Ancora una volta racconti dell'essere umano. Adoro le tue parole. Quelle che scegli e quelle che censuri, che si leggono tra le righe. Nel bianco e nero, anche se non vedi i colori, dimostri di conoscerli. Se la si legge profondamente questa poesia non dovrebbe stare nella categoria "drammatico". C'è tanta speranza. |