Buonasera ragazza brutta e cattiva, buonasera.
Se hai sentito un rumore ambiguo di vetri infranti, sappi che quella era l'ultima misera porzione del mio cuore che andava in pezzi, così, tanto per dire.
Considerando che ripeterti per l'ennesima volta di pubblicare tutte le bellissime storie che hai scritto mi pare inutile, dirò soltanto (visto che sei uno spacciatore alquanto cocciuto) che se provi a dire qualcosa di brutto su questa mia amata fanfiction ti tolgo il porno gay.
E' sinceramente magnifica, trasuda quello che può essere etichettato come un perfetto agglomerato fra angoscia e amore da ogni parola, e rapisce il lettore così intensamente, così profondamente, da lasciare un segno indelebile non appena finite queste poche righe.
Vorrei davvero poter descrivere al meglio le sensazioni trasmesse dalla storia, e il grande, l'enorme, coinvolgimento emotivo che chi legge deve affrontare, ma non credo siano ancora stati inventati termini adatti per illustrare concetti così astratti o, più probabilmente, non sono io la persona adatta a farlo.
I miei più sinceri complimenti,
un bacio.
 

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mi è piaciuta tantissimo questa rivisitazione della notte pre-camlann. seppur breve, è assolutamente ben fatta. il sentimento trasuda da ogni riga... mi hai fatto sospirare e mi hai pure spezzato il cuore un altro pochino, anche se non ne avevo bisogno, visto l'effettivo finale della serie xD
brava, alla  prossima!

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Come già detto, ho amato questa micro fiction dalla prima all'ultima riga.
Ho percepito la tristezza di Merlino e la paura di Artú, come anche quella dell'amato che credeva di non poter più vedere il suo principe né di tenerlo fra le sue braccia ancora e ancora.
Amore, paura, tristezza.
Questo è tutto ciò che ho provato vedendo, attraverso le parole, le tue magnifiche parole, questa drammatica e amabile scena.

Spero di poter leggere in futuro altre tue storie (magari più lunghe) così da poter scappare da questo mondo troppo ordinario e monotono ed immergermi tra i tuoi racconti.

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