Odddiooooo, è bellissima queesta!!
Adorooo Genzo, è stato il mio primo amore.
Il primo amore dell'infanzia e dura tutt'oggi.
Davvero complimentissimi per la storia, spero di leggerne altre di CT :D <3

ecco svelato il mistero del cappellino del nostro amato SGGK ed è un tenerissimo motivo gliel'ha regalato la sua mamma! mi è piaciuto l'orgoglio di genzo all'inizio quando ha detto a lei che era grande stava per compiere sei anni!ma è tutta la storia a essere bellissima lo shutetsu trio poi è proprio simpatico come la mamma di genzo(quando ha messo sulla testa dell'SGGK il suo cappello di paglia immaginando la scena mi è venuto da ridere) deve volergli proprio bene john mi ricorda un po' il mio cane un pochino bastardello ma tanto buono

Fantastico! E' stato divertente leggere la tuafanfic! Certo che lo immagino proprio il piccolo Genzo a essere così impertinente e così pieno di sè! Brava!

Non so una mazza di Captain Tsubasa tranne che, beh, esiste. E che questa storia è adorabile. A spanne, mi par di averne colto il senso come garrulo missing moment ed è doppiamente adorabile. Complimenti!

– Sta' tranquilla: questo, lo terrò sempre in testa! – Mai fine fu più azzeccata!XD E così ci hai dato la tua versione dei fatti sul mitico cappello "W.Genzo" (io mi domandavo sempre da piccola cosa significasse "viva gienzo"XDDDDDDD). Il momento più divertente è stato in assoluto quando la mamma, anche lei decisamente bastardella, lo "umilia" con la punizione del cappello di paglia, aggiungerei, da femmina. Brava anche questa volta, non so perché, ma ogni volta che "spieghi" qualcosa tu su Genzo mi sembra proprio che sia quella, una verità indiscutibile e esclamo "Ah allora è per quello!". Ormai il "tuo" Genzo e quello del sensei Takahashi sono lo stesso personaggio per me.***

Grazie della torta, cara, me la sono gustata fino all'ultima briciola! Davvero, ho iniziato a sghignazzare fin dalla prima riga, immaginandomi l'indignazione del bimbo Genzo ad essere costretto a indossare il berretto da "mocciosi" XD John, come sempre, è *mitico*, perfetto alleato sia di Mitzi che di Yuta, anche se 'sta volta il mini Wakabayashi l'ha proprio fregato!XD E comunque direi che il caratterino e la determinazione del SGGK non si sono trasmesse solo per via paterna... Lo scherzetto di mammà ha rimesso il cucciolo in riga: non si disubbidisce, neppure se sei il Grande SGGK! No no no! (e che carogne i Tre, che prima lo aiutano e poi lo prendono in giro!) Ma anche Mitzi si deve arrendere al fatto che, nonostante i sui sei anni, Genzo non è più un mocciosetto, e il regalo che ha dato origine al mito ne è la prova. Davvero un'ottima interpretazione di come sia nato il "mito" dell'inseparabile cappellino rosso e un'altra splendida perla da aggiungere a quelle con le quali ci hai già deliziate. Complimenti, Arpia, come sempre un lavoro impeccabile sia dal punto di vista della narrazione che da quello della forma. Una cosa che apprezzo molto di queste shot è che se anche nascono tutte dalla tua ff principale sono comunque comprensibili anche per chi non la sta seguendo mentre aggiungono un tocco in più per chi, invece, se la sta gustando. Brava e, di nuovo, auguri^^ (Sei veccha, prrrrrrr!!! XD)

Eccomi qui a festeggiarti. Dato che questa piccola perla è la "torta di compleanno" vorrà che questo commento puoi considerarlo una sorta di "regalo". Non finirò mai di dire quanto mi piacciono questi piccoli momenti e ti ammiro molto per la fantasia nel renderli speciali e interessanti. Povero genzuccio costretto a portare un berretto che odia, divertenti i modi in cui tenta di liberarsene sperando di farlo sembrare un incidenti. Figuriamoci se la mami ci casca, è abituata ad avere a che fare con il papi ed è ormai furba in queste cose. Sono scoppiata a ridere quando mette in testa al nostro portiere preferito il cappello di paglia, dalla padella nella brace insomma xD Meno male che ha saputo riderne anche lui. Bello il modo in cui hai dato il battesimo al cappellino più famoso dei fumetti, m'è piaciuto tanto. Una menzione d'onore a John, è un mito quel cane! (d'altronde è il cane del papi *wub*). E' stato un bellissimo modo di festeggiare e dalla panchina ancora tanti tanti auguri!!!

E la panchina ringrazia e ti rinnova gli auguri per 100 di questi giorni arpieschi. Che carina mamma Wakacosa, sempre dolce e premurosa. Certo che la mossa del cappellino di paglia è stata un po' un'umiliazione pubblica per il povero mini S.G.G.K., ma ha subito rimediato con il bel cappellino rosso che noi tutti conosciamo. Lo spunto è molto divertente e ricorda la nostra infanzia, quando da bimbi ci ribellavamo all'odiato berretto di lana invernale (almeno per me era così XD). Molto carina capo, ma...non dovremmo essere noi a farti il regalo di compleanno? XDDDD