Ti confesso: io adoro dormire anche quando non ne sento il bisogno fisiologico per il puro gusto di sognare e cercare di estrapolare simboli, premonizioni, immagini e quant'altro dalle visioni oniriche.
Il brutto dei sogni, alla fine penso sia il fatto che nell'arco di 24 ore vengono scordati, oltre che il loro essere frutto della nostra immaginazione.
Mi piacerebbe tanto poter vivere in uno dei miei!
A te?

Eccone un'altra, sempre tua, sempre bella e dolce. Credo che i sogni un pò c'illudono ma ci fanno vivere. Possono deluderci ma sono desideri profondi, un pò cercati con il cuore, un pò desiderati con ardore. "Si plasmano nell'anima" si, perchè nascono lì. "Il cuore si attanaglia" perchè è forte l'amore provato. Non ricordo chi lo disse ma ricordo alcune parole di una frase " se l'amore fa male vuol dire che è reale" oppue dice che è vero, devo averlo letto da qualche parte ma adesso mi sfugge e non ricordo di preciso la parole. Comunque il senso è quello. Complimenti. A presto e continua a scrivere.

Molto bella questa poesia, complimenti sinceri e vivissimi, perché i sogni fanno parte della nostra vita, ma non è vero che sempre si realizzano. Vero è che toccano i nostri pensieri, si cullano del battito del nostro cuore, ma non tutti i nostri pensieri si realizzano, forse un paio, quelli più a umani e alla nostra portata.
Con affetto
grandissima stima
Paolo

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Mi hai fatto pensare ad una ninna nanna che potrebbe cantare una nonnina al suo nipotino per farlo addormentare,
i sogni...
È vero ti illudono.
È vero ti confondono.
Ma...
Ti fanno andare avanti.
Buffo, non trovi? Qualcosa che può farti male ti fa anche vivere, come una droga .
I sogni sono la mia droga personale, quella che ha effetti collaterali solo sull'anima e non su qualche organo vitale.

La tua storia mi ha fatto pensare a questo, mi hai colpito.
Hai scritto molto bene e per mezzo secondo mi è parso di sentire una donna che cantava queste parole.

Bene, sono pazza.

Sara

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