brava!
10/10
Originalità: Hai scelto un personaggio poco apprezzato e poco preso in considerazione, e l’hai costruito partendo da quel poco che siamo venuti a sapere dai libri. La situazione della dichiarazione, la cotta adolescenziale in ambiente scolastico, non è una scelta originalissima, ma lo sono l’introspezione della protagonista e la tua scelta di ambientare la storia nel futuro rispetto all’originale, un futuro di cui Scarlet vuole cambiare tutte le carte in tavola, diventando indipendente.
9,5/10
Titolo: Il tuo titolo è molto poetico, e mi è piaciuto soprattutto il fatto che tu l’abbia collegato a tutta la storia, riprendendolo all’inizio e anche alla fine. Mi ha colpito tantissimo!
5/5
Gradimento personale: Fairy Oak lo leggevo assieme ad una mia (anche adesso) carissima amica quando eravamo alle medie – anzi, mi sa che eravamo alle elementari! Ricordo che io mi ero autoproclamata Strega del Buio e lei Strega della Luce. Come ho già detto prima, non tenevamo molto al personaggio di Scarlet, non ci aveva mai affascinato e la consideravamo come l’antipatica di turno. Grazie a questa storia ho fatto un “tuffo nel passato” e ho potuto vedere una Scarlet quasi mia coetanea e capire i suoi pensieri, le vere ragioni per cui era “antipatica”. Certo, essendo la figlia del sindaco doveva sempre essere all’altezza delle aspettative, ed era mira dei pregiudizi degli altri per via del suo carattere un po’ meno solare di quello delle gemelle. Mi è piaciuta moltissimo la frase:
c'ero anch'io, in mezzo a voi, tutte le domeniche mattina
perché è molto semplice ma malinconica, e secondo me riassume tutti i sentimenti della ragazza, che voleva solo essere accettata da quel gruppo di amici che sembrava disprezzare. Ho una passione per i particolari, e ho adorato il dettaglio dell’azzurro, colore che in realtà odia, e tutti i pensieri ad esso collegati.
Brava, la tua fanfiction mi è davvero piaciuta!
8,5/10
Eventuali punti bonus 1/1
Per un totale di 57/61 punti
|