Ciao ^^
Te lo dico fin da subito, ho avuto l'ansia per quasi tutto il tempo mentre leggevo questa One Shot. All'inizio no, ma solo perché la prima parte è stata una introduzione della protagonista, Jamilia (bel nome, credo di non averlo mai sentito!), e del lavoro stagionale che svolge.
Nel momento in cui inizia a portare a termine l'ultimo incarico della giornata… da lì è proprio un crescendo di tensione.
Hai descritto molto bene l'intero momento e sì, ho mandato anche io a quel paese il topo quando Jamilia lo ha messo a fuoco e per un attimo ho seriamente creduto che fosse proprio lui la causa di tutto quanto, che non ci fosse niente di veramente oscuro nascosto vicino a lei e che si fosse trattato di uno spaventoso malinteso. E invece…
Davvero una bella One Shot, mi è piaciuta ^^

Ame

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Mi piace che il punto di questa storia sia la suspance! Questo perché adoro davvero tanto il modo in cui descrivi i più piccoli particolari; penso che non smetterò mai di farti i miei complimenti sul modo in cui trascrivi tutte le sensazioni!

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Ehilà! È da un po' che non ci sentiamo, e dato che ho passato gli ultimi giorni in una crisi di creatività, desiderando solo qualcosa che facesse muovere piacevolmente il mio cervello, ho pensato di fare un giro nella tua pagina e vedere se qualcosa mi attirava...
Ed è andata così! Questa breve storia, pur se "incompleta" a causa del finale improvviso, mi ha preso e mi ha fatto rimanere a leggere finché non ho raggiunto l'ultima parola! Sarà che, per immergermi meglio nella narrazione, abbia deciso di starmene sul letto, immerso nell'oscurità, per vedere se riuscivo ad immedesimarmi nella protagonista... Non ho paura del buio da quando ero un bimbo, ma ti confesso che qualche brivido l'ho sentito, leggendo la tua storia; le descrizioni erano rapide e non troppo lunghe, sei riuscita a rappresentare bene tutto quanto senza dover "caricare" troppo il testo, e per questo sono riuscito a immaginarmi tutto molto bene...
Anche quella sensazione di essere spiati, l'ho sentita in un certo senso, e mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Jamilia, che "parla" con oggetti e animali! Un modo per alleggerire il racconto, in un certo senso...
C'era qualche errore nel testo, ho notato un apostrofo mancante nelle prime righe, ma a parte questo, nulla di grave!
Brava, ancora una volta! Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

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Leggermente in ritardo,ma commento ugualmente!
Le tue storie sono orribili! (in senso buono,non fraintendere) Mi creano una tristezza profonda a pensare a quelle povere vittime D: Ma infondo è anche per questo che adoro le tue storie. Sarà una contraddizione ma io amo le storie o i film horror,seppur odiando la vista,neanche del sangue,ma della brutalità di certe ferite..O leggendole,ovvio! Questa storia mi ha fatto provare una pena incredibile per quel povero ragazzo,la cui fidanzata non sarebbe più tornata a casa :(
Che dire ancora? Continua così! Amo le tue storie horror!

Killua

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Sei davvero brava le tue storie fanno prendere i brividi e poi spieghi bene tutti i particolari complimenti

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Cavoli, mi hai fatto arrivare un brivido su per la schiena anche a me! E poi, proprio quando tutto sembrava risolto per colpa di quel topo... Bam! Colpo di scena e arrivederci. Proprio carina!

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Ciao! Due parole per rispondere: Piaciuta? Direi proprio di sì.

Hai saputo dare il ritmo giusto alla storia, descrivendo bene gli eventi e le sensazioni della protagonista, senza cadere nella trappola del "tutto in fretta e furia" in cui invece scadono molti in racconti di questo tipo. Anche la locazione mi pare assai azzeccata: le fabbriche semideserte, ingombre di macchinari e magari all'orario di chiusura hanno sempre un che di poco rasserenante (almeno per me)...

Bandierina verde, e buona serata!

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Ciao Fly...come sempre brivido nelle tue FF, spero che ne pubblicherai delle nuove
un bacio ed un abbraccio
un caro saluto

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