Ho finalmente terminato di leggere questa bellissima fanfic, quasi non ci credo. Ammetto che nei primi capitoli non mi aveva preso tantissimo, sarà perché ricordavo troppo bene le scene di Stardust, però ogni volta che iniziavo a leggere un capitolo non staccavo più gli occhi dallo schermo. Pian piano, ogni volta che trovavo tempo, sono andata avanti, fino a qualche minuto fa.
Devo dire che quando ero arrivata poco più di metà storia (dove, mi sembra, stavano architettando il modo per conquistare Cynthia) mi ero immaginata una continuazione molto diversa, ossia che effettivamente riuscissero a realizzare il desiderio di conquistare il suo vero amore (anche se in realtà non era Cynthia come si pensava, ma Paul stesso, e qui devo fare i complimenti per lo sconvolgimento finale, perché quando ho letto ho pensato "oddio che bastardata, allora lei non c'entrava nulla in tutto questo, ecco perché non riesce a conquistarla!"xD), ma che poi i sentimenti per Paul gli facessero cambiare idea. Avevo tipo la scena in mente con John e Cynthia insieme e Paul che li guarda da lontano geloso e triste perché a breve se ne sarebbe andato per sempre, e dopo che John se ne accorge Paul scappa via in lacrime perché doveva tenere nascosti i suoi sentimenti. Successivamente John lo trova nel bel mezzo di un parco e riesce ad avvicinarsi senza essere sentito, per poi acchiapparlo prima che scappi di nuovo. Qui tra diversi pianti e abbracci si rivelano a vicenda ciò che provano e Paul scompare esattamente come poi hai scritto tu, e poi John rimane solo per un po' finché il cielo non gli riporta indietro la sua stella. Giusto un'idea che volevo condividere.
A parte questo devo comunque dire che mi è piaciuto lo stesso il modo in cui hai proseguito la trama, anche se mi sarei aspettata qualcosa di più commovente nel loro incontro al molo, ma magari sono io che sono un po' fissata con le scene lacrimevoli =') Spero che dopo questo lungo discorso ci abbia capito qualcosa, ho scritto tutto velocemente perché dovevo in qualche modo esternare il mio entusiasmo, eheh.
Complimenti ancora e continua così! ^-^

Capitolo meraviglioso come al solito e anche se "transitorio" ugualmente stupendo. Salto la parte della recensione in cui elogio il tuo stile incredibilmente preciso e le tue idee per la storia sempre più originali. Prima di tutto, ho adorato il personaggio di George, ma vorrei inquadrarlo meglio e capire bene che tipo di persona è e perchè ha scelto una vita così dura. Pattie è stata fantastica, esattamente come me l'aspettavo e spero di poter vedere qualcosa di più anche che riguarda lei. I momenti McLennon stanno aumentando sempre di più (grazie per averli fatti addormentare così accoccolati) e sono sempre più fiduciosa che la storia si svilupperà con risvolti interessanti! Che altro dire? La storia del desiderio e della felicità assoluta mi ha intrigato parecchio e il fatto che il caro George shippi i nostri McLennon più di me mi fa ben sperare haha. Corro a leggere il sesto capitolo! - Maddi

Capitolo numero quattro, che dire? Meraviglioso come al solito! È inutile ripeterti ancora che adoro te e il tuo stile così pulito e preciso e che ormai questa storia mi è entrata nel cuore. Parlando del capitolo nello specifico, mi è dispiaciuto un po' che i nostri McLennon si siano dovuti separare dagli Starr e spero davvero che più avanti nella storia si possano ritrovare. La scena del duetto poi, mi ha davvero emozionato. Ho adorato il modo in cui hai descritto le emozioni di John, la musica per lui era tutto e io modo in cui scopre la sua vocazione all'interno di questa storia mi ha colpito molto proprio perchè è stato un processo lento e descritto magnificamente. Ma d'altronde da te non potevo aspettarmi altro. Anche il ritratto della città, con tutti i suoi abitanti, è stato molto azzeccato e accompagnato dalla solita precisione e attenzione ai dettagli che ti caratterizza. E per finire, che dire dei momenti McLennon meravigliosi che hai inserito? L'affetto che pian piano sta crescendo nel cuore di John non può essere ignorato e spero davvero con tutto il cuore che la storia prenda una piega, come dire, più vicina alla nostra coppia preferita.. Io continuerò a sperarci! Tra l'altro le sensazioni che la vista di Paul suscita a John sono le stesse che provoca a me, per cui lo capisco e continuerò a tifare per quei due! Sono molto curiosa di leggere del personaggio di George, ma sono sicura che non mi deluderai, quindi corro verso il quinto capitolo! - Maddi

Ma mi vuoi morta o cosa? Io non… non ho più parole per descrivere questa storia meravigliosa ** giuro che in questa recensione non saró ripetitiva però, quindi evito di tessere le tue doti come al solito e passo alla trama haha. Allora, prima di tutto il rapporto che stai creando tra John e Paul è qualcosa di perfetto, è vero che bisticciano, ma noto come piano piano facciano affidamento l'uno sull'altro dando vita a quell'alchimia perfetta che è il cardine della loro amicizia. Che dire di Richard e della sua favolosa famiglia poi? Non potevi avere un'idea più carina ** io già adoro le compagnie itineranti, ma con la famiglia Starr di mezzo >>>>>>> E poi il bellissimo momento McLennon finale? Oddio stavo sclerando ** non posso smettere di shippare quei due neanche in contesto del genere, sono semplicemente perfetti. Ah, volevo anche farti sapere che quando fai gonfiare le guance a Paulie per il disappunto, io annego nei feels. Bene, detto questo, credo che correrò a leggere il prossimo capitolo - Maddi

Recensione numero due haha. Allora prima di tutto ci tengo a comunicarti che il mio amore nei tuoi confronti cresce sempre di più. La storia é cosí incredibilmente precisa, dolce, delicata, approfondita nei dettagli… non ho più parole, semplicemente meravigliosa! E sono solo al secondo capitolo! É raro che una storia mi prenda così tanto, ma la tua è praticamente sulla mia stessa lunghezza d'onda, non so se mi spiego. Anche tu mi sei molto simpatica tra l'altro, sarà perchè scrivi così bene ** parlando del capitolo in particolare, il personaggio di Paul è qualcosa di meraviglioso, sarà la sua aura elegante e bon ton, sarà perchè è Paul e io amo Paul. Fatto sta che lo adoro. E poi il dialogo con John (sempre curatissimo, come ormai ho capito è il tuo stile) è stato fantastico e mi ha fatto anche ridere, cosa che una storia non mi faceva fare da un po'. Insomma ti adoro ** -Maddi

Ho appena scoperto questa storia e la amo già da impazzire! Devo ammettere che ero un po' scettica all'inizio, non avendo mai amato molto la figura di Cyn nelle ff, ma appena ho cominciato a leggere mi hai catturata! So che sono un po' in ritardo visto che la storia é già finita, ma aspettati un mio commento ad ogni capitolo haha. É proprio come piace a me: lunga al punto giusto, l'attenzione sui dettagli giusti, con una trama che intriga (anche se l'ho appena cominciata, ma avrai capito che é stato un colpo di fulmine) e bho, corro a leggere il secondo capitolo ** - Maddi

Ok. Avevi promesso di essere dolce e lo sei stata. E' stupenda come storia, tralasciando la struttura (se ci sono errori non si vedono :D)
Trasmette le emozioni che John e Paul provano, ho avuto i brividi quando Paul e tornato e ho fatto la matta come John quando lui non c'era più. Sei stata veramente brava, complimenti. :D
Non so più che altro dire, sai benissimo come la penso sull'amore che provano quei due, non sono le solite scene hot con c***i al vento e in****te, non che non mi piacciono perché infondo anche quelli sono dolci ma preferisco le cose fatte per bene, non le solite che finiscono tra le lenzuola. A proposito, alla fine, dopo che, la notte prima, John 'trasporta' Paul in camera sua cosa succede? Dormono tranquillamente (cosa assai strana) oppure fanno qualcosina (non intendo roba a luci rosse eh ahaha) perché dopo che si baciano passa direttamente alla scena del profumo dei capelli di Paul, quindi deduco che sono a letto, ma per arrivare a quel punto, cosa è successo prima? Tutto lascia un po' desiderare :D
Spero mi risponderai presto e che, SOPRATUTTO, inizi una nuova storia su di loro, anche una one shot, ma lo devi fare, PER NOI *-* A CUI VUOI TANTO TANTO BENE :D
Riposati scrittrice e poi rimettiti subito a lavoro :D
Ciaooo

P.S
Vorrei anche sapere se sei tu la ragazza o admin della pagina su facebook 'Two of us', amo quella pagina :D
Rispondimi presto
Ciao :D

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Bene, ce la posso fare.. giuro che ce la posso fare senza scoppiare in lacrime nel bel mezzo del discorso... beh almeno ci provo *sigh sigh*
Allora, cosa mai posso dire di una storia che è entrata nella mia vita quasi per caso, e l'ha riempita dolcemente d'amore? La verità è che non lo so, ed il fatto che io abbia guardato la pagina bianca per ore intere e senza buttare giù una sola parola ne è la prova! Credimi se ti dico che di questa storia ho amato tutto, ma proprio tutto tutto: la geniale originalità, la caratterizzazione dei personaggi (specialmente la cura con la quale hai trattato quelli secondari), il linguaggio scorrevole e al contempo ricercato, la stupefacente descrizione dei più minimi particolari (John, carezze, Paul, bacetti, John, mani intrecciate, Paul, parole sussurrate, primo "concerto"... ahhh e ho già detto baci e carezze? *^*)
E poi tu... tu che sei sempre stata fantastica, con i tuoi dolci ringraziamenti, puntuale con gli aggiornamenti (per il bene della mia salute mentale) e soprattutto bravissima a scrivere questa storia... ora saprò che nome dare quando mi chiederanno di uno scrittore davvero in gamba (e no, non sto esagerando) ♡
Ora passiamo al capitolo, l'ultimo capitolo *no, non sto piangendo eh*: John che inizia a chiedersi se tutto sia stato un sogno oppure no lo immaginavo, così come tutte le birre mandate giù... ma che diventasse uno scrittore e scrivesse della sua storia con Paul, a quello proprio non ci avevo pensato. Ma nemmeno il tempo di promuovere il libro che finalmente torna la stellina, con un'apparizione degna di Paul, e John abbandona tutto e tutti solo per lui, FINALMENTE *-*
Devo dire che i momenti che più ho amato sono stati: il discorso di Paul, dolce e impacciato, che cerca di spiegare a John il fatto di essere lui stesso il suo vero amore, e l'atto di coraggio di John, che scende al piano di sotto e trascina la stellina su con lui, per dichiararsi.. o meglio per dichiarare ciò che entrambi non avevano il coraggio di ammettere! E poi quel dolce bacio, così innocente e appassionato allo stesso tempo *ecco, ora potrei anche piangere*
Infine ho davvero apprezzato i riferimenti alla triste situazione che gli omosessuali si trovano a vivere anche al giorno d'oggi ( il discorso di Brian e il barbone in quest'ultimo capitolo) e il fatto che tu sia riuscita ad inserire, con grande abilità, parecchi personaggi reali (Dot, Yoko, Cynthia, Mimi, George, Pattie ecc.)
Spero tornerai al più presto con nuove storie, ma soprattutto con nuove long di questo genere, ti calzano veramente a pennello! E per il resto, continua così è cerca di migliorarti sempre (non che tu ne abbia poi tanto bisogno) ;)
Ora posso piangere finalmente, non ci credo che non vedrò più gli aggiornamenti di questa long T.T

A presto (altrimenti ti vengo a cercare),
Natascia
(Recensione modificata il 20/01/2015 - 03:05 pm)
(Recensione modificata il 20/01/2015 - 05:51 pm)

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Non riesco a trovare le parole per farti capire quanto questa storia mi abbia emozionata.
È perfetta, e tu sei stata più che brava nel scriverla, ci sono stati momenti divertenti, dolci e profondi, che mi hanno fatto amare ancora di più John e Paul, e non solo, hai saputo descrivere in pochi capitoli anche i personaggi secondari. Tra questi mi è piaciuto particolarmente George, che dato che è il più piccolo e il più timido dei quattro, viene tendenzialmente descritto come un ragazzino taciturno. Invece tu hai messo in risalto il suo lato riflessivo e profondo, grazie a lui la storia è diventata ancora più appassionante. Scusa per questa premessa che ho fatto ma ci tenevo a fartelo sapere, dato che non ho recensito tutti i capitoli.
Ora passiamo all'ultimo.
Trovo geniale l'idea che hai avuto nel collegare la prima e l'ultima scena.
Mi si è stretto il cuore leggendo in che stato era John, anche perché sapendo quanto ha sofferto nella sua vita, era esattamente il dipinto perfetto del John abbandonato e solo. Non so se si capisce quello che voglio dire, comunque è assolutamente realistica come scena.
Passando all'incontro con George, che è stata una brillante idea, e ti ho già detto quello che penso del suo ruolo nella storia.
Poi l'idea del libro, che a me non sarebbe mai venuta in mente, e che ha dato una svolta alla vita di John.
Ti giuro che per tutto il tempo ho pensato che John non avrebbe più rivisto la sua amata stella, e invece ecco che finalmente i due si ritrovano.
"Il calore del corpo di John spazzò via in un solo colpo ogni pensiero negativo, ogni dubbio. Non poteva mentire a se stesso, era quello il suo posto nel mondo. Non nel cielo, ma lì, tra quelle braccia. E sì, fanculo, quel bacio valeva tutte le sofferenze e i dolori della Terra." Queste frasi mi sono piaciute tantissimo...
Mi dispiace molto che questa storia sia conclusa, ma spero che tu continuerai a scrivere, hai molto talento.
Ecco, ho provato a scrivere tutto quello che volevo dirti, anche se ci sarebbero molte altre cose. Grazie delle emozioni che ci hai regalato con questa tua meraviglia!
A presto.


Un bacio,
Jude.

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Finalmente posso recensire *-* ho fatto malissimo a leggerla prima di lavoro... è stato difficile concentrarsi dopo!
Temevo il finale drammatico, e invece mi hai colta di sorpresa. L'arrivo inaspettato di Paul è stato meraviglioso, come la sua storia per arrivare da John.
Poi la sofferenza del nostro Winston, che ne trae un bellissimo racconto awww ♡ mi ha fatta sentire molto vicina a lui!
Bello l'ingresso di Martin e la Ono, così tutti i personaggi più importanti della vita di John sono praticamente comparsi *-*
L'epilogo (e il prologo) sono troppo awww ♡♡♡
poi la lettura di John... cioè ma quanto scrivi bene?! Invidia a mille xD
Insomma, ho amato questa fanfic. È scritta perfettamente, i personaggi sono caratterizzati benissimo e la storia è dolce e malinconica al tempo stesso ♡
Mi hai fatto shippare mclennon, quindi sii fiera del tuo lavoro u.u
eh niente, spero scriverai qualche nuova longfic, che è un genere che ti esce benissimo ♡
Un bacione e a prestissimo su efp u.u
White

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Oh! Finalmente. Questi due se lo meritavano proprio un lieto fine del genere.
I miei piccoli tesori, quanto sono adorabili, che si sentono pronti ad affrontare le peggiori crudeltà, le avversità del destino che é stato loro riservato, se questo significa stare insieme. Ah, l'amore, l'amore.
Ad ogni modo, mi hai sollevato la giornata e mi hai fatto ringraziare il Cielo (che ci sta) per avermi fatto intraprendere la lettura di questa long.
Un finale veramente inaspettato, perché io nella mia testa avevo immaginato tutt'altro.
E poi, col fatto che ci hai tenuti sulle spine fino alla fine, facendoci addirittura credere nel finale tragico, non sia mai, brrr... Però sei stata brava a giocare con le nostre emozioni e a torturarci lungamente.
Infatti, figurati ho avuto la tentazione, circa a un quarto del capitolo, di chiudere tutto e non soffrire, ma poi mi son detta "hey, tu, cosa stai facendo? Vuoi buttare all'aria giorni passati a sospirare di dolcezza davanti alle scene descritte in questa storia, e mancare di rispetto in un modo così truce all'autrice?", non era giusto nei miei e nei tuoi confronti.
Perciò ho inspirato profondamente, e sono andata avanti.
La mia esperienza di lettrice di questa storia é paragonabile un po' a ciò che hanno vissuto John e Paul...
Mi son trovata davanti a degli episodi drammatici e negativi, che mi hanno sconsolata e fatto nascere in me la voglia di mollare tutto, ma poi, con la determinazione di chi ha un obbiettivo da raggiungere a tutti i costi, sono stata premiata con lo zuccherosissimo lieto fine, e ne é valsa la pena.
Poi, un bell'episodio degno di nota é ztato sicuramente "John alle prese con il suo romanzo". Mi ha ricordato molto me alle prese con le mie storie, e probabilmente anche a te ha fatto piacere scriverlo, magari inserendo te stessa nella storia, in qualche modo, grazie proprio al ruolo di autore che assume John.
Si, John l'hai autonomizzato, lo hai fatto padrone del destino di altre due persone. Forse per renderlo più sicuro di sé, per non farlo sentire così succube e impotente di fronte a qualcosa di infinitamente più grande di lui, e perciò l'hai reso responsabile manipolatore di una vicenda a cui lui stesso trova ub lieto fine.
Forse, anche questa nota positiva nella storia lo ha aiutato ad andare avanti, e in qualche modo potrebbe aver influenzato la sua vita.
Oh, sono proprio brava a perdermi nei ragionamenti, mi rispecchio in Paul, il tenerissimo logorroico :3
Hai un bel dono, quello di farmi immedesimare in ciò che scrivi, e non in un solo personaggio, addirittura.
Be', direi che puoi essere fiera di te, nonostante non mi sembra che tu abbia fatto effettivamente dire a Paul "ti amo" a John. Certo, si intuisce, ma al contrario di John, non mi sembra che la stellina renda il concetto esplicito, e nelle storie di solito succede il contrario (meglio, John é sempre l'ultimo ad ammetterlo). Forse non lo ricordo io, presa come sono dalle varie vicissitudini narrate.
Se invece é stata una cosa intenzionale, va benissimo. Non voglio interferire con la tua storia.
Mi piace il fatto che il ruolo attivo, in questa storia, sia di Paul, sinceramente.
Paul chiede di essere spedito sulla Terra per esaudire il desiderio, Paul accorre "in soccorso" di John, rendendo la sua vita finalmente felice e completa, Paul si tormenta in quanto essendo una stella deve tornare in Cielo, Paul si innamora per primo, Paul provoca sofferenza a John, Paul ripiomba nuovamente, all'improvviso come la prima volta, nella vita dell'altro.
É troppo forzato? Non lo so, so che la penso così, so che mi sento veramente bene, so che mi é piaciuta, e so che voglio leggere qualcos'altro di tuo, anche XD
Insomma, un bacione, grazie per aver scritto questa storia, grazie per tutti o ringraziamenti, grazie per tutti i piccoli spoiler e grazie per aver sopportato le mie pedanti richieste da lettrice impaziente e petulante.
Grazie davvero, Anya. Perché anche tu, a tuo modo, sei piombata nella mia vita e l'hai resa più dolce, regalandomi delle dolci emozioni. Ed é non solo bellissimo, ma anche importante.
Un bacio,
Lucy

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Davvero una bellissima storia che ho seguito con entusiasmo dal primo capitolo, particolare, originale, sentimentale e simpatica. In quest'ultimo capitolo ho trovato l'atteggiamento di Paul molto più maturo rispetto a quando era ancora una stella ★★ Mi sono commossa all'ultima frase. Un capolavoro ♥ A presto Astoria McCartney

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Oh finalmente, finalmente un happy ending. Naturalmente conoscendoti, me lo aspettavo. Andiamo, come si fa a separare queste due stelline dolcine? :3
Comunque, cercherò di fare una recensione seria, visto che è l’ultimo capitolo.
La storia in generale è molto bella, molto dolce e delicata. Come te, d’altronde. :)
È anche costruita bene, nelle dinamiche dei personaggi, sia quelli principali che secondari.
I secondari sono perfetti, insomma, appaiono per brevi periodi, ma riescono subito a conquistare il lettore, grazie anche a una caratterizzazione che si avvicina molto ai personaggi reali. Prendiamo Brian, per esempio, era adorabile, e credo che il suo discorso a John rimarrà come una delle cose più belle mai viste su efp. È anche bello che tu sia riuscita a inserirli quasi tutti in modo naturale (Yoko non te la perdono, me stava a fa’ veni’ un infarto).
I principali, quindi John e Paul sono sempre stati personaggi affascinanti. John così sognatore e testone e Paul così tenero e svampito. Credo che questo Paul stellina sarà difficile da dimenticare. Mi mancherà tantissimo a meno che tu non voglia fare un sequel, uno breve breve, che ne dici? :)
Per quanto riguarda lo stile, devo dire che sei molto molto migliorata, all’inizio eri timida e insicura, adesso si vede che sei più sciolta. Forse non te ne rendi conti, ma si percepisce da come scrivi.
Parlando ora di questo capitolo straordinario… devo ripetere che l’ho letto boh… ho perso il conto? Devo anche aggiungere che mi ha fatto trattenere il fiato dall’inizio alla fine, e alla fine piangevo? Quel pianto dovuto certamente all’attesa, ma soprattutto alla dolcezza e alla felicità dei due personaggi che si ritrovano.
Era come se fossi uno di loro. *^*
Ma cercando di andare in ordine, mi è piaciuto che sia quasi un capitolo circolare. Si apre e si chiude con la stessa scena, solo che alla fine è vera, per fortuna, direi. XD Ed è tra l’altro una scena bellissima e stra-dolce e mi piace per i bacini dolci che si danno, per John che stritola Paul e lui ride e si gira nel suo abbraccio… ok, sto per sciogliermi. *_*
Ho trovato davvero triste la parte di John che cerca di fare qualcosa per riavere Paul e poi per andare avanti senza di lui. L’idea di scrivere un libro è perfetta, perché John è cambiato grazie a Paul, non è più un fannullone, ma sta combinando qualcosa. E tra l’altro… Julian e Stella… nuovo pairing tra i Beatles children. ;)
Sono molto d’accordo con questo passaggio: “Chi se la sentiva di scrivere nero su bianco che la vita fa schifo, e che non tutti quelli che si amano hanno un finale felice? La gente non aveva bisogno di leggere la cruda verità in un libro. Che si illudessero tutti che potesse esistere un mondo in cui le cose andavano bene.”
È la sacrosanta verità, ecco perché preferiamo il fluff. :3 Del sano, dolce fluff.
Mi è piaciuta la data dell’incontro, e gli amici di John che lo chiamano Jane Austen. Ahahah XD
E arriviamo finalmente all’incontro. Sì, ecco, diciamo che non me lo sarei mai aspettato così. In realtà ero in difficoltà, non riuscivo a pensare a una scena plausibile per la fine. Ma questa è perfetta. E Paul che si presenta come sindacalista delle stelle cadenti, lo amo. Paul non è affatto cambiato, adoro come si perde mentre spiega le cose. “Stavo dicendo? Ah sì!” Ahaha cucciolo lui.
E poi non so che dire, mi piace tutto, il primo abbraccio per terra con i nasi che si sfiorano, così a caldo, istintivo e poi quel maledetto barbone li deve interrompere. -_-
Il discorso che segue è assolutamente chiaro e spiega tutto ciò che finora era rimasto non detto. Paul è sceso sulla Terra perché è il vero amore di John. È super romantico, ma non di quelli sdolcinati che risultano finti. No, è vero e delicato. Mi piace come idea.
E poi ovviamente dopo la prima reazione istintiva e appassionata, arrivano i problemi e i dubbi, che John spazza via con la sua risolutezza. Ce la possono fare e ne sono convinta anche io. Come ti ho detto li vedrei bene nella fattoria con le caprette. Mi sembra più adatto a Paul. E non per il motivo che abbiamo detto in privato. xD
Quindi, arriviamo alla fine con John e Paul stretti nel piccolo lettino. Che visione paradisiaca. :3
Sono contenta che sia finita soprattutto per te, ma d’altra parte mi dispiace perché mi mancheranno davvero questi due piccioncini. :3
Ti ringrazio tanto per quello che hai scritto, è stato un piacere per me correggere questa storia, ma soprattutto diventare amica tua. Ecco, ne avevo bisogno, perché mi trovo taaaanto bene a parlare con te. :3
E niente, complimenti per la storia, e per tutto. Spero di leggere al più presto le altre tue cosucce.
Alla prossima
Chiara 

Oh bene, sono la prima *si sfrega le mani*.
Una cosa importante da sapere su di me è che odio nella maniera più categorica gli addii, di qualunque genere.
Hai presente quella sensazione di vuoto che ti assale quando hai finito di leggere una storia bellissima e ti chiedi come farai a tornare alla tua vita normale?
Ecco.
Sono in questo stato proprio adesso.
Quindi grazie.
Grazie perché questa storia mi ha scaldato un cuore freddo da troppo tempo.
Grazie per i piccoli sorrisi che mi hai strappato.
Grazie per la piccola oasi di felicità che hai creato nei miei momenti peggiori.
Grazie per avermi emozionata dall'inizio alla fine.
Grazie di non aver giudicato le mie povere recensioni scritte alle tre del mattino.
Grazie per questi John e Paul, di cui mi sono innamorata.
E grazie soprattutto a te per essere una meravigliosa scrittrice e una meravigliosa persona.

Ora basta smancerie e torniamo al capitolo, dai.
Non so perché, ma mi ero convinta che questa storia sarebbe finita male, sai, con John che aspetta per sempre Paul e Paul che torna mai.
Invece, per fortuna, mi sbagliavo.
Ho qui la mia solita scaletta:
-"Aveva toccato il fondo di nuovo, aveva bevuto davvero troppo, di nuovo, e si stava odiando, di nuovo."
Il mio povero cuoricino stretto da una mano gelida, ah. Io non posso vedere John soffrire, dico sul serio.
Ecco perché faccio sempre soffrire Paulie
Dicevo, John era davvero solito affogate il dolore nell'alcol, era solito odiarsi e disprezzarsi, era solito non vedere quanta forza ci fosse in lui.
Quindi, beh, per quanto la cosa mi provochi dolore, John Lennon era anche infinitamente debole.
-"Bloccato tra tanti altri passeggeri e i loro bagagli si sentiva dannatamente solo."
Non si è mai tanto soli come quando si è in mezzo alla gente, quanto è vero.
E il fatto che John non possa parlarne con nessuno, il fatto che nessuno ricordi nulla di Paul peggiora la situazione.
È un'immagine straziante che a suo modo ritrae molto la realtà, tutti noi abbiamo bisogno di parlare del nostro dolore con qualcuno.
-“Io lo so come agiscono. Ti portano via ciò a cui tieni e ti lasciano alla vita di tutti i giorni all’improvviso, a chiederti se ti sei sognato tutto, se sei andato fuori di testa o se è effettivamente successo.”
La mia mente ha fatto una strana associazione con la canzone Working Class Hero, che (se non si fosse notato insomma) io adoro alla follia.
Ho avuto la stessa sensazione che provo nell'ascoltare questa canzone, specialmente nella parte che recita: "As soon as you're born they make you feel small, by giving you no time instead of it all".
E questa storia del tempo e della "follia" indotta da altri si vede anche nella tua storia, in un certo senso.
(Sì, sto cercando di giustificare i miei problemi mentali).
Insomma, è stato come se questi due fossero davvero degli eroi che lottano contro una forza più grande di loro, questa "società stellare" che non è poi così diversa dalla nostra in quanto a pregiudizi.
-“Spero di vederti tornare a Didsbury in compagnia, amico. Ma se ciò non dovesse succedere, beh, sappi che il mio divano ci sarà sempre, anche per un viaggiatore solitario.”
Quanto trovo adorabili John e George insieme.
Forse è perché sono abituata a leggere di un Harrison molto freddo e scostante (che poi dove se lo sono visto lo sanno solo loro).
Finora George ha, in un certo senso, "ostacolato" la loro storia, ma davanti all'amore che li lega non è cieco, e anzi promette a John che avrà sempre un porto sicuro dove tornare.
-"Chi se la sentiva di scrivere nero su bianco che la vita fa schifo, e che non tutti quelli che si amano hanno un finale felice? La gente non aveva bisogno di leggere la cruda verità in un libro. Che si illudessero tutti che potesse esistere un mondo in cui le cose andavano bene."
*alza la mano*
Come umile scrittrice e amante di angst non mi trovo d'accordo con Jawn.
A me piace far finire male le storie, OKAY?
Non giudicarmi Lennnn.
A parte gli scherzi, John scrittore è affascinante come pochi.
Daje, pure io scenderei dal cielo per lui.
Scenderei senza paracadute.
Di faccia.
Con le mani in tasca.
-"Ormai Paul era uno dei personaggi del suo libro, non era tornato e non si era più palesato, se non nella sua testa. Insomma, era l’ora di voltar pagina per davvero."
Questa frase mi ha preso il cuore e lo ha lanciato giù dal cielo davvero.
Giuro.
Ma quale personaggio? Ma quale pagina vuoi voltare?
Che poi, la prendo sul personale perché sto vivendo la stessa cosa con una persona a cui tengo da morire.
I nostri ricordi sono così lontani che sembrano appartenere a una delle mie storie, e a volte ho bisogno di sforzarmi, perché come dice Isabel Allende "La mente tende ad abbellire alcuni ricordi e a dimenticarne altre".
Cioè, più o meno diceva così.
Credo.
Non ho una gran memoria.
-​“Sono fiera di te, John.”
Ah Mimi, meno male che ci sei tu.
Mia unica gioia.
Lo so che te lo dico sempre, però davvero io questa donna la amo, e merita un sacco di spazio nelle storie perché senza di lei Jawn sarebbe con molta probabilità diventato uno spacciatore di capelli e baffi.
Perché ne aveva da vendere, capisci.
No, non è divertente.
-"Era per la sua mamma, e stava per chiedere se “Yoko andasse con la i o con la j o con la y”, quando una voce maschile interruppe il flusso dei suoi pensieri."
Vai via, vai via Yoko.
Per fortuna non c'è lei in prima persona perché mi avrebbe guastato tutto il lieto fine.
Kyoko, tua madre me la lecca.
E Paul arriva proprio al momento giusto, allontanando anche solo il pensiero di Yoko.
Magari fosse andata così anche nella realtà.
-“Pensano che il semplice fatto che due uomini vogliano stare assieme sia una punizione più che sufficiente.”
Okay che amo l'angst.
Okay che mi piace veder soffrire i personaggi.
Okay che tratto male Paul e lui vuole la rivincita.
Però questo non me lo merito.
È la frase più fottutamente bella di tutta la storia, non esagero.
-“Io ho aspettato di rivederti per un anno intero, ho bevuto, Dio solo sa quanto ho bevuto! Ho fumato, ho fatto cazzate che mi vergogno di ripetere, sono persino tornato a Manchester… tutto questo per te.
Ho passato settimane intere chiuso in casa perché il solo pensiero di affrontare un mondo in cui non saresti stato al mio fianco era spaventoso, terrificante. Ho creduto di aver sognato ogni cosa, perché tutti mi dicevano che ero un pazzo, che non eri mai esistito. E ora sei qui con me, finalmente. E questo non è un sogno, è la dannatissima realtà. Non lascerò che tu vada via da me un’altra volta, non lo permetterò.”
OH, FINALMENTE.
Fagli vedere chi è che porta i pantaloni, Jawn!
Quanto è bello questo monologo, aiuto.
John che parla di quanto il mondo gli faccia paura senza Paul al suo fianco è stato il colpo di grazia.
E quel "da me" quando gli chiede di non andare più via, oh, quanta perfezione.
Quell'imbarazzo fra di loro era insopportabile, aspettavo solo che qualcuno si decidesse a spezzarlo e calpestarlo perché vaffanculo loro si amano e io voglio che siano felici.
Barboni o non barboni, pregiudizi o non pregiudizi, non mi interessa.
-"Lo sguardo di John era la cosa più bella che Paul avesse mai visto. Non c’erano stelle che potessero reggere il paragone con quegli occhi ora. Gli occhi di un uomo che costruiva un gigantesco, meraviglioso, sogno su misura per loro due."
Ecco, in questo punto ero in lacrime e ci sono rimasta fino all'ultima, straziante parola.
Un sogno su misura, già.
É quello che leggo negli occhi di John in ogni foto o video in cui guarda Paul.
Lo guarda per proteggerlo, come se i suoi occhi potessero difenderlo da tutto lo schifo che c'è nel mondo.
Questo, questo è l'amore.
Grazie per averlo ritratto così bene, Anya.
Grazie davvero.
Spero di rileggerti maledettamente presto, un bacio immenso a te, a John, a Paul, e a tutti gli altri personaggi a cui hai dato vita in questa storia meravigliosa.
Grazie ancora.

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Scusa il mio terribile ritardo!
Per colpa (merito) tuo sto iniziando sul serio a leggere le McLennon. Ma questa continua ad essere la mia preferita.
Mi si è spezzato il cuore mentre leggevo il capitolo, io sul serio non ce la posso fare.
Non sono il tipo di persona che si commuove facilmente, ma credimi nella scena del bacio e sopra tutto quando hai descritto i sentimenti di disperazione e solitudine di John mi hai devastata.
Non so più cosa dire se non il fatto che spero di rivedere la stellina tra le braccia del suo John.


Non vedo l'ora di leggere l'ultimo capitolo!
A presto :)


Un bacio, Jude.