Recensioni per
Vent'anni dopo
di Magica Emy
ed anche con discreta difficoltà (non ho il computer e ho una connessione mobile traballante e limitata), ecco la recensione. |
ok, confesso che, dopo aver aperto con molta paura il capitolo, il titolo "di nuovo vicini" mi ha fatto ben sperare. anche se, conoscendo la tua mente perversa, a un certo punto ho temuto che "di nuovo vicini" potessero essere helene e nicolas che, sì, per carità, mi interessano, ma non sono esattamente il mio primo pensiero... |
cominciamo. |
ecco, non posso distrarmi un attimo che tu mi mischi subito le carte in tavola... |
piano... io stavo ancora cercando di abituarmi all'idea della superfecondazione, da me incontrata per la prima ed unica volta solo in una puntata di grey's anatomy (anche se, a quanto pare, è meno rara di quello che si crede - seppure i due ovuli, fecondati in momenti diversi, spesso sono fecondati dagli spermatozoi dello stesso partner maschile, rendendo, di fatto, quasi impossibile rendersi conto dell'evento) e tu mi uccidi il bambino? poverino... mi ci ero affezionata... d'accordo, era figlio del mostro... biologicamente parlando... ma, come avevi scritto tu, alla fine era comunque figlio di christian, che - presumo - gli aveva dato il nome e, comunque, era presente alla sua nascita e lo aveva amato come fosse suo... |
ecco... capitolo postato... e io non ho commentato ancora il precedente... almeno, con quello mi avevi lasciato un bel quadretto familiare, un po' di positività... e invece no... ora te la prendi anche con il bambino? quello che ti dicono i personaggi dentro la tua testa mi mette seriamente molta paura... pensavo che te la saresti presa con johanna, non con il bambino... ma non ho pensato che, dal momento che la femminuccia rompeva l'anima da quando è nata mentre il maschietto sembrava essere quello che meglio reggeva il tutto, era quasi ovvio che dovesse essere lui la vittima della tua fantasia malvagia... e ora che fine gli fai fare? ti odio! johanna si sentirà sempre più impotente (qualsiasi cosa succeda, lei non potrà mai essere donatrice) e cri cri, che per adesso – strano a dirlo – è il collante che tiene insieme i pezzi di quella famiglia che potrebbe essere benissimo quella del mulino bianco, ma che non è per colpa delle tue turbe psichiche, secondo me adesso crolla. no, non ce la può fare… quanta sofferenza hai ancora il coraggio di infliggere loro e infliggere a me? |
o povero cri cri, che non trova più i gemelli... mi sa che era davvero preoccupato, se non si era accorto che, guardando dalla finestra, avrebbe visto uno dei quadretti migliori della sua vita. ma hai detto bene, un passo alla volta e tutto piano piano tornerà a posto. VERO???? |
sì, grazie! mi ci voleva un capitolo così! pur nella consapevolezza che, quando uno impazzisce, difficilmente ritrova la retta via guardando piangere qualcuno, ti concedo la licenza poetica perché ho troppo bisogno di rivedere questi due insieme e felici (sto esagerando, vero?). |
certo che con te non c'è limite al peggio. e mo ci mancava che johanna diventava pazza. povero mon cri cri! turbata sì, ma pazza no, ti prego! |
Premettendo che ce li vedo i due uomini a comprare il corredino per due neonati, tra l'altro sottopeso per cui è complicato individuare le taglie, sono comunque tenerissimi......... <3 |
eccola là, la domanda.... me l'aspettavo... "ma lui..." |
Tu, che mentalmente stai avanti di 4-5 capitoli, stai aspettando la mia recensione per postare? |
mi sento quasi meglio. anche se è illogico, considerato che cri cri è in francia e johanna, oltre ad essere irrimediabilmente vittima della dipendenza, è anche mezza morta là per terra.... |
se stanotte ho avuto gli incubi, la prossima come posso fare a dormire? |
oh, che bello! un altro capitolo per farmi dormire serena!!! |