Immaginavo che nessuno dei due riuscisse a dormire. Per fortuna si sono chiariti. Mi è piaciuto il modo di sdrammatizzare di Nicoletta, io sinceramente in quella situazione non ci sarei mai riuscita, ma la ammiro per averlo fatto. Inoltre, capisco bene anche Remus. Fa tutto per il suo bene, è ovvio, come ogni padre ocn i propri figli e come ogni genitore di questo mondo.
Mi è apiaciuto moltossimo l'abbraccio che si sono dati, però avrei voluto che Remus insistesse di più sul fatto che Niky non doveva sentirsi in colpa per essere andata alla festa. Gliel'ha detto, sì, ma avrebbe dovuto farglielo capire meglio con qualche frase in più, secondo me. Quando puoi, prova ad aggiustare questo punto aggiungendo qualcosa, okay? E' un po' carente questa parte, ma per il resto è un capitolo bellissimo, come sempre.
Scusa per la recensione corta, mi vergogno di aver scrito così poco, ma non c'è molto altro da dire.
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Beh, sono felice che Niky sia andata ad una festa e che si sia divertita, però in questa storia, come in altre, la vedo ancora un po' immatura. Il fatto che abbia lascato a casa la sua bacchetta, soprattutto in una serata come quellasicuramente dimostra da parte sua un certo grado d irresponsabilità. Ma bisogna nache capirla: voglio dire avrà 15 anni, è ancora un'adolescente e a quell'età non si è certo ancora responsabili, si fanno a volte delle ca*****, no? Nonostante quelo che i genitori ci dicono, tutti ne commettiamo a quell'età, dai; e come le persone reali iniziano a fumare, oppure una volta is ubriacano o prendono droga anche solo perprovare, oppure, anhe se questo è meno grave, tornano tardi e non dicono dove sono andati, non avisano i genitori ecc., così anche Niky, pur essendo consapevole di tutti i pericoli ch potrebbe correre, li ha dimenticati per un momento. Remus dovrebbe capirlo, questo, no? Anche lui avrà fatto delle bravate, da giovane, però posso anche comprendere il fatto che, come genitore, si senta preoccupato e voglia far capire a sua figlia che certe cose sono giuste e altre sono sbagliate, ce non può fare sempre quello che vuole, che deve portare con sé la sua bacchetta per una questione di sicurezza. E comprendo la sua preoccupazione quando ha trovato, invece, la sua bacchetta in camera, per cui è giusto che l'abbia messa in punizione. Oddio forse un mese è un po' esagerato, eh (se ci fosse stata Tonks, sicurament lei avrebbe fatto in modo che Remus diminuisse quel castigo, me lo sento).
Insomma, capiisco un po' tutti e due anche se, essendo ormai rande, propendo più a comprendere Remus. Anch'io mi comporterei così con mio figlio o mia figlia, magari senza punizione e con solo una sgridata, però.
Vado al prossimo capitolo.
Giulia

Leggi la risposta dell'autore

Ma che teneri *~~*
Giuro, li adoro. Remus, papà premuroso e amorevole, e Niky, figlia assolutamente Grifondoro e coccolona. Insomma, la coppia dei miei sogni <3
Mi stavo letteralmente sciogliendo nelle ultime righe :)
Complimenti ancora, mi piacciono davvero molto le tue storie ;)
Saluti,
MirzamLupin

Leggi la risposta dell'autore

Awwwww, questo capitolo era molto dolce X°D Però ti segnalo la ripetizione del termine "imbarazzata" X°D Diciamo che lo avrai scritto non so quante volte hahahaha

Leggi la risposta dell'autore

Oh, che storia dolce. Nicoletta è una Griffondoro fino al midollo, ma il papà riesce a farle capire che mettendosi in pericolo fa del male anche a lui, che teme di perderla. Molto bello il lato paterno di Lupin!
Lilium

Leggi la risposta dell'autore

Ohhhh, ma- ma- ma che triste :'(
Povero Rem, stavolta ha avuto davvero ragione di arrabbiarsi.
Niky mi affascina davvero molto, ama profondamente Remus, riesce, con dolcezza e simpatia, a riportare la luce nella vita del bel Licantropo <3
Ovviamente, mi aspetto milioni di altre storie sulla sempre più amata Nicoletta ;)
Baci,
MirzamLupin

Leggi la risposta dell'autore

Awww! Anche tu ti sei ricordata dell'anniversario ;_;
Mannaggia Nicoletta X°D
Oh! L'hai resa la figliola di Lupotto? Eh? :°D Figlioletta pestifera però X°D

Leggi la risposta dell'autore