bella, koa,mi è piaciuta. mi piace il pdv mycroft e mi piace che sia così introspettiva. hai fatto un ble lavoro, myc non è facile da gestire! grazie per aver postato e buon anno nuovo! K.

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Ciao! Arrivo con un po' di ritardo perchè in questi giorni dire che sono stata indaffarata è dire poco. Volevo anche ritagliarmi un momento calmo per leggere ed ho fatto davvero bene.
Questa storia è bellissima, il livello di introspezione è altissimo e verso la fine mi sono commossa.
Mycroft è un uomo complesso e questa dualità che hai scritto essere un genio da una parte, ma vergine per quanto riuguarda i senntimenti lo descrive benissimo, secondo me lui è proprio così.
Gregory si incastra alla perfezione con lui, nonostante sia esasperante (sì, in un paio di punti avrei dato voltentieri uno schiaffone ben assestato a Mycroft)
La parte finale è di una tenerezza meravigliosa, non solo per il fatto che Greg si prende cura di lui, ma anche perchè finalmente Mycroft cede a se stesso e si da tregua!
Il paragone Mycroft Scrooge è a dir poco azzeccato!!!
Insomma una storia scritta bene e molto profonda, l'ideale lettura per la vigilia di Natale.
Colgo l'ccoasione di augurarti buone feste, perchè questo Natale possa essere sereno.
Un abbraccio forte forte
Bombay

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*w* Eh si, ne è uscita proprio una storia meravigliosa e insolita. Mi piace davvero molto come sviluppi il genere introspettivo nelle tue storie, diciamo che è un po' la tua firma e l'adoro perché non tutti riescono a maneggiarlo così bene. Come analizzi i pensieri dei personaggi, le loro emozioni e i sentimenti. Mi piace davvero molto. Il paragone Mycroft-Scrooge è perfetto e te l'avevo già detto, diciamo che un po' me lo ricorda anche fisicamente, visto il naso XD Aww Mycroft con la febbre... sarebbe da riempirlo di coccole, se solo non fosse così stronzetto. Povero Greg, quanta pazienza! Ma l'uomo di ghiaccio stavolta ha imparato dai propri errori ed è stato premiato. Devo ripetertelo che amo follemente Greg? In particolare mi ha colpito molto quando gli ha detto: «No, Mycroft, ci troviamo qui perché sei esasperante non perché io non ti ami o perché lo stare con te mi renda scontento. Sai qual è il vero problema tra noi? Tu, sei tu il problema, sei talmente chiuso in te stesso da non permettermi di sapere niente.» Trovo sia stato coraggioso da parte sua dirgli in faccia che l'unico problema tra loro due fosse Mycroft stesso. Quest'ultimo poi che, nonostante tutte le "moine" riguardanti il Natale, abbia comunque comprato un regalo a Greg (e mica un regalo da 4 soldi) fa pensare che sotto sotto sia sempre stato consapevole di amare incondizionatamente il detective. Aw sono così dolci quei due, che aspettano a farli diventare canon?? Moffat!! Continua così, non deludi mai!! :) Baci, Sofy

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Ciao carissima :)
Tu mi fai arrabbiare ! ti aspettavo con ansia e invece tu dici che ci tormenti :(
Una storia così, con un Mycroft assolutamente adorabile ( perchè per me lo è sempre e comunque XD ) non poteva scriverla nessun altro a parte te.
Ringraziamo che ti ha dato l'idea perchè calza a pennello :D
Ovviamente per me, da fan della tua perfetta, delicata e viscerale introspezione, leggere i pensieri, i timori e la varie paturnie mentali del caro Mycroft è stata una goduria mentale ineguagliabile XD
E poi c'è lui, Greg. Questa specie di essere superiore che tutto sa e tutto comprende di quel mistero oscuro e complicato che è Mycroft Holmes.
Lui che, anche se triste o arrabbiato, alla fine si ritrova sempre a capire e ad accettare tutto ciò che è Mycroft e tutto quello che può offrire.
L'ultima parte della storia è molto tenera. Loro due sotto le coperte, accoccolati e alla fine Mycroft capisce che forse il Natale ha davvero qualcosa di magico perchè per lui ha fatto davvero un piccolo miracolo :)
Grazie per questo meraviglioso regalo. Ti faccio tanti auguri di Buon Natale e di buone mangiate XD
Un abbraccio :)

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