Recensioni per
Progetto Killing - K1
di _Shee

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/09/15, ore 14:14

*Recensione Premio vinta al Contest: "This Is War" per essersi Classificata Seconda*

HOLA! ^_^

Eccomi con la prime delle Recensioni Premio effettive (premetto che per le altre dovrai aspettare ancora un po', sorry... ^^'').
Anche per questa storia sono rimasta attratta dal Genere: sono una fan dei film Horror e Splatter e quindi non potevo non esserne attratta come una mosca sul miele.
E... wow... .___. ... ok, sono un po' sconvolta.
La storia si apre ricordandomi un film visto qualche mese fa: "Alive", o meglio, il paesaggio e quello che si capiva che la protagonista avesse fatto me l'ha ricordato. Ho apprezzato molto le descrizioni del luogo, di quella landa desolata in cui la protagonista si muove (o meglio, è stesa a terra, ma passami il termine... ^^''). Leggendo tra le righe si capisce subito che ha fatto qualcosa di sbagliato e di atroce nei riguardi dei suoi compagni, ma solo alla fine si capisce cosa ha davvero fatto e la cosa mi ha lasciato molto... basita. La logica ferrea con la quale spiega il perché l'ha fatto e in cui ricorda la morti dei compagni, le loro preghiere di poter essere ancora utili mi hanno davvero sconvolta.
Questa parte era descritta chiaramente e con spietata logica, come ho già scritto... così come, con spiegata logica, la protagonista si ostina a continuare a vivere, a muoversi, a camminare in quella landa ghiacciata per raggiungere una nave nascosta che la porterà sulla terraferma, lì dove potrà finalmente portare a termine la missione per la quale si è ostinata a vivere, o meglio a sopravvivere.
Il virus citato, il Progetto Killing - K1 mi ha davvero incuriosito per la sua brutalità e per il mistero che vi aleggia attorno: è un male incurabile, che colpirà le persone che ne entrano in contatto... ma confesso che mi sarebbe piaciuto saperne di più, sapere cos'è realmente, i sintomi, il modo in cui si propaga, perché la protagonista non è morta per lo stesso male che si portava addosso (portatrice sana, forse?). Forse avrei speso qualche parola in più per dare queste spiegazioni, ma va beh... io sono fissata e quindi voglio sapere tutto, mentre un po' di mistero, soprattutto alla fine, in realtà non guasta mai... u_u
La protagonista della storia mi è piaciuta: è forte, determinata e... malata. Proprio come me... figo... u_u
Di lei non si sa niente a parte che è ostinata a vivere, a raggiungere la terraferma, a portare a compimento il lavoro di anni e sacrificio di vite umane. Penso che sia una donna istintiva visto come si è avventata sulla collega per il solo sospetto del tradimento.
Beh, se non si fosse ancora capito, la storia mi è piaciuta molto! *Q*
Forse avrei aggiunto qualche spiegazione in più e avrei dato uno spaccato di ciò che accade all'umanità quando raggiunge la terraferma, ma in generale va più che bene. :D
Complimenti, io non sono affatto brava in storie del genere, però è sempre un piacere leggerne quando sono scritte così bene! ^^
Ci vediamo alla prossima Recensione cara,
ByeBye

ManuFury! ^_^

Recensore Veterano
28/01/15, ore 10:40

Parto dalla premessa che mi faccio vivo solo perché sentivo la mancanza delle tue staordinarie recensioni alle mie storie... Perdonerai il mio egoismo vero? Please? Maometto ha deciso di andare alla montagna...

Detto questo, passiamo alla storia... Santo Dio, è terrificante! In realtà non ha una trama particolarmente complicata, non ha niente di esageratamente splatter... Ma sei ugualmente riuscita a creare un capolavoro.

Perché? Beh, bella mia, il motivo è semplice: il graduale disvelamento dell'orrore, piano piano, lentamente... Con pacatezza innocente e quasi leggiadra... Fino all'apoteosi finale, la descrizione della morte di Heidi.

Poi, che dire del contrasto tra il panorama niveo, etereo e immacolato del Polo e il colore del sangue che imbratta progressivamente la scena, fino ad invaderla?

Giuro, mi piacerebbe saper trasmettere le tue stesse emozioni, in ciò che scrivo e con la stessa sapiente maestria (scusa se ti sembrerà leccaggine, ma sono assolutamente sincero)

Beh, detto questo spero che riemergerai dalle ceneri di EFP come l'araba fenice che sei...

Nuovo recensore
05/01/15, ore 09:59

Contest ART TALK recensione prima classificata
SeleneLifeLong, Progetto Killing - K1
Grammatica 10/10 Non ho trovato nessun errore o imprecisione, evviva!
Stile 10/10 Tu. Non. Sai. Quanto. Adoro. La. Suspence. Il tuo stile mi piace molto, sembra quasi che fossi ispirata dai grandi scrittori dell’Horror/Thriller [che non ho letto, ma mi sembrava una bella frase…]
Svolgimento 4.5/5 Non avrei niente da dire, se non che non spieghi bene come la donna possa essere un’arma di distruzione di massa in sé… a parte il fatto che le persone ancora vive… dentro di lei… ok, sorvoliamo. Comunque il finale a sorpresa è stupendo.
Inserimento del dipinto 10/10 Tutta la storia si incentra sul laboratorio nascosto tra gli spuntoni di ghiaccio e all’inizio mi è sembrato persino che il quadro fosse ciò che vedeva la donna quando era inginocchiata. In questo momento sono molto orgogliosa di te.  
Gradimento personale 5/5 Che dire? L’ho adorata, davvero. Sarà la mia vena pazzoide [?], ma è assolutamente quella che mi è piaciuta di più, anche perché ha quel pizzico di Fantascienza che è il mio genere preferito. Complimenti!
Totale 39.5/40 

Nuovo recensore
20/12/14, ore 13:39

Un testo davvero ben scritto, la storia non è niente male e il finale è spiazzante. Devo dire che mi è dispiaciuto davvero tanto per Heidi e per la fine che ha fatto e resta comunque il dubbio sul se abbia davvero ragione la protagonista con la sua intuizione del "ha trovato il modo per affrettare le cose" oppure se i suoi sospetti iniziali fossero davvero fondati e la ragazza non avesse cambiato idea decidendo davvero di salvare l'umaità da ciò che, assieme ai suoi compagni, aveva creato, senza però aver avuto il tempo per dire agli "alleati" tutto i dettagli.
Le descrizioni del racconto sono impressionanti e gli eventi sono scanditi da un ritmo ovattato come il paesaggio innevato che fa da background alla storia.
Complimenti davvero,

al prossimo lavoro! c: