Arrivo tardi a recensire, visto che ho recuperato The White Queen solo recentemente :(
Questa one shot è bellissima, seppur triste visto che si tratta della morte di Anne.
Mi è piaciuta molto per come è stata scritta, me la sono proprio immaginata e avrei voluto che allungassero la scena facendo così crollare il castello che si era costruita Elizabeth.
Nelle mie conoscenze purtroppo c'è solo questa serie e presto spero di recuperare altri libri su di loro perché sono la mia coppia preferita.
Bellissima one shot comunque. Vorrei essere così brava anch'io a scrivere xD

Anche se sono passati anni dalla pubblicazione di questa storia, mi sento di lasciare il mio primo commento su questo sito proprio su di essa (mi sono iscritta ieri), in quanto è la mia preferita tra quelle che ho letto qui a tema "Riccardo e Anna". 
Innanzitutto complimenti, scrivi molto bene e anche se è un episodio solo l'ho trovato molto coinvolgente. Inoltre non credo di esagerare- dal mio punto di vista- dicendoti che a mio avviso come finale della storia è molto meglio questo tuo scritto di quelli della serie tv e della Gregory, avrebbero dovuto assumerti come sceneggiatore! Devo dire che vedendo quella scena ho avuto gli stessi identici pensieri riguardo al comportamento di Richard al funerale di Anne. Meglio rimuovere, ovviamente, quanto accade dopo con Elizabeth, anche se si puà giustificare solo attraverso la maledizione lanciata dalla Woodville.
Ripeto, il finale perfetto è questo!

Non sai che soddisfazione leggere la tua versione del dialogo tra Richard e Elizabeth di fronte alla bara di Anne. Me lo sono sempre immaginato così, i suoi pensieri, le sue emozioni.... e la delusione di Elizabeth. E' ciò che nella serie traspare dai loro sguardi, ma tu sei riuscito benissimo a metterlo su carta, con uno stile impeccabile e dei dialoghi davvero eccellenti. Il tuo Richard sembra una versione buona del Riccardo III di Shakespeare, altrettanto fascinoso e pieno di acume, ma senza la cattiveria grottesca e caricaturale impostagli dal Bardo.
I miei complimenti e tanto di cappello ;)

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Sono molto dispiaciuta di star recensendo solo adesso la tua storia, considerando il fatto che l'ho letta il giorno della pubblicazione, ma devi sapere che prima sono stata molto occupata e non ho avuto tempo di lasciarti un'opinione articolata fino ad ora.
Parlando della fanfiction, comunque, ho apprezzato la caraterizzazione di tutti i personaggi - in particolar modo quella di Richard, che mi è sembrata praticamente perfetta - e il modo in cui ha espresso il dolore dei protagonisti.
Infatti, hai trattato abbastanza bene uno dei momenti più difficili nella vita del nostro re preferito, cosa che non è per niente facile, dimostrandone la profonda umanità e facendo capire a tutti quanto tenesse alla sua defunta moglie.
Per quanto riguarda Bess, posso dire che lei non è uno dei miei personaggi preferiti, ma che apprezzo la dignità che le hai dato, quando l'hai fatta uscire a testa alta e senza pianti non necessari.
In un certo senso, quasi mi dispiace che le sue speranze siano state spezzate con tale freddezza, però Richard - insieme a quell'adorabile troll di George - è entrato nel mio cuore e capisco per quale motivo si sia comportato così.
Era ferito e, tra l'altro, sono convinta che un taglio netto a volte possa essere più utile di tutto il resto.
Per il resto, il testo è grammaticale perfetto e l'impaginazione è ben curata.
Se mai dovessi scrivere qualcosa di nuovo su questo fandom, io sarò felice di passare.
Nel frattempo, me ne starò qui a coltivare le mie ossessioni per George e Richard aspettare.
Alla prossima,
Life.

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Ma ciao!
Ho appena letto questo piccolo racconto e devo dire che mi ha colpito molto, come diceva già qualcun altro non siamo in molti a scrivere in questa sezione e trovo sempre affascinante quando qualcuno lo fa.
Dunque, mi piace molto l'idea della short story e mi piace molto anche il tuo stile di scrittura, semplice, coerente ed incisivo.
Ho percepito una buona parte del dolore di Richard ed una parte di me ha sentito una sorta di senso di colpa venir fuori. Come se Richard alla morte di Anne fosse sinceramente addolorato e furioso con se stesso per quel piccolo "errore" che poi ha voluto stesso lui. Credo che, probabilmente, in cuor suo sapesse perfettamente quello che stava facendo ma non appena ha perso l'amore della sua vita ha mandato all'aria ogni certezza perché pieno di dolore.
Almeno questo è quello che ho percepito, molto toccante.
Per quanto riguarda Elizabeth io non credo fosse una gatta morta, o meglio molti la descrivono così ma in realtà Elizabeth era molto intelligente e sapeva chiudere la bocca quando necessario. Richard si fidava molto di lei ma la politica ha voluto deviare le cose e poi sappiamo come è finita ... ma apprezzo il contegno che le hai dato alla fine. Da vera regina.
Mi piace. Sei bravo, continua così!
Un abbraccio.

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Ciao, scusa ma l'unica sensazione che ho avuto leggendo questa fic è questa: a me questo Richard sembra Gollum.....

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Ciao, ragazzO! Non puoi immaginare la mia somma giuoia nel trovare una nuova storia in questo fandom, un novizio entrato nel club #mainagioia che è la storia di Richard e Anne di Gloucester.
Dirò subito che io ho sentimenti molto contrastanti sulla serie, per quanto mi abbia aperto un mondo: paradossale, assurda e piena di lacune in alcuni aspetti e soprattutto ridicola su altri. Primo tra tutti il tristissimo siparietto incestuoso tra Richard ed Elizabeth di York che non ho mai digerito e che in un colpo solo ha distrutto due personaggi con enormi potenziali.
Insomma, ne sentivamo così il bisogno? Io dico di no.
Anyway, la tua OS è molto bella, scritta in maniera impeccabile: hai ritratto alla perfezione Richard, mi hai fatto riprovare tutti i sentimenti provati nell'ultimo saluto di lui alla sua amata, non solo nel telefilm ma anche nei molti libri letti - e no, non in quelli della Gregory che lasciano parecchio a desiderare se paragonati ad altri - quindi non posso che dirti bravo! E spero di leggere altro di tuo se mai ti verrà voglia di scrivere nuovamente su questo fandom.
Alla prossima,
V.

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