Un bell'inizio, lo riconosco.
ADELE: La protagonista ha un matrimonio combinato e, come tale, è restia a lasciarsi andare con il marito impostole. E'una donna immatura, nel senso che fa quello che le viene detto di fare, dicendo quello che una donna dovrebbe dire. Un po'passiva, non vive appieno la sua vita di moglie e, in cuor suo, è profondamente delusa dalla propria famiglia. Ha un marito avvenente e interessato all'arte ma non è una scelta libera. Al massimo può abituarsi a lui ma non sente di amarlo. Rimpiange il passato e Umberto ogni singolo giorno e spera di dimenticarlo facendo quello che la sua famiglia e la buona società le dicono di fare: produrre un erede in tempi ragionevoli. Non è la vita che voleva e per come la vedo io, mi sembra un uccellino in gabbia.
FRANCESCO: Non vuole forzare la mano ma sembra interessato a lei solo sul piano fisico. Ha una bella moglie da esporre nella buona società e, a conti fatti, la tratta come una bambina capricciosa. In parte, ha ragione. Asseconda i suoi desideri, quasi disinteressato a fare il suo dovere. Non mi piace molto come personaggio e non è necessario che Adele debba amarlo.E'un marito imposto, in fondo. Esaudisce tutti i desideri materiali ma si rivela indifferente a quello che la moglie desidera.
UMBERTO: Sulla stessa barca di Adele, è stato sacrificato dalla famiglia per onorare un voto che comunque gli ha rovinato l'esistenza. La sua fuga scuote la vita-non vita di Adele ma cosa potrebbe comportare? |