Anche se questo racconto è stato pubblicato molto tempo fa, lo recensisco lo stesso, perché mi ha colpito molto. Scritto bene, costruito bene. L'ambientazione è efficace, comincia con quei riferimenti a una vita quotidiana, banale (le sigarette, per esempio) nella quale però si scatena l'orrore. Il punto di vista dei ragazzi, quando si racconta la storia, è per forza commovente. Loro, poi, non sono solo spettatori: alla fine, la storia viene a chiamarli, col libro strappato dalle mani e buttato tra le fiamme. Bello, mi sarebbe piaciuto raccontare una cosa del genere. Complimenti.

beh..che dire è davvero splendida, cruda e incisiva. mi ha sempre fatto uno strano effetto l'idea di bruciare i libri...molto brava!

Bellissima. Davvero, scritta benissimo con un profondo significato e un intelligente analisi. L'ultima frase, chi Brucia i libri finirà per bruciare gli uomini è brutalmente reale!
I miei complimenti.