Recensioni per
Ti amo... o giù di lì
di Queila

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/02/15, ore 22:35

[Recensione premio per la partecipazione al concorso "Feelings & Characters' Moment ~ I edizione"]

~Griglia di valutazione~



Grammatica: 12/20;

Titolo: 4,5/5;

Ricchezza e uso del lessico: 10/15;

Capacità espressiva: 12/15;

Utilizzo personaggio ed emozione: 4,5/5;

Impaginazione (design della pagina): 2,5/5;

Originalità: 7/15;

Aderenza al tema del contest: 8/10;

IC dei personaggi: 10/15;

Gradimento personale: 10/15;



Totale: 80,5/120.



Grammatica: Ho rilevato i seguenti errori:

“I suoi capelli avevano assunto la tinta rossa, così come le sue GUANCIE”. Il plurale di guancia è guance, non guancie.

“ Anche Victoire era DIVENTATO un ricordo sfocato” il soggetto è Victoire, quindi femminile, mentre usi diventato al maschile, facendolo concordare, erroneamente, con ricordo, che è maschile, ma è il complemento oggetto.

“ Come Alex lo definiva PER PRENDENDOLO in giro” forse volevi dire prenderlo in giro.

“ Quasi imbarazzata e questo a Ted non sfuggì, FACEDOLO cadere” la forma corretta è faceNdolo.

“Fuori c’era la luna piena e i suoi capelli ERA grigio fumo”. Il verbo al singolare riferito ai capelli è scorretto. La forma corretta è “i capelli ERANO grigio fumo”.

“ Che pensa solo al Quiddicth E A Uscire con le amiche”, Questo non è un errore (infatti non ne ho tenuto conto nel punteggio) ma piuttosto un'imperfezione. “E a uscire” con tre vocali di fila è un pochino uno scioglilingua, “e ad uscire” rende la lettura più scorrevole.

Titolo: Titolo molto carino e adattissimo alla storia. Confesso che ho un debole per i titoli che sono frasi prese dalla storia e che nell'ambito della storia stessa sono particolarmente significative!

Ricchezza e uso del lessico: Fai uso di un lessico “standard”, senza concederti termini particolarmente ricercati, ma evitando correttamente fastidiose ripetizioni. Ho rilevato però qualche imperfezione come:

“Chiuse il libro e lo ripose sul comodino AFFIANCO”: Affianco è una forma corretta, anche se sarebbe preferibile “a fianco”.

“Ted non riesce a dormire, così gli METTO compagnia…” la compagnia si tiene, non si mette.

“Non dormiva mai I GIORNI di luna piena”. Qui doppia imperfezione: il complemento di tempo andrebbe segnalato con una preposizione come NEI o DURANTE e non il solo articolo. Anche se lo trovo spesso, soprattutto nel parlato, io o trovo piuttosto brutto. Il secondo difetto è giorni. A meno che Ted non sia un animaletto notturno, di solito si dorme la notte, per cui “nelle notti di luna piena”.

Capacità espressiva: Trovo che tu abbia ritratto bene sia Ted, in abbinamento all'emozione che ti sei scelta, che l'insieme dei personaggi e la generale ambientazione, fornendo un'efficace rappresentazione di un amore adolescenziale, per forza di cose immaturo, ma comunque dolce e sincero, anche se impacciato.

Utilizzo personaggio ed emozione: Come emozione hai scelto l'imbarazzo e posso dirti che dalle azioni, dai pensieri e dalle parole di Ted traspare ad ogni sillaba questo sentimento. Stavo arrossendo anch'io con lui!

Impaginazione (design della pagina): Ti sei mantenuta nei canoni della tradizione.

Originalità: So che questa coppia riscuote un certo successo tra i fanwriter, ma devo ammettere che è la prima volta che io leggo una storia incentrata essenzialmente su di loro quindi non posso più di tanto dire se questa storia sia innovativa rispetto alla media, o no, ma posso dirti che, in generale, hai scelto una trama che, pur adattandosi molto bene ai personaggi, è abbastanza scontata: la classica storia d'amore tra ragazzini. Ben scritta, ma non particolarmente originale.

Aderenza al tema del contest: I sentimenti sono al centro della tua storia, come pure la sensazione che hai scelto e che hai rappresentato in maniera efficace. Ancora un po' più di introspezione, soprattutto da parte di Ted, però, ti averebbe consentito un risultato migliore, infatti il sentimento, che pur è presente, rimane in superficie e non vediamo fino in fondo le reazioni a catena che lo innescano nella mente di Teddy.

IC dei personaggi: L'impostazione di Ted mi pare ineccepibile, mentre per quanto riguarda Victoire proprio la “citazione” dal “Diario di Bridget Jones” mi pare un tantino fuori luogo rispetto alla sua personalità, anche alla luce di come la descrivi nel prosieguo della storia.

Gradimento personale: Questa è una storia che parte senza grandi pretese, che è la cosa migliore, vista l'età dei protagonisti e segue una linea che punta alla semplicità, am cade ogni tanto nella banalità. Come ti ho già detto la trama non brilla per fantasia, ma l'hai svolta con gusto e hai centrato l'obiettivo della centralità del sentimento dell'imbarazzo.

Recensore Veterano
06/12/14, ore 20:41

Questa ff è un po'... strana... mi piace in parte... Teddy io ho sempre saputo che avesse i capelli perennemente blu... l'ho sempre immaginato come un malandrino, un piccolo Sirius o un piccolo James... con i capelli blu... Victorie l'ho sempre immaginata come la madre, molto femminile, e entrambi sopratutto lei, in Serpeverde, mentre lui nei Grifi. Ma la parte della dichiarazione era troppo carina e dolciosa!