Il racconto è breve e non ha una trama vera e propria ma neanche si perde in considerazioni fini a se stesse. Forse qualcuno dei vari concetti viene sottolineato una volta di troppo, ma mi sono molto piaciuti i vari contrasti con la figura bonaria del mago e gli effetti che provoca nei suoi spettatori (“Era solito anche impaurire i bambini, quasi fino a farli morire...”). |
E infatti erano in tanti a restare immobili per quel sentiero, con le bocche cucite ed i pensieri in tasca, ad intricarsi fra di loro. Ma che poesia meravigliosa è? Questo mago, questo Dio... E' così... Illuminato. Mi ha trasmesso il sapere, te lo dico. complimenti, davvero, è uno dei tuoi lavori più riusciti... E' anche benone, direi! Bravissimo! |
Non c'è che dire. è ottimo. è bellissimo il modo in cui crei questi racconti,brevi,ma da cui potremmo discutere e trarre allegorie come dal primo canto della Divina Commedia per ore intere.E sai perfettamente che per leggere quel canto si deve leggerlo tre volte. E sempre con occhi diversi. è molto bella,affascinante sopratutto la figura del mago. E dei bambini. Dei bambini che cercano di inseguirlo e sono i primi a cadere. Sì,anche di questo potrei parlare per ore. Ma questo non è un solliloquio;questa è una recensione. E tutto quello che posso dirti è: complimenti. |
penso che se hai seriamente intenzione di leggere questa recensione devi metterti comodo perchè quello che voglio scrivere è un bel po...allora se stai ancora leggendo ti devo fare i miei complimenti...perchè quello che hai scritto non è semplicemente bello...l'ho trovato intenso, vivo..potremmo stare ore a filosofare sulla figura di questo mago...credo che sia una figura intrinseca dell'animo umano, in tutti noi c'è un po di lui..tutti lo vorremmo conoscere...e forse quelli che più ne hanno la possibilità sono i bambini, loro sono semplici godono le gioie della vita e si fanno affascinare dalle magie senza chiedersi il perchè...e forse lì sta la vera felicità...vivere con il cuore di un bambino...trovo che questa storia, ma più che storia questa è una sorta di riflessione personale raccontata come storia, sia semplicemente bella, sì forse bella è una parola banale ma se usassi altri mille aggettivi più altisonanti non renderei bene l'idea...ovviamente ciò che ho scritto è quello che sono riuscita a cogliere da ciò che tu hai scritto, in pratica è quello che penso tu volessi comunicare, ammesso che tu volessi comunicare qualcosa...se ho preso una sbandata pazzesca allora quello che ho scritto sono un mare di scemenze e adesso starai pensando che sono un'idiota o che sono pazza(anche se questo non sarebbe un male)...ultimo e non rompo più..ho dato uno sguardo al tuo account e mi ha colpito molto la tua presentazione...anche per quella meriti i complimenti...ciao ^^ alla prossima spero! |