Sta stro... XD
No, ok, mi contengo però sappi che lo penso lo stesso. Allora, ho notato quando son venuta per lasciare questa recensione, che hai già caricato i capitoli sei e sette (non sai quanto sono contenta di questo), ma intanto recensisco qui e poi arrivo anche a quelli. Innanzitutto, Sara. Nella serie mi era un po' indifferente, cioè non l'amavo alla follia, ma nemmeno posso dire che la odiavo. Ma in questa storia sembra voglia caricarsi sulle spalle la fama di cattivo e chi sono io per darle torto? XD Indubbiamente questa litigata che ha avuto con Sherlock ha pesato grandemente sulle sue reazioni e sulla sua maniera di comportarsi, in certi momenti era addirittura esagerata. Non so dire se questo sia IC o meno, visto che Sara è apparsa praticamente per una sola puntata (a parte una comparsata in 'The great game' e che era abbastanza irrilevante). Posso dire che la sua caratterizzazione diventa sempre più chiara, lei vuole John in un modo o nell'altro e vuole avere la vita che si è immaginata con John. Ha fatto delle fantasie (come è naturale per tutti) e vuole soddisfarle, deve soddisfarle, Sherlock però le sta rovinando tutti i piani. E lo sentiva... che quel ragazzo attraeva John in un modo atipico per lui e, ti dirò, un po' si capiva che aveva intuito qualcosa.

In generale se c'è un sentimento che questo capitolo mi ha trasmesso è di agitazione, non sono riuscita a star ferma e mentre leggevo ero inquieta. Non tanto per l'astinenza di Sherlock (che decide di non farsi, fatto che per me è importantissimo) o tanto perché alla fine l'ha presa Dimmock la cocaina, ma perché le parole di Sara sono ingiuste. Come si può considerare un cattivo ragazzo uno come Sherlock? è vero è uno stronzo, si crede chissà chi e ha tutti quei difetti che conosciamo tutti quanti benissimo, ma con tutto quello che ha passato... ma come fa a non vedere? E in tutto questo, lei pure lo accusa di voler sedurre John? Ti dirò, che avrei voluto che John arrivasse e la sentisse dire certe cose...

Ma comunque, vado a leggere subito il prossimo.
Un bacio.
Koa

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Ciao!
la storia è molto bella davvero!
credo però che se non ci pensa John, a breve sarò io a distuggere personalmente quella sottospecie di donna!! Ma come osa riferirsi a Sherlock in quel modo?? La odio! Laodiolaodiolaodiolaodio!!!!! Distruggila t prego!!!

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Ammetto che io non ho mai sopportato Sara nemmeno nella serie. Quella faccia a t***a mi faceva ribrezzo, inoltre mi sembrava troppo lecchina, ma qui la sto odiando davvero a morte e Dio, vorrei entrare dentro alla storia, prenderla per il collo e farle molto male *sguardo assassino alla Moriarty*.
Comunque.. Ciao cara :3 *è tornata in se*
Credo che sia la prima volta che recensisco la storia, ma arrivata a questo punto non potevo non farlo >< Capisco la sensazione di Sherlock, quel suo traballare tra ciò che è e ciò che crede di essere, tanto da scegliere la parte sbagliata... Dio, povero cucciolo ç_ç
La storia mi piace davvero tanto e non vedo l'ora di leggere il continuo *^* Mi piace davvero come scrivi, soprattutto la parte narrante~
Che altro dire..? Ah sì, John ti riesce divinamente, ma anche Sherlock lo muovi benissimo. Sara deve morire. Subito, adesso, immediatamente.
Insomma, la odio ♥
Per il resto ti faccio i miei complimenti, continua così ** Alla prossima ♥
~Aka

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Oddio nn puoi capire quanto la tua storia mi stia piacendo, devi sapere che io ho un vero e proprio debole x le Au e la tua mi ha stregata dopo le prime righe. Veramente scritta bene, scorrevole e fluente, i personaggi x niente Ooc anzi fedelissimi agli originali. I capitoli mi hanno rapita a tal punto che devo ancora capire se erano loro a essere troppo corti o era la storia a essere talmente bella e scritta bene da farmi perdere la cognizione del tempo facendomi sembrare finiscano subito. Ti prego aggiorna presto.

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Aspettavo con ansia questo aggiornamento perché fin dall'inizio questa storia mi ha intrigata molto ;-) e sono molto d'accordo sul fatto di aggiungere dei capitoli in più, perché giustamente serve più spazio per far capire meglio la trama un po complicata (almeno per me :'D) della storia e gli sviluppi dei vari personaggi :3 (PS: Odio Sara! Solo in una cosa ha ragione:Sherlock sta cambiando John. Ma non nel senso che intende lei! Non lo sta manipolato! Usando! È lei che lo manipola! Anche perché lei è gelosa e sente che lo sta perdendo. Che Sherlock glielo sta facendo perdere. E quindi ha paura;ma sinceramente chissene! Lei non lo merita u.u) ok,non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento!!! :-* :-* :-* alla prossima!
Tanti bacioni,
Angel ♡

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Quando ho visto l'aggiornamento non ci credevo! Ero quasi convinta che l'avessi abbandonata, ma sono stata felice di sapere che non è così e che hai dei progetti, anzi, mi fa piacere sapere che sarà più lunga. In effetti per come si sta trasformando la storia, cinque capitoli sarebbero stati un po' pochini, questa è una storia molto ampia dal punto di vista introspettivo e psicologico, merita quindi che tu gli dia lo spazio di cui ha bisogno.

Detto questo, è stato un gran capitolo. Il fatto che niente stia andando per il verso giusto mi sta piacendo da matti, Sarah è insopportabile. Perché lei non capisce. Lei non si rende conto di quanto è importante Sherlock. E lo è in un modo del tutto esplosivo, e irrazionale. Ha ragione nel dire che John smette di pensare quando si tratta di lui, ma sbaglia nel dire che lo stia manipolando. Ma allo stesso tempo convincendo John che è così, è lei che lo manipola e io penso che lo faccia perché è gelosa. Perché John sta cambiando da quando è arrivato Sherlock. Il che è assolutamente vero.

Per quel che riguarda Sherlock invece... non sto capendo appieno tutti i dettagli. Non capisco perché si stia sacrificando così. Ma è più chiaro il perché Mycroft è in ospedale, anche se le modalità sul come ci sia finito sono ancora oscure. Insomma, di roba da dire ce n'è ancora molta... non vedo l'ora di sapere come andranno avanti le cose. E come mai Sherlock vuole fare tutto da solo, perché tenta di allontanare John da sé (e il bello, e l'imprevisto, è che John capisce).

Alla prossima
Koa

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Ciao, beh, senza dubbio è stato un capitolo molto duro. Mi piace molto come stai trattando l'argomento perché quando si ha a che fare con questioni tanto delicate, e l'ho già detto, serve ancora più tatto nel trattare la cosa e qui non c'è solo uso di droghe, ma anche ben altro come accenni al bullismo ed un rapporto decisamente malsano tra un adulto e un minore. Penso che il rapporto che c'è tra lo zio e Sherlock sia di dipendenza per entrambi, lo zio ha bisogno di Sherlock perché deve esercitare un potere su qualcuno, ne ha bisogno probabilmente per soddisfare una sua qualche mancanza che lo rende insicuro (non è un'analisi psicologica, ma il suo mi pare un caso molto classico) e poi c'è Sherlock che è dipendente dalla droga da più di tre anni (anch'io sono rabbrividita quando ho sentito che ha iniziato a farsi a 13 anni) e che accetta di incontrarlo perché gli dà le dosi. Insomma, quando all'inizio John e Sherlock parlano e lui si fa curare e medicare le ferite eccetera, ero convinta che un passo in avanti l'avessero fatto, ma ritengo che John ora debba affrontare un guaio molto più grande e dovrà far disintossicare Sherlock in un modo o in un altro. E, mi dispiace, ma Sara se ne dovrà andare a quel paese XD perché se questo casino è successo è solo perché lei ha insistito a farlo andare a casa sua. Voglio dire, fino a che hai la responsabilità di Dimmock o della Donovan allora passino certe distrazioni, ma per me prima o poi arriverà il momento in cui John dovrà decidere a chi dare la precedenza.

Detto questo, la storia mi piace sempre di più perché nonostante il tema molto pesante, l'introspezione è molto ben fatta e la stessa cosa vale anche per l'andamento della trama che si sta evolvendo con i giusti tempi.
Ok, ho detto tutto... alla prossima
Koa

Ok, ci ho messo un po' perché ho dovuto rincorrere la mandibola sotto la scrivania...
ma... sicura??? Proprio lui ci dovevi mettere?? Quando ho realizzato chi era mi sono venute tre dita di pelle d'oca addosso (ricordandomi quello che hai scritto su di lui in un'altra ff), anche se ci sta alla perfezione.
Ora vado a cercare un'ascia bipenne da affilare e attendo il seguito (l'ascia non è per te, beninteso, ma per lo zio).
Come al solito, scritta magistralmente e coinvolgente ai massimi livelli. Bravissima!!

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Questo capitolo e' agghiacciante nella sua crudezza non ho altre parole per commentarlo oramai e' come una droga tanto per rimanere in tema che devo dire ancora? Ci sono continui colpi di scena ultimo ma non per ultimo la comparsa dello zio brrrr. Se John lo becca ne fa polpette e sarebbe ora che assaggiasse la sua stessa lezione ,aspetto con ansia la prossima dose, pardon il prossimo capitolo bacioni e a presto. Ps ho capito che lo zio dovrebbe essere Magnussen ho indovinato? Io aspetto indefessa l'aggiornamento sarebbe un bel regalo di natale intanto auguri e un mondo di baci!!!!
(Recensione modificata il 23/12/2014 - 12:23 pm)

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Oddio Sherlock, povero cucciolo... ç_ç Bella storia anche se dannatamente triste, e spero che la continuerai presto ç_ç

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Anche questo capitolo mi sembra ben riuscito. La parte in cui John dice a Sherlock che non è colpa sua mi ha ricordato la scena di Will Hunting-genio ribelle con M Demon e R William quando si abbracciano, film bellissmo peraltro. Hai aggiornato molto in fretta, nn me l'aspettav, brava!
Sono curiosa d legg. il seguito.
A presto^^

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Ciao, penso che in questo capitolo venga fuori uno dei John migliori e più simili alla serie che io abbia mai letto. Certo, è una AU e la situazione è ben diversa e non solo per via delle età, ma John è davvero ottimo secondo me. Il fatto che, anche se non sa niente di lui o della sua storia, abbia già questo forte istinto di protezione, è assolutamente giusto. Poco tempo e lo sta già difendendo a discapito di tutti quanti, addirittura "litiga" se si può dire così, con Sarah. Per quel che riguarda Sherlock invece, come pensavo lo stai gestendo in maniera molto delicata. Ciò che dice è molto forte, ma ritengo che le sue azioni/reazioni siano plausibili. Quello che sto apprezzando di più è l'attenzione sull'introspezione, non è scivolata e poco attenta, anzi è molto approfondita e ben fatta.

Al prossimo capitolo.
Koa

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Oddio che storia ,pensare che esistono veramente situazioni del genere fa pensare che il mondo vada verso una direzione totalmente incontrollabile io a persone come l' aguzzino di Sherlock farei assaggiare la stessa esperienza tu in compenso se stata una brava interprete della storia non so da dove ti sono venuti i dialoghi che riguardano la doccia ma nella loro tragicita' sono veritieri e coinvolgenti brava sicuramente ci risentiremo per gli altri capitoli a presto e bacioni

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Ciao, eccomi qui a recensire un'altra tua storia. Neanche a farlo apposta, stavo giusto decidendomi su quale iniziare a leggere che hai pubblicato il primo capitolo di questa e mi sono detta: perché no? :) Prima di dirti che ne penso faccio una premessa perché mi pare doveroso date le tue note: ho letto la storia che ti ha ispirata, ma non dirò niente a riguardo perché mi pare più corretto così (e lo faccio indipendentemente dal se mi sia o meno piaciuta). Mi limito quindi a lasciare un commento su ciò che ho letto qui.

C'è teen!lock e teen!lock e questo non ci piove, di storie in cui uno dei due è più grande e di conseguenza maggiorenne ne ho lette diverse, ma molte vertevano sul kink (e anche azzardando lo definisco tale) studente/professore che ha indubbiamente il suo fascino indiscusso, ma non spicca certo per originalità. E se c'è un fattore che in questo primo capitolo mi è saltato agli occhi, è proprio l'originalità. Il tema che tratti è delicato e complesso, ma se sei riuscita a farmi leggere una mpreg per cinque volte (e non scherzo) in tre giorni, allora non dubito sul fatto che tratterai la violenza di Sherlock nella maniera più attenta possibile. Già, perché senza ombra di dubbio, ti sei presa una bella gatta da pelare. Perché è vero che l'incontro tra i due è stato molto Sherlokkiano con John stupito e divertito da questo ragazzo molto, molto intelligente, ma anche sfacciato; dall'altra parte però c'è anche il tema della violenza subita che è davvero ingombrante e arriva piuttosto addosso a chi legge. Immagino anche che sia difficile da gestire e per questo mi complimento con te per il coraggio, io non ce la farei a scrivere di fatti simili. La situazione familiare di Sherlock non mi è perfettamente chiara, ma conoscendo la maniera con cui delinei le tue trame, so già che in futuro verrà spiegato il motivo per cui ha solo un familiare che tra l'altro è in ospedale e che quindi non può occuparsi di lui. (Mycroft?) E sta bene? Cosa gli è successo? Si riprenderà? Ci sarà del Mystrade? I hope so... XD

Ciò che mi è piaciuto, tra le tante cose, è che hai portato l'attenzione ad un crescendo. L'inizio è molto normale, ma poi andando avanti a leggere si rimane sempre più intrappolati da questa storia. Il fatto che mi ha colpito maggiormente, e che mi ha convinta a metterla tra le seguite, è il fatto che John vada in tribunale nel settore penale convinto di trovarsi di fronte un teppistello con cui sa già dovrà attuare ogni disciplina militare che conosce per rimetterlo in riga. Quando in realtà dovrà occuparsi della vittima di una violenza. Molto affascinante come concetto e interessante la maniera con cui John se la prende. Considerando ovviamente tutto ciò che ho detto riguardo l'abuso su un minore.

Per le caratterizzazioni dei personaggi, invece, come accennavo l'incontro è, anche se per vie traverse, alla "Study in Pink" ma al contrario che mostrare subito il lato di lui più militaresco e quello che ama l'azione, John fa vedere immediatamente la parte di lui che è medico e che guarisce le persone. E quindi, al contrario che nella serie, non è affascinato dagli omicidi e quindi dall'aspetto "azione e pericolo", ma si mostra preoccupato per quel ragazzo e fa vedere immediatamente cura e affetto, dolcezza e istinto di protezione. Tutto ciò che rende John... beh... John! Per me hai centrato appieno l'ambivalenza del personaggio e scindendolo il meno possibile, cioè il medico militare e non medico e militare, non come faccio io che sembra psicotico! XD Ma comunque... Anche Sherlock mi è piaciuto molto. E il modo in cui dice nitidamente ciò ha subito, è quasi sconvolgente, ma allo stesso tempo molto da lui. Ha appena sedici anni, ma è già lui in tutto e per tutto. Ho trovato anche corretto il fatto che tu abbia accentuato la sua ritrosia nel contatto con le altre persone, di solito è appena sfumato e nella serie lo si vede pochissimo. In questo caso però il fatto che tu ci faccia vedere come Sherlock cerchi di evitare il contatto con le persone, è anche molto giusto considerando ciò che ha subito.

Insomma tutto questo per dire che il primo capitolo mi ha interessata molto e sono curiosa di sapere come tratterai l'argomento anche andando avanti.
Baci...
Koa

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Ciao! La trama della storia mi ispira molto. Originale e interessante. Quelle in cui Sherlock è minorenne e John adulto non si vedono spesso ma sec me danno ottimi spunti narrativi, se ben gestite. Io stessa avevo pensato di scriverne una ma non ho mai il tempo, purtroppo.
E poi trovo che dai una buona caratterizzazione dei personaggi in questo capitolo, con la giusta introspezione. Fai subito venire voglia di leggerne di più.
La seguirò certamente se vorrai continuarla.
A presto, spero.
C.

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