Molto interessante questa One-shot! |
Breve, ma intensa. |
Ben fatto, davvero. Semplice e conciso il tuo stile, mi piace com'è diretto. Mi perdo facilmente in giochi di parole, ti invidio per essere così naturalmente diretta. Brava. Qui riprendi un concetto che già ho letto in una tua ff, quello di non sapere cosa sia l'amore. Che cosa dura. Eppure lui la prende bene, e qui vedo la differenza con l'altra. Lui è nato per essere un attore, e per questo è fiero di sé, perché sì, non è sé stesso, ma è magnificamente un attore, un attore ottimo meglio di qualunque star. E qui si vede ancora la sua superbia, che trova anche nei difetti una scusa per sentirsi migliore. Ne ha bisogno, forse. Non inganna se stesso del tutto: sa di non essere una buona persona, ma si illude ancora che questo non sia un problema. Spero di non aver sbagliato a capire xD Brava ancora, complimenti. |
Ehm. Se dovessi scrivere tutto quello che mi è piaciuto di questa storia, dovrei citarla per intero e direi che non è il caso. Quindi mi limito a dire che è bellissima. E che è straordinariamente intensa; è davvero lo spettacolo di una vita riassunto in poche righe. La adoro. *___* E, per dovere di cronaca, c'è da dire anche che le gallerie fotografiche a tema Placebo sono sempre una meraviglia. XD That's all, folks. Bacioni e un sacco di complimenti (ora vado a leggere la famosa drabble di cui nemmeno sospettavo l'esistenza. ^___^ Ti farò sapere). |
Buono. Molto buono. Stile, costruzione, andamento del racconto. Un ritmo incalzante che da la sensazione di un discorso fatto senza prendere respiri, da una persona sicura di sè al punto da voler arrivare fino in fondo prima di tirare il fiato - ed aspettarsi gli applausi, ovviamente. Un'ottima interpretazione del personaggio. Ti faccio i miei complimenti. MEM |