Ciao!
Dunque, questa storia mi è piaciuta molto. Mi è piaciuto il modo in cui sovrapponi le azioni che stanno avvenendo alla protagonista con le sue costanti riflessioni, è uno stile che io personalmente apprezzo e che - è solo una mia impressione - mi ha ricordato un po' quello di Suzanne Collins.
Hai anche saputo caratterizzare bene la protagonista e far intendere tutte - o quasi, perché in una bella storia non si deve mai svelare tutto - le sfumature del suo passato.
Quanto a grammatica, direi che perlopiù non trovo errori, ma - se proprio devo dire - hai scritto più volte la terza persona singolare del verbo 'dare' senza accento. Significa che hai scritto 'da' anziché 'dà'. Proprio per distinguerlo dalla preposizione, il 'dà' verbo vuole l'accento. Invece la prima persona singolare (do) non vuole l'accento in ogni caso. Sono regole noiose, ma lo dico perché è un peccato che una storia con trama e stile così belli e ricchi "scivoli" su queste piccole cose.
Comunque, ti saluto e ti faccio i miei più vivi complimenti, nella vaga speranza in cui tu mi risponda. (lo so che sei piena di compiti, e anch'io, infatti recensisco solo adesso perché sono a casa malato.)
Alla prossima!
PS: Sperp che tu non te la sia presa per la correzione