Recensioni per
Oltre il tempo
di Macy McKee
Dopo aver tentennato per parecchio tempo sul distruggermi i feels su Finnick o no – con conseguente apri-chiudi pagina della storia – mi sono buttata nella lettura di “Oltre il tempo.” Davvero non so come tu faccia a dare dei titoli così brevi e concisi: avrai il dono della sintesi, qualche neurone in più, boh, ma ti invidio tantissimo, perché a me spesso non bastano neppure 10 parole per un titolo .-. Questo tuo potere – ecco: lo paragono ai raggi sparati dagli occhi o cose così – riesce a far ricordare una tua storia al lettore con molta facilità e questo è un bene. Così, se voglio rileggermela, non devo spulciare nel tuo account ma scrivo direttamente come si chiama ^^ E credo che la riguarderò parecchie volte. |
Buongiorno, eccomi tornata alla carica! Oh, ma che carina questa one-shot <3 Mi piace moltissimo il nome che hai scelto per il bimbo di Annie e Finnick, lo trovo musicale e poi ricorda un po’ il nomignolo “Finn” che avrebbe potuto avere Finnick, quindi lo trovo ancora più azzeccato! Molto belli anche i pensieri del bimbo, il modo in cui per un attimo prova orgoglio al pensiero di aver fatto ridere la mamma, salvo poi accorgersi del fatto che lei stia ridendo per altro. Carinissima la parte in cui osserva che il papà deve essere stato senz’altro più divertente di lui, visto che riesce a farla ridere senza essere presente fra loro. L’interazione fra madre e figlio è un qualcosa di adorabile. Annie è perfetta nel modo in cui si complimenta con il suo ‘bimbo di sabbia’, gli sussurra all’orecchio e lo coccola. Mi è piaciuta veramente tanto, come sempre, anche l’introspezione di Annie, che giunge alle ultime righe. Descrive molto bene l’attaccamento per il figlio. Quel “lui vive in te” mi ha stesa perché io sono un tanterello in fissa con l’omonima canzone del Re Leone che adoro <3 Le battute finali mi sono parse adattissime per Annie e per il piccolo che ha in sé il papà e che quindi sorregge la donna già solo per il fatto che c’è, che è lì con lei. |