Questa storia natalizia è meravigliosa. John che corre da Paul e Paul che corre da John... si cercano e si trovano sempre e comunque. Mi sono commossa alla fine; che tenero Paul con il vischio nella tasca...

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Cinque é un numero che mi piace.
E finalmente mi sono decisa a recensire.
La cosa che ho notato subito é che la storia é divisa in due sole parti. Due parti di un tutto, come John e Paul, che si completano e danno senso l'uno all'altro.
Infatti, si può dire che le due parti della storia abbiano delle vere e proprie personalità contrastanti.
La prima é irrazionale e impulsiva, e se vogliamo disordinata. Non vuol dire che non sia spontanea, anzi, il fatto che manchi quella scorrevolezza nelle azioni di ciascuno la rende molto realistica. Nessuno dei due sa esattamente come e cosa fare.
La seconda parte é più lenta, precisa, curata nei minimi dettagli (come il vischio che si é portaro dietro Paul) e questa é proprio la parte di Paul.
Prudente e minuziosa.
Può sembrare strana come intepretazione, ma é davvero la prima cosa che mi é venuta in mente leggendola.
E poi, ti sei fermata a solo due episodi narrati in ambientazioni differenti, invece di solito si procede fino al periodo post-Beatles o fino alla morte di John.
Invece no, qui ci fermiamo a due episodi, che però sono sufficienti a farci capire quanto si sia evoluto e sia cresciuto il loro rapporto. Come continuerà a evolversi non ci interessa per ora. Conta solo questo piccolo quadretto, che lascia la dovuta quantità di suspence anche sul finale.
Meravigliosa, i miei più sinceri complimenti!
A presto,
Lucy

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Ma è dolcissima questa fanfic! *-* In pieno spirito natalizio ♡ adoro come mostri il prima e il dopo, quando ormai sono venuti allo scoperto!
Davvero dolci, e la storia è semplice e carina, ha quella leggerezza che ci vuole, che mi ha fatti staccare piacevolmente il cervello dopo il lavoro.
Ancora brava *-*
White

Bene bene, cosa dire di questa storia? Niente, se non che è davvero fantastica *^*

Insomma, da tre (sicuramente bellissime) idee è venuto fuori un capolavoro! L'idea dei due momenti, distanti nel tempo ma simili tra loro, è davvero ben pensata. Soprattutto il fatto che i caratteri, le abitudini e i sentimenti dei due non siano cambiati con gli anni... è davvero dolcissimo :3
Continuiamo: John, nel primo momento, è davvero molto carino quando si avvicina al più piccolo e poi si ritira velocemente in preda all'imbarazzo, e Paul è davvero previdente (e adorabile da morire) nel portarsi dietro il rametto di vischio. Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è lo scambio di battute tra i due, che si ripete in entrambi i momenti... mi piace l'idea (che ho letto nelle precedenti recensioni) che qualcosa sia rimasto in sospeso.
Ancora è bellissimo quando John bacia le piccole ferite formatesi sulle mani di Paul (awww *.*)
Mi raccomando continua così o, ancora meglio, continua a migliorarti per quanto sia possibile, visto che sei già bravissima ;)


A presto,
Oh darling.
(Recensione modificata il 28/12/2014 - 02:03 pm)
(Recensione modificata il 28/12/2014 - 02:05 pm)

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Oh ma questa os è l’amore, è così natalizia e adorabile… l’ho detto e lo ripeto, il fluff è il tuo campo. E non ti azzardare a cambiare, perché non ti parlo più. :P
No, scherzo, come potrei.
Allora, parliamo un po’ di questa storia. Devo prima di tutto dire che mi è piaciuta la divisione in due momenti simili, ambientati nello stesso giorno a distanza di anni. Soprattutto l’inizio con la stessa identica frase. Sembra quasi voler dire, a ragione, direi, che John è sempre stato così, e lo sarà per sempre, così insicuro e vulnerabile. ç_ç
Joh tra l’altro è quello più caratterizzato ed è uscito benissimo. Tipo, l’impulso di avvelenare il piatto ai parenti, ahaha, penso sia qualcosa molto da John.
Poi John e Paul che si incrociano sono troppo belli, ognuno di loro ha pensato subito all’altro. Awww *_*
Sempre a proposito di questa divisione in due parti, sei stata molto brava a descriverle in modo diverso. La prima è molto irrazionale e impulsiva, con John e Paul che non si trovano subito, e sono tutti impacciati.
La seconda parte invece è più pensata, John sa per certo dove trovare Paul e Paul questa volta non si fa trovare impreparato con il suo rametto di vischio. Un bacio sotto il vischio, aw, lo volevo proprio vedere tra loro.
Ma ancor di più ho amato John e i suoi baci alle mani ferite di Paul. La dolcezza proprio. :3
Complimenti, mia cara, davvero.
Direi che questa vola nei preferiti subito. ^_^
A presto
Chiara

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Ma è bellissima.
No, davvero, non avrei mai potuto aspettarmi qualcosa di così bello, soprattutto dopo tutti i tuoi racconti sulla mancanza di ispirazione e roba del genere.
Maledetta e modesta bugiarda.
Come ti avrò ripetuto mille volte, io amo alla follia il carattere impulsivo di John, e in questa storia viene espresso al meglio.
Lui che corre via da Paul, Paul che corre via da lui.
Che dolci, sventate e adorabili teste di cazzo.
E quando si rincontrano di nuovo su quella panchina, perché Paul sa di trovarlo lì, perché per quanto riguarda John lui ricorda sempre tutto.
Ah, il mio povero cuore.
Sentirli ripetere quel piccolo scambio di battute poi, a ricordare che qualcosa era stato lasciato in sospeso, e la cosa doveva essere risolta immediatamente.
Adoro quando Paul prende le redini della situazione, senza fare il passivone come da cliché, giuro.
Sì, mi è piaciuta, davvero moltissimo.
Così tanto che la lancio fra i preferiti come nonna mi lancia le polpette nel piatto.
Povera donna, la sto illudendo.
Sono fiera di ciò che hai scritto, e forse suona un po' strano da dire, ma sono davvero fiera di te.
Lascia da parte le tue insicurezze, sei una scrittrice fantastica e una persona meravigliosa.

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