Ciao, mi ha attirata la descrizione di questo scritto.
Innanzi tutto, quando leggo una storia, guardo la parte formale. Questo è un flusso di pensieri, domande e dubbi e trovo che come flusso di pensieri lo avrei preferito senza l'andare a capo ad ogni riga, ma questa è una "scelta stilistica" e posso solo dirti che solo secondo il mio modesto parere sarebbe più azzeccato un testo continuo, come il continuo flusso di pensieri. L'ortografia e grammatica è a posto, non c'è che dire.
Per quanto riguarda il contenuto, be', hai descritto un sentimento che si presenta nella mente di milioni di persone e anche questo è un'espediente che attira i lettori: ritrovarsi nelle parole. Sarò sincera, non è un testo particolarmente originale (ne ho letti milioni simili e anche tra i miei a dire il vero, sono "colpevole" anch'io), ma ho deciso di leggerlo e recensirlo appunto perché si è aggrappato alle corde del mio cuore. Questa è una sensazione che ho, mio discapito, molto presente. La paura che deriva dall'amore o dal semplice relazionarsi con le persone. Tra le righe sento una persona che si è fidata troppo in passato e che adesso di fronte alle emozioni ha più domande che sensazioni per viverle. Sarà come le altre volte? Sarà migliore? Se dovessi soffrire ancora? Questo frena nettamente il vivere le situazioni e , Dio, ce l'ho così presente questa sensazione che ho preso in "simpatia" il tuo scritto.
Bene, sostanzialmente non è un testo originale, ma il suo valore sta nel attirare il cuore dei lettori ed è un valore che talvolta prescinde dall'originalità. Per questo ti dico che la mia recensione è positiva e mi è piaciuto il tuo testo.
Molto spesso le parole di testi simili sono personali per cui mi permetto di dirti un'ultima cosa (se davvero le parole suono tue come persona e non semplicemente tue come scrittrice): vivi. Fregatene di tutte quelle domande che ti sorgono in testa e vivi. Lo sai che sbatterai la testa tante volte, ma tra mille sofferenze c'è sempre l'amore autentico, prima o poi. E ahimè, non puoi saperlo subito, ma puoi saperlo solo vivendo.
Detto questo evaporo perché come al solito mi sono dilungata. Se ti va passa da me, ho scritto flussi di pensieri con una linea simile a questo.
A presto,
Nero Inchiostro |