Sei da fiori, altro che ortaggi! Bellissima! Brava davvero. Mi ha commosso. |
Quando ho letto questo tuo componimento ho pensato che sei stata coraggiosa. |
Struggente e poetico, questo componimento con cui sei riuscita a sintetizzare l'essenza della personalità di Harlock, a spiegare la sua malinconia, il suo non sentirsi mai a casa in nessun posto, perché sta aspettando di arrivare finalmente alla sua dimora definitiva. |
Sei sempre bravissima ed immedesimarti nei pensieri del capitano, poche semplici frasi di una forza e una potenza notevoli. E' indubbio che il capitano con la morte abbia un rapporto molto speciale, gli ha tolto molto e gli ha insegnato a vivere e soprattutto a saperla affrontare. Ora spera che finalmente gli dia la pace dopo tante sofferenze... ma io mi voglio riallacciare a questa tua frase per fare una riflessione, perché sai che io vedo sempre la luce in fondo al tunnel: "Quando la speranza prenderà nuovamente per mano gli uomini, il mio tempo finirà" |
Bellissima e toccante la tua drabble! Mi hai lasciata senza parole. |
Questi pensieri, queste 100 parole esatte, sono perfettamente aderenti al sentire più intimo di Harlock, pare tu lo conosca bene il nostro capitano... |
Bella intensa e struggente, questa tua drabble! Già in E.O. Harlock desiderava riunirsi al suo caro amico, ma non era arrivato ancora il suo tempo!...Sì, in Harlock vi è una sorta di nichilismo, che lo porta a bramare, anzi tempo, l'irrinunciabile appuntamento, con "l'oscura signora"...Ma, io sono come Toschiro, ...speriamo che questo avvenga il più tardi possibile o addirttura mai!...Chapeau! Ad maiora! Splash da Oliva |
E dopo avere letto di questa "lei" in un titolo che mi spingeva stupidamente a shippare chissachè, appare la rivelazione. |
Eh no, cara, non hai proprio nulla da imparare da me! Questa drabble è bellissima, malinconica, struggente, perfettamente IC e "lei"... oh, "lei" è proprio così, "un'amante che troppo lungamente ho atteso". Bravissima, la metto di corsa fra le preferite e spero di leggerne ancora molte così! |
Credo che tu abbia ben espresso le riflessioni del capitano sulla morte: quella dei suoi amici, del suo amore, quella che lui non può ancora subire...ma che in fondo desidera, quando si trova solo con sè stesso a pensare a ciò che è successo, e alle persone che ha amato e che non ci sono più... |
Bellissima ed intensa, un'ottima introspezione condensata in sole cento parole. Complimenti! Credo, ma potrei sbagliarmi che tu abbia voluto parlare di una morte interiore che consuma lentamente l'anima di Harlock. Una morte che desumi più dagli accadimenti del film che dall' Harlock 'personaggio' generico. Una drabble che in sole cento parole (e non deve essere facile) rende esattamente la situazione in cui ci viene presentato il capitano nell'ambito del movieverse, più cupo ed intimista che nell'anime. Mi ripeto in modo pedante ma tu Harlock ormai ce l'hai nel sangue, lo hai fatto tuo e ogni volta riesci a superarti. |
Breve componimento, che in modo crudo ed efficace sa centrare perfettamente il bersaglio . |
100 parole cariche di significato, mia cara. |
Complimenti per aver scritto una poesia così bella riuscendo perfino a contare le parole. Questi versi li ho trovati uno più bello dell'altro. Racchiudono il senso di una vita intera, recando con sè dolore, ricordi, speranza. L'essenza di un uomo che molto ha vissuto, molto ha dato e moltissimo ha perduto. |
Questa tua prima drabble voglio tenerla a battesimo io! |