QUINTA CLASSIFICATA
Al Contest: "Sangue di Drago"
Re
Di
Rebecca97 / BekySmile97
Grammatica, Ortografia, Punteggiatura: 7/10
In questo punto sei andata mediamente bene: ho trovato qualche svista qua e là e, più che altro, ho notato che mancava della punteggiatura, in particolare delle virgole che in certi passaggi erano davvero fondamentali e permettevano di staccare frase e frase.
Ho anche trovato un altro errorino che hai commesso più volte: durante i dialoghi i personaggi si rivolgono l’uno con l’altro iniziano con il normalissimo “tu”, come se fossero vecchi amici, qualche frase dopo sfoderano il “lei” per tornare nuovamente al “tu”… non so se sia qualcosa di voluto o meno, ma sono dell’idea che dovrebbero usare sempre lo stesso soggetto, oppure, se lo cambi, di farlo presente in qualche modo; per esempio usano il “lei” quando sono in pubblico e poi il “tu” quando sono da soli, cose del genere.
Stile e Lessico: 8,5/10
Il tuo Stile e il Lessico che hai usati non mi sono per niente dispiaciuti: benché il Lessico fosse a mio dire forse un po’ troppo semplicistico in alcuni punti (specie durante i pensieri di Re), l’ho trovato comunque molto gradevole. Le frasi non sono eccessivamente cariche di concetti ripetitivi, anzi, sono molto fluide e piacevoli da leggere, tant’è che la lettura scorre molto rapidamente.
Le uniche cose che non mi sono tanto piaciute sono le seguenti: per prima cosa ci sono molte ripetizioni all’interno del testo, in particolar modo all’inizio, quando ripeti sempre “fosse” “Governatore” ecc… potevi trovare un qualche sinonimo, per “fosse” ad esempio, potevi usare “buchi” o “arene” che forse è meglio. Per il Governatore, avresti potuto semplicemente trovargli un nome così da poterlo alternare al suo titolo.
L’altra cosa che non mi ha fatto impazzire sono stati alcuni dialoghi che mi sono sembrati inseriti un po’ troppo a forza all’interno del testo, facendogli perdere un po’ di quella fluidità di cui ti parlavano pocanzi. È di nuovo una cosa che ho notato verso l’inizio, quando Re discute con l’ubriaco e verso la fine, quando Re è stato catturato dai soldati di Everett… purtroppo non ti so ben spiegare il perché, ma ho avuto una lieve sensazione di forzatura, probabilmente eliminandone qualcuno, oppure modificandolo, la lettura ne avrebbe giovamento.
In ogni caso, come puoi vedere, non hanno inciso molto e poi, come ho già detto, io sono una ragazza con seri problemi, ovvero non le piace mai niente! :P
Hai fatto comunque un buon lavoro, come ho detto c’è ancora qualcosina da migliorare, ma nel complesso la lettura della tua One-Shot è stata molto piacevole.
Caratterizzazione dei Personaggi: 11,5/15
Qui, invece, ho qualcosa in più da dirti visto che ci sono delle cosette che non mi tornano completamente, ma vediamo di analizzare i personaggi uno per uno.
Partiamo dal protagonista della vicenda: Re.
Mi è parso un personaggio forte, di quelli che sguazzano nella corruzione e in quella parte del mondo in cui pochi hanno voglia di avventurarsi, quel mondo fatto di combattimenti mortali illegali, di mercenari e puttane che, in qualche modo, vengono sempre descritti come insetti che appestano ogni società per bene. Ma Re è qualcosa di più, lui è il capo di tutto questo e, come lui stesso afferma, è lui che fa muovere l’economia della città in cui risiede, è lui che ha in mano le fosse e i loro combattimenti. Come accennato poco sopra, l’ho considerato un personaggio forte: di quelli che non temono niente e nessuno, come si è visto nel fronteggiare quell’ubriaco e poi il basilisco, e proprio per questo mi ha fatto strano che cedesse così rapidamente alla proposta del Governatore, nel senso… Re è il capo di tutto e tutti, nessuno sano di mente osa davvero confrontarsi con lui, ed è vero che vive in quel posto da troppo tempo, ma secondo me cambia la sua opinione in modo troppo repentino. Personalmente, prima di accettare o meno, io ci avrei dormito su, mi sarei fatta due conti al riguardo e solo dopo avrei valutato se accettare o meno.
Oltre a questo, mi è parso che durante il viaggio, in particolare nei momenti in cui i carovanieri raccontavano leggende, lui perdesse un po’ troppo la calma: è vero che sono argomenti che lo toccano in prima persona, ma mi è parso eccessivo, probabilmente io gli avrei solo fatto contrarre un po’ la mascella così da soffocare la rabbia, ma l’avrei mantenuto al suo posto, altrimenti qualcuno avrebbe potuto sospettare qualcosa.
C’è poi un’altra cosa che non mi è del tutto chiara, ma è una cosa di cui parleremo nei punti successivi.
A parte questo, come personaggio Re non mi è dispiaciuto, mi avrebbe reso ancora più felice vederlo un po’ più approfondito e vedrei di limare questi dettagli appena evidenziati che me l’hanno fatto sembrare un po’ meno lui per come me l’ero figurato inizialmente.
Un altro personaggio che mi ha ispirato da subito è stata Eelja, la fedelissima di Re. Anche lei mi è parsa una ragazza dal carattere forte, una persona decisa, ferma nelle sue convinzioni e nel suo amore (oh sì, io sono convinta che non sia solo fedeltà, ma sia vero e proprio amore quello che lega lei a Re, oltre alla riconoscenza per averla salvata da morte certa). In particolare mi è parsa una giovane Ibrida che non si facesse troppi problemi nell’uccidere qualcuno, ed è per questo motivo che ho storto un po’ il naso quando Re si è fatto catturare e lei non ha fatto niente per impedirlo. È vero che Re le aveva ordinato di non intervenire, ma l’ho trovato strano lo stesso: per istinto avrebbe dovuto reagire o, almeno, non scoppiare a piangere in quel modo quando avrebbe potuto tentare di fare qualcosa per il suo Re.
Ecco, queste sono le cose stonate che ho trovato nei vari personaggi e che proverei a correggere, perché sono davvero buoni come protagonisti, ma si comportano in modo fin troppo diverso da come uno si aspetterebbe.
Ci tengo a ripetere che questi sono pareri miei, ma io non sono nessuno… u_u
Per ultimi, ma non meno importanti, i personaggi secondari: li ho trovati tutti ben caratterizzati per il ruolo che ricoprivano, il Governatore è viscido come tutti gli uomini politici che si rispettino, con troppi e scomodi segreti, e il suo inviato è doppiogiochista almeno quanto lui. Il Colosso mi ha ispirato subito simpatia e mi sarebbe piaciuto conoscere di più, sapere qualcosa del suo passato, ma sono certa che prima o poi soddisferai la mia curiosità! ^^
Vorrei poi spendere due paroline in più per Sajens e poi per Everett: il primo, di nuovo, mi ha ispirato simpatia sulle prime e una lieve antipatia in seguito per le continue lusinghe a Eelja, ho avuto il sospetto che si fosse innamorato della ragazza, ma solo per l’aspetto il suo aspetto, non per le sue doti che, comunque, non avrebbe avuto modo di approfondire in così poco tempo. Invece ho amato l’arte oratoria con cui ha raccontato della leggenda del primo e unico mezzodrago mai esistito. Diciamo che al momento attuale sono molto indecisa su di lui: mi sta simpatico a tratti e antipatico ad altri… un rapporto di amore/odio che colpisce molti personaggi di cui leggo in questi tempi… u_u
Per ultimo ho lasciato Everett perché, secondo me, è il più complicato da definire: pare il classico cattivo, ma sono dell’idea che ci sia dell’altro dietro al suo viso decadente; nei suoi tanti anni di vita deve aver visto tantissimo e quindi pare un personaggio molto ambiguo, molto difficile da collocare solo nel male o solo nel bene… diciamo che avrei dovuto avere più informazioni su di lui per essere certa di averlo compreso fino in fondo. Forse se avessi letto le altre tue storie su di lui, l’avrei compreso di più. Di lui non mi è nemmeno chiaro il rapporto con Re… Everett lo cercava (l’ho intuito dal fatto che Re si comporta come un fuggitivo che sente sempre il fiato sul collo), ma perché? Vuole convertirlo? Vuole semplicemente ucciderlo?
Ammetto che non mi è molto chiaro il loro rapporto…
A parte questo, direi che nel complesso hai fatto di nuovo un lavoro buono, Manu approva.
Caratteristiche del Mezzodrago: 4/5
Che, da quello che ho potuto capire, è proprio un mezzodrago a tutti gli effetti… u_u
Premetto dicendo che ho davvero apprezzato il modo in cui hai deciso di presentare l’argomento “mezzodrago”, l’idea della leggenda narrata davanti al fuoco è stata una bella scelta, quindi inizio col farti i complimenti: come scelta mi ha appassionato e sono rimasta stupita come Eelja durante tutta la narrazione, inorridendo con lei per come quella creatura è venuta alla luce.
Passando poi alle caratteristiche vere e proprie di Re: beh, la scelta di mescolare poteri contrastanti come fuoco e acqua non è proprio la cosa più originale che abbia mai letto (anche un altro ragazzo che partecipa al Contest ha fatto questa scelta), però non mi è dispiaciuto come hai deciso di presentarli. I poteri elementari di Re compaiono entrambi all’interno della storia: prima con le gocce d’acqua che danzano attorno alla figura sinuosa di Eelja e poi con il gioco delle palle di fuoco… due idee molto carine, benché non le abbia apprezzate del tutto, perché con il carattere schivo di Re e il suo desiderio di non affezionarsi a nessuno, mi pareva un po’ strano che mostrasse quello che era in grado di fare alla sua sottoposta.
Ho trovato interessante la storia delle squame che compaiono quando le temperature aumentano troppo oppure quando Re ha addosso quelle catene incantate. Apprezzabile anche la scelta di fondere il blu dell’acqua e il rosso del fuoco nelle squame di Re e di dargli gli artigli lunghi e neri tipici della sua razza.
Nuovamente mi trovo ad apprezzare il complesso, ma non così tanto da conferirti il punteggio pieno proprio perché alcune scelte hanno lievemente peccato in originalità.
Descrizioni Generali & Ambientazioni: 7/10
Per questo punto ho optato per un punteggio intermedio semplicemente perché le descrizioni all’interno della storia c’erano, ma secondo potevano essere un po’ più approfondite e dettagliate.
Hai fornito gli elementi basilari per immaginarsi i personaggi, ma dal mio punto di vista non l’hai fatto in modo completo ed esaustivo: d’accordo che questo consente al lettore di fantasticare sui personaggi e suoi luoghi presenti nella storia, ma personalmente avrei tentato di rimpolpare un pochino le descrizioni.
Quelle generali dei personaggi andavano mediamente bene, ma solo per alcuni personaggi (Everett, Eelja, Colosso), mentre erano decisamente carenti per altri: non ho idea di che faccia abbia il Governatore, oppure l’assistente che mandava con Re ed Eelja… sullo stesso Re ho dei dubbi, i tratti del suo viso come sono? Avrei approfondito i tratti dei protagonisti, giusto per dare una pennellata ai loro volti e avrei dato anche qualche informazione sui vestiti indossate e sulle armi usate.
Dal mio punto di vista sono anche dell’idea che si potrebbero spendere delle parole in più per quanto riguarda le ambientazioni attraversate dai protagonisti, le usanze dei vari paesi… sai, non dico di entrare nei singoli dettagli, di descrivere in modo maniacale ogni centimetro di deserto, oppure di dipingere un quadro per ogni città visitata, però un paio di righe in più non guastano mai, almeno per dare delle basi sopra le quali il lettore può appoggiarsi per immaginare i paesaggi.
Hai anche presentato delle razze di cui poi non hai fornito descrizioni… mi hai spiegato nelle note il perché di questa scelta, ma dal mio punto di vista un paio di parole si potevano spendere (che so: “a quell’epoca i grossi e gialli Light già dominavano”, così, giusto per avere una mezza idea); ripeto che questa è un’idea mia e solo mia che sei liberissima di ignorare… u_u
Oggetto Magico: 3/10
Qui, purtroppo, sono stata costretta a darti un punteggio molto basso perché ho trovato sì la presenza di un Oggetto Magico, ma quest’ultimo non era così importante per il protagonista come avevo chiesto in una delle Regolette alla base del Contest.
Le catene che Everett impone a Re sono senza dubbio incantate perché mostrano la vera forma del mezzodrago… ma a parte questo non so nient’altro. Sono un oggetto importante per il protagonista perché lo rivelano per quello che è, ma la loro importanza è relegata a poche righe.
Ci sono pochi elementi su cui lavorare e proprio per questo non posso darti un punteggio più alto di questo.
Trama: 7/10
La Trama di per sé non è troppo complessa, ma sa catturare l’attenzione del lettore per le interessanti leggende e per gli intrighi tra Cain ed Everett, di cui, però, non ho capito molto… ^^’’
So che i personaggi vivono in quel contesto e quindi per loro sarebbe inutile e ripetitivo parlarne, però una piccola introduzione, magari un dialogo fatto con i carovanieri oppure col Governatore, avrebbe senza dubbio giovato a far comprendere al meglio le faide che intercorrono tra i vari regni.
A parte questo, come già detto, la Trama non è molto complessa, anzi, è piuttosto lineare, con pochi colpi di scena: è facilmente intuibile da come si comporta e da come reagisce che sia Re il famoso mezzodrago di cui Sajers narra.
Al contrario hai gettato tante buone idee che poi non hai sviluppato: come si sono conosciuti Re ed Eelja? Lui le ha salvato la vita, ma come? Come ha fatto Re a giungere in quella città e a conquistarne i bassifondi? Com’è diventato il Re delle fosse? Quando si narra della leggenda sui mezzidraghi, Re afferma che non è vero che ha ucciso i suoi creatori appena uscito dall’uovo… allora cos’è successo veramente? Come ha fatto a diventare quello che è adesso? Come mai si lascia catturare così facilmente da Everett? Come mai non oppone resistenza alcuna?
Capisci che il lettore di pone un sacco di domande che poi, purtroppo, non trovano alcuna risposta ed è una cosa che sinceramente mi è dispiaciuta: come storia ha un potenziale interessante, ma andrebbe un po’ più curata, un po’ più approfondita.
Rispetto del Tema: 3,5/5
Il Tema del Contest è stato solo in parte rispettato: è vero che si parla di Re e della sua natura sovrannaturale, ma lui non ammette mai veramente di essere un mezzodrago e, anche se è facile comprenderlo, avrei preferito che lo ammettesse.
Inoltre, io desideravo leggere le vicende di un ragazzo nato dall’unione di un drago e di un altro essere, mentre qui, da quanto ho capito dalla leggenda, Re è sì il frutto di un’unione, ma non un’unione carnale, bensì una magica. Confesso che non avevo pensato a questa possibilità e, benché l’abbia trovata in parte originale, non mi ha convinto del tutto.
Ho quindi pensato di darti un punteggio intermedio.
Originalità: 8,5/10
La storia è Originale sotto molti punti di vista: in particolare per come è stato presentato l’argomento dei mezzidraghi e per la creazione dei Dragon Lords… ho trovato quella leggenda molto innovativa e degna di approfondimenti; come citato sopra, ho anche trovato nuovo l’idea di interpretare l’unione tra due razze diverse con la magia, invece che con un’unione carnale.
Fin qui, quindi, ho apprezzato tutto e le tue idee hanno incrementato il punteggio di questo punto; per il resto, purtroppo, il tema della guerra (che io apprezzo sempre e comunque, sia chiaro… u_u), è qualcosa di già visto e l’idea di un mercenario ingaggiato per introdursi alla corte del proprio nemico è qualcosa che ho visto già troppe volte.
Sono più che convinta che se ti fossi presa più tempo, se avessi deciso di fornire al lettore maggiori informazioni sulla guerra, su Re, sulla sua natura e su tutto il resto sarebbe stato meglio.
Gradimento Personale: 7,5/10
Ti confesso che non sono una patita dei finali troppo aperti… ^^’’
Più che altro perché mi sanno di storia incompiuta e mi lasciano sempre un po’ con l’amaro in bocca, visto che si possono aprire troppe strade per i personaggi; con un finale del genere io pretendo assolutamente un seguito dove si parla della scelta di Re e dove si approfondisca anche il suo passato.
Per questa storia, invece, per questo Contest in particolare avrei preferito un finale un po’ più incisivo, magari con una risposta da parte di Re su quale delle due categorie faceva parte.
A parte questo, la tua storia non mi è dispiaciuta: si è lasciata leggere con molto piacere ed è originale sono diversi punti di vista. Come ti ho già detto gradirei davvero leggere un seguito… u_u
Titolo: 3/3
Di primo impatto il Titolo mi ha lasciato un attimo a desiderare: ero convinta che fosse riferito a Everett… e invece scopro che è il soprannome con cui si fa chiamare il protagonista, una scelta che mi ha fatto davvero molto piacere, anche perché scrivere solo “Re” da un grande impatto e suscita curiosità in eventuali lettori.
In poche parole, una bella scelta.
Impaginazione: 1,5/2
L’impaginazione che hai usato per la tua storia va bene: è molto classica (ma io sono un’amate delle cose classiche… u_u) e i paragrafi erano ben proporzionati tra di loro, mi sono mancati un pochino gli spazio tra una scena e l’altra, ma anche il semplice spazio bianco ha il suo effetto. L’unica piccola cosetta che mi han fatto storcere di nuovo un po’ il naso è stata la scelta dell’uso delle virgole e non del corsivo per i pensieri dei personaggi: non che sia sbagliato, anche perché hai sempre specificato quando erano pensieri e quando dialoghi, però con il corsivo c’è l’immediatezza, si capisce subito che è un pensiero, con l’uso delle virgolette no.
Ma di nuovo è una piccola cosa, nulla di cui preoccuparsi. ;)
Totale: 72/100 |