Non avrei mai creduto di poter recensire una storia di questo fandom, perché, sfortunatamente, non lo conosco che superficialmente, ma ero curiosissima di leggere "Mors omnia solvit", perciò eccomi qui.
Desideravo lasciarti questa recensione per farti prendere atto di quanto tu sia brava, Aila. Davvero, è una splendida Drabble, molto profonda e ben scritta, emozionante e pienamente convincente; nonostante la tua giovane età, credo proprio che tu possa vantare già uno stile di tutto rispetto e una sensibilità eccezionale. I sentimenti che hai comunicato sono esposti con maturità ed espressioni meravigliose, che non passano di certo inosservate, anzi, colpiscono direttamente il lettore e si legano a quella che è la vita di tutti i giorni.
Frequentando attivamente il sito da un annetto e avendo letto molti lavori, posso dirti che non hai nulla da temere: se queste sono le premesse, non immagino cosa sarai in grado di scrivere tra tre, quattro anni, quando sarai ancora più in sintonia con il tuo mondo interiore e la vita ti regalerà nuove esperienze con cui cimentarti ;)
Non lo immagino, poi, perché voglio leggerlo - ci conto!
Ottimo lavoro, dal titolo al finale (passando per quel "Non c'è bottino colmo di dobloni d'oro capace di compensare l'incommensurabile perdita dei tesori più cari a chiunque", che mi ha incantata).
Continua così! ;)
Un abbraccio,
Ophelia |