Recensioni per
The cute one
di Kia85

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/02/15, ore 19:27
Cap. 1:

Non è verooo!!! Trovo che sia bellissima, e credo che il pensiero che frullava nella testa di Paul fosse più che normale. A volte può capitare di sminuirsi o di non credere in quello che si fa, ma grazie agli amici e all'appoggio di persone care, passo a passo si riesce a superare questa fase.
John è stato fenomenale, come sempre d'altronde, anche perchè ha fatto capire, con quelle bellissime parole, ciò che lui provava per Paul e inoltre gli ha fatto capire che non è solo "carino" ma che è bellissimo, dentro e fuori; soprattutto dentro!
Complimenti!
Un bacione,
Penny :)

Recensore Veterano
09/01/15, ore 23:25
Cap. 1:

Toc toc!
Eccomi qui a bussare alla porta della tua storia. Anche se è sera tarda so che mi aprirà, proprio come tutti i tuoi racconti: ospitali e accoglienti, sono pronti a offrirsi completamente al lettore. Non una virgola, non un punto, si dimostrano sgarbati. Anche in questo caso la limpidezza della tua narrazione mi ha fatto sorridere: non di sorpresa, non avevo dubbi sulle tue capacità, ma di piacere. Infatti non può essere altro che piacere la soddisfazione che si prova dopo aver letto una tua descrizione, come un sospiro dopo un buon pasto (è inutile, scrittura e cibo vanno di pari passo per me xD).
Non ho avuto problemi a raffigurarmi questo Paul statuario (oh povera me) che si avvicina nudo alla finestra (a ri povera me).
I personaggi risultano estramente spontanei nelle loro paure, ritenute così "improbabili" negli uomini di successo. Come può un'anima così acclamata avere timore? Cosa può spaventarla? Forse ciò che l'ha resa anima: i sentimenti. John risulta molto preoccupato delle proprie possibili colpe; una paura che troveremmo insolita nel John cinico che i media ci hanno offerto. Paul invece è solo stanco; stanco di apparire e di non essere, stanco di essere aapparentemente apprezzato solo per l'aspetto fisico. Ma anche Paul, come John ha paura: il solo pensiero di non essere apprezzato nel profondo neppure dall'uomo che ama di più lo ucciderebbe.
Il finale è firmato Kia85 e questo ci porta a casa. Uno sguardo malizioso fra i due, un abbraccio intimo, una parola d'amore appena sussurrata "ed è subito Chiara".
Un bacio.
Ti voglio bene
Giu

Recensore Junior
08/01/15, ore 22:48
Cap. 1:

Dunque ^^
Mi stavo chiedendo appunto ieri se Paul non fosse, nel profondo del suo cuore, un po' infastidito da questo nomignolo.
Direi, di conseguenza, che la tua storia capita proprio a fagiuolo (?).
L'immagine che ci regali è assolutamente perfetta: John che osserva attentamente Paul, il suo piccolo, adorato Paul, e non può fare ameno di notare che il più giovane è offeso per qualche motivo.
Oh, non è... adorabile?
Insomma, John di solito così distratto, pressappochista (come me!) presta per una volta attenzione a qualcosa (qualcuno), e ovviamente si tratta di Paul. E di che altro, se no? E' questo che mi piace di loro: l'attenzione che ognuno riservava all'altro, dimostrandola in qualsiasi modo. Frecciatine, sguardi d'affetto... E' una cosa che mi piace molto leggere nelle storie su di loro, mi riempiono davvero di calore e dolcezza.
Paulie, con la sua grande aria da divah, fa tutto il prezioso, si fa pregare, e alla fine si sente costretto fornisce una spiegazione.
Era ovvio che cedesse. Tsk.
Ottimo uso di quella frase, scovai io stessa quel post mesi fa, e non mi sarebbe dispiaciuto affatto vederci una storia ricamata sopra. Io non avevo idee, e anche se ne avessi avuta una non sarebbe stata così... bella, non carina ;)
E il finale. E' qualcosa di semplicemente stupendo. E veritiero. Dopotutto un aggettivo così a metà strada, per Paul non è proprio adatto. Nossignore.
Carino in effetti è una parola che non ho mai capito. Non bello, non brutto. Che stia a significare mediocre? Non credo proprio. Boh.
Ti lascio con questa mia mistica e profondissima esspressione di perplessità, rivolgendoti un altro piccolo complimento per l'originalità.
Vai, continua così. Personalmente, dopo essere stata impegnata in una long, non sarei stata capace di tornare alle OS con tale facilità. Tu mi hai dimostrato che non solo si può fare, ma che i risultati possono anche essere più che soddisfacenti.
Non oso immaginare cosa sarebbe successo se tu non fossi stata preda di quel piccolo odioso blocco (e ti capisco benissimo, perché sono stata in quella situazione per molto tempo, che contrasta con il mio attuale eccesso di idee. Benissimo xD)... Ne sarebbe scaturito un piccolo capolavoro, suppongo.
Ancora complimenti, e a presto!
Paulmccartneyismylove visto che EFP non si decide ad accettare il mio nuovo nickname, lol.

Nuovo recensore
07/01/15, ore 18:10
Cap. 1:

Che meraviglia, mamma mia ;________________: Sei una delle pochissime persone che riesce a farmi amare con questo genere di one shot. Generalmente non mi piacciono le storie fluff, sopratutto le one shot, perché risultano sempre troppo fluff.
Tu invece riesci a equilibrare perfettamente la giusta dose di fluff e ironia alla Lennon (che diciamocela, non solo mi fa impazzire, ma ti riesce benissimo). 
Inoltre credo che tu sia l'unica che da una citazione estremamente adorabile come quella di John, riesci a tirare fuori una trama per una one shot a dir poco stupenda.
Brava brava, brava. Non smetterò mai di farti i completi, è piccolina e scorrevole, ma racchiude in sé tante piccole cose che mi hanno fatto impazzire. Come il fatto che John trova adorabile il viso imbrociato di Paul e il discorso che John fa a Paul. Personalmente mi ha messo i brvidi, perché sono sicura che John pensava davvero quelle cose di Paul, è come se tu avessi dato voce ai pensieri del grande Lennon. D'aw potrei amarti per sempre ;_;
L'ho letta tre volte prima di recensire questa meraviglia, non perché non sapevo che scrivere, ma perché è assolutamente stupenda. 
Questa recensione è pessima ma io non so che dire, forse mai nessuno aveva affrontato in questo modo il fatto che Paul fosse quello cutie (perché sì è un cutie), magari se la prendeva davvero, o forse ne gioiva, chi lo sa, ho adorato però la tua versione dei fatti, rispecchia molto la realtà secondo me.
La frase finale è stupenda, mostra quanto Paul sia egocentrico e sicuro di sé.
Ancora i miei più sentiti complimenti, aspetterò con ansia di leggere altro di tuo ;_;
Flaw.

Recensore Junior
07/01/15, ore 00:09
Cap. 1:

Sei tornata, finalmente!
D'accordo, quando oggi mi hai detto che avevi una storia subito pronta ho passato la giornata a scervellarmi su cosa potesse trattare stavolta.
Ed eccola qui!
Allora, come sai, questa è stata davvero una giornata di merda.
Ho dovuto recuperare qualcosa come dieci versioni fra latino e greco (e neanche ho finito), ho perso la mia povera, poverissima long, e mi sono impegnata nel riscriverla.
Alla fine ho scritto solo il prologo, ah, non ho abbastanza tempo per far tutto quello che voglio.
Insomma, tutto questo proemio (oh no ancora classico greco) per spiegarti che, quando ho aperto questa pagina, ero incazzata a morte e triste oltre ogni dire.
Ero molto "Ave Vita, moritura te salutant" (sarà giusto? Boh).
Poi ho letto e ho iniziato a sorridere.
Nel modo più spontaneo e puro, senza alcun pensiero per la testa.
Credo che il mio infinito amore per John sia già stato ampiamente manifestato, ma qui davvero ho raggiunto i massimo storici.
Adoro vedere -leggere, pardon- di un John così preso da Paul da osservarne i minimi dettagli.
E sul viso di Paul si è detto e ridetto tutto.
Capelli neri/ corvini/ soffici/ ordinati/ pettinati/ scompigliati.
Occhi nocciola/ verdi/ scuri/ chiari/ medi/ grandi/ all'ingiù/ dolci/ stronzi/ limpidi/ bui.
Sopracciglia perfette/ da donna/ arcuate/ scure/ ordinate.
Naso a ciliegia/ dritto/ a bottoncino/ all'insù.
Bocca soffice/ ben disegnata/ schiusa/ aperta/ chiusa/ col cazzo di John dentro/ col cazzo di John fuori/ rosea/ chiara.
Oh, insomma, non c'è molto da essere originali.
Però, ad esempio, la descrizione dei fianchi, delle cosce e della schiena è qualcosa di diverso, di non sentito mille volte.
Bellissima idea.
E poi:
“Ti ho chiesto scu-sa.” ripeté lentamente, scandendo bene le parole, “Sicuramente devo aver fatto qualcosa di sbagliato perché sono una gran testa di cazzo, ma sai, proprio ora non riesco a ricordare.”
Quanto ho amato questa frase di John.
Mi ha ricordato una persona a cui ho tenuto tanto, così tanto che ogni cosa che diceva e faceva era un peso, e poteva farmi arrabbiare a morte.
Lui non la capiva mai, la causa di quei litigi.
Per lui era tutto semplice, dolce.
Eravamo io e lui, che altro importava? Le cose sbagliate si dicono sempre, lo stesso Paul canta "I'm only a person like you, love. And who in the world can be right all the right time?".
E poi, boom, il perdono.
Il "I know I was wrong make me right".
Il modo di prendere i litigi di John credo fosse esattamente così.
Cercava di sdrammatizzare e far sorridere l'altro per essere sicuro di non averlo perso.
Piccolo mio.
Oh, e poi devo dire che concordo perfettamente con Paul.
Neanche a me piace il soprannome di "Beatle carino", e non perché sia bellissimo (piccolo e sfacciato vanitoso, sì che lo sei), ma soprattutto perché annulla qualità che in Paul erano più importanti.
Che dire, una storia bellissima e dolcissima, non cambierei una sola parola.
Hai uno stile semplice e diretto che arriva dritto al cuore e lo riscalda, come un abbraccio.
Complimenti ancora.



PS: scusa per eventuali errori nella recensione ma sono stanca e non ho voglia di rileggere.

Nuovo recensore
06/01/15, ore 21:19
Cap. 1:

Neanche il tempo di pubblicarla, e già l'avevo salvata tra i preferiti, questa tua "sciocchezza".
Sono felicissima di averla letta in anteprima in un momento in cui ne avevo DAVVERO bisogno, e sappi che l'ho riletta anche adesso e subito, in un momento, queste due pagine hanno il potere straordinario di farmi star meglio.
Non saprei come spiegarlo, se non affidandomi alle metafore culinarie. E' così semplice e dolce, è come un piccolo cioccolatino della grandezza giusta per non annoiare, ma sufficiente per farti sorridere e star bene. Sai, quei cioccolatini con i bordi croccanti e il cuore morbido e dolce? Ecco, un piccolo truffle.
Amo la caratterizzazione di Paul, e va beh, io ho un debole per quell'uomo, ma qui me lo vedevo così imbronciatino e capriccioso da farmi venir voglia di stringerlo. E John? Oh, andiamo. Comincia già bene, perché me lo vedevo proprio, lì a pensare a tutti quegli aggettivi sul rapporto con Paul. E poi, cosa fa? Mi fa sbrodolare di fluff! Non può essere legale dire delle cose così dolci, eppure così vere.
Perché va beh, i Beatles erano in quattro, ma cosa sarebbe stato John senza Paul? (e viceversa, non dimentichiamocelo)
Il finale è stato bellissimo, così perfettamente 'da loro'. Oh, quanto li amo.
Non so cos'altro dire, tanto ti diranno cose ben più belle in altre recensioni. Dico solo che quando Kia non pubblica, la mancanza si sente. E quando torni, è una gioia per la pagina u__ù Quindi felicissima di vedere che ti sia sbloccata, sia per te stessa, che per noi tue fan.
Un abbraccio,
Anya

Nuovo recensore
06/01/15, ore 21:00
Cap. 1:

È una delle storie più tenere che io abbia mai letto!
Non dire nemmeno per scherzo che questa è una sciocchezza, niente di tutto quello che scrivi è una sciocchezza, anzi, sono bellissime, emozionanti e piene di amore!
Ti ringrazio per avermi regalato anche con questa semplice storia tante emozioni! Spero di ritrovare presto una tua storia nella bacheca! A presto.
Un abbraccio fortissimo, Cynthia_Lennon.