Ebbene, eccomi qui.
Nel vedere un simile gioiellino apparire come una margherita fra la neve non potuto non buttarmici su con un sorriso ebete e felice in volto. Ormai, i tuoi lavori producono un simile effetto su di me - spero che ti sia rassegnata alla mia presenza fra le recensioni, perhé ormai sono diventata una dipendente delle tue produzioni.
I miei tentativi di essere una distaccata lettrice vengono meno non appena leggo di una KagaKuro che trionfa nel fluff più assoluto: mi ritrovo, infatti, come una pozzanghera con un sorriso tanto scemo quanto sereno che biancheggia sulla superficie. Probabilmente potrei perdermi in diecimila e passa metafore per esprimere quanto mi è piaciuta questa tua flash - come hai detto tu, il sequel non premette molti momenti fluff ( forse per mancanza di tempo o per un possibile taglio più maturo ) perciò è un piacere leggere di un così dolce quadro familiare.
Io adoro - A D O R O - il modo con cui dipingi Kagami. Questi è una tigre che, fra le quattro mura domestiche e in compagnia di Kuroko, si trasforma in un mastodontico gattino che si sfrega contro il volto in una maniera che io, davvero, non so che razza di suono ho emesso quando l'ho letto. Non credo di avere abbastanza parole per descrivere quanto ho adorato il suo modo di prendersi cura di Kuroko mentre dorma: insomma, è al contempo un amante e una mamma premurosa che cede a dolci quanto tenere coccole prima di cenare. Insomma, fossi in Kuroko, mi ritenerei la persona più felice del mondo.
Detto questo ti faccio i miei complimenti per questa shot che è davvero un gioiellino. Non si può non amare o ignorare visto che traspare di dolcezza e fluff da tutti i pori. Spero che ti diletterai presto in altri simili lavori - magari con questa ed altre coppie! <3
mughetto |
