Oddio, Andrea, tu dai continue soddisfazioni!
Sono contentissima che tu abbia deciso di seguire il mio consiglio, ovvero che "devi dare la speranza al lettore".
Mi piace molto come hai sviluppato l'argomento: il ragazzo che sta' male, soffre, perché è innamorato dell'altro ragazzo e sa che probabilmente non potrà averlo, e così nella prima parte incomincia a torturarsi, perché crede di essere lui il problema, crede di essere lui sbagliato, crede di essere lui quello che non va bene.
Ma poi , il tuo insegnamento.... "Il proprio eroe, una strada che non abbia come destinazione la morte o il dolore, si trova sempre.
Basta cercare.
Ognuno di noi è un uomo o una donna forte, soltanto che l'essere umano, spesso, si abbandona alla via - falsamente - più comoda: il dolore.
Non essere uno di loro. Lascia emergere la tua forza, non lasciarla affogare. “Io ti salvo stavolta, come l'ultima volta.” tutta questa parte è bellissima, è fantastica davvero ...
Mi ha fatto piangere :')
Complimenti! :)
Ho notato con grande felicità che il mio autore preferito ha creato nuove storie... beh scappo a recensire ;) <3
Baci, a presto:*
Giorgia |